Dalle eleganti ville palladiane venete ai vetusti castelli siciliani, dai rustici borghi toscani alle antiche masserie fortificate della Puglia: tra il 60 % dei beni culturali mondiali accreditati all’Italia (una volta tanto in cima ad una classifica, della quale andare orgogliosi), una parte non trascurabile rientra in quel patrimonio storico, artistico ed architettonico costituito dalle antiche dimore nobiliari, testimoni in passato di avvenimenti piccoli o grandi capaci di fare la storia del nostro paese. Sono 4.500 i soci proprietari degli immobili storici più rilevanti in Italia, vincolati come monumento nazionali e quindi sotto protezione pubblica anche se privati, da quarant’anni riuniti nell’ ADSI – Associazione Dimore Storiche Italiane. Domenica 27 maggio 2018, nell’anno dedicato dall’Europa al Patrimonio Culturale, 300 di esse apriranno gratuitamente portoni, cancelli e giardini per essere visitate dentro e fuori dal pubblico.
Le dimore storiche nobiliari non sempre sono state trasformate in musei, per dimostrare come si viveva un tempo: spesso vi abitano ancora, in tutto o in parte, i discendenti dei vecchi oppure nuovi proprietari, i quali debbono trovare in fretta un uso supplementare compatibile per l’immobile, in quanto mantenerlo efficiente costa, e anche parecchio caro. Tra gli intenti dell’associazione rientra ovviamente anche la tutela e la valorizzazione di un simile patrimonio, ognuno con le proprie caratteristiche e problematiche diverse, attraverso l’organizzazione di eventi, itinerari e visite, come la giornata nazionale di fine maggio, giunta alla sua 9° edizione, tesa a fare sempre meglio conoscere quest’ingente patrimonio.
Un’occasione per un viaggio nel tempo alla scoperta dell’arte e della storia, ma anche dei sapori e dell’identità culturale italiana. L’elenco dettagliato delle dimore, suddivise per regioni, aperte al pubblico l’ultima domenica di maggio può essere consultato sul sito: www.adsi.it/contatti/ – info@adsi.it – tel. 06 68 30 74 26 e 06 68 30 03 27.
In Friuli – Venezia Giulia, in occasione della Giornata nazionale dell’ADSI, Alpsndown , portale friulano specializzato in sport e avventure all’aria aperta, in collaborazione con i proprietari di tre ville del territorio aquileiese, organizza dei mini tour per raggiungere tali ville in carrozze d’epoca trainate da cavalli, per una rilassante passeggiata pre e post visita, senza l’assillo del parcheggio e la consapevolezza di non inquinare. Il percorso, in partenza da Aquileia, dura circa 15 minuti ed ogni carrozza può ospitare al massimo 6 persone; partenza ogni 15 minuti tra le 9 e le 12,30 e poi dalle 14 alle 17; il costo è di 5 euro per adulti (gratis per i bimbi fino a 5 anni). Prenotazione anticipata al 389 65 14 885, info@alpsndown.com.
Le tre possibili dimore da visitare sono: Villa Iachia a Ruda, ex azienda agricola del 1700 oggi utilizzata come struttura ricettiva per eventi, possiede un giardino di ben 14 ettari, il maggiore della regione, dove flora e fauna si manifestano nelle loro più spiccate diversità.
La seicentesca Villa Pace, tuttora abitata dalla famiglia Pace, si trova tra Aquileia e Palmanova; circondata da un luminoso giardino e molto curata negli interni, si presenta immersa in un suggestivo paesaggio rurale. Infine Villa Elodia, del XVI sec., si trova nel centro del paese di Trivignano Udinese: risulta caratterizzata da un ampio salone centrale con statua in marmo proveniente dalla bottega del Canova, e nell’ampio giardino da un laghetto dove si specchia l’edificio.
Info: www.alpsndown.com/it/
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