Il Sina Villa Medici di Firenze ha un valore particolare per la compagnia Sina Hotels al cui vertice è il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, affiancato dalla sorella Matilde Bocca nel suo ruolo di vice presidente esecutivo. E’ da qui, infatti, che ha avuto inizio l’attività della Società Internazionale Nuovi Alberghi, voluta dal conte Ernesto Bocca per proporre l’arte dell’accoglienza ad una clientela di lusso. Firenze si fa dunque “luogo eletto” per il primo prodotto luxury del gruppo: un hotel in cui si respira l’aria della dimora patrizia del Settecento, originariamente appartenuta ai Baroni de Renzis Sonnino che popolavano le stanze dell’omonimo palazzo. Con un accurato intervento strutturale mirato alla nuova attività, è nato così il Villa Medici, lussuoso albergo a cinque stelle che vanta tra i primi ospiti di massimo riguardo lo Scià di Persia e la moglie Farah Diba, seguiti da regnanti e celebri personalità del mondo della cultura e dell’arte.
«Inserita come una gemma nel cuore della città, la struttura si apre verso le strade del centro da cui si raggiungono facilmente piazza della Signoria, Ponte Vecchio, gli Uffizi ed uno dei tratti più nobili del lungarno – esordisce Lorenzo Vivalda General Manager di Sina Villa Medici – l’hotel fa da quinta ad una naturale scenografia valorizzata dalla piazza antistante e la sua fortunata posizione dona agli spazi una luce speciale che investe il giardino interno, curatissimo e arricchito da una piscina. È proprio in queste sfumature che sta tutta la magia di un luogo fuori dal tempo, dove antico e moderno si rincorrono in un sapiente gioco di colori ed arredi».
Colpisce al primo impatto l’eleganza della hall, della galleria e del lounge bar che gode della luce del giardino lussureggiante. Anche in queste aree nessun dettaglio è stato trascurato e gli spazi sono stati arricchiti da opere fotografiche che rievocano personaggi e luoghi squisitamente fiorentini.
Nelle cento camere e suite suddivise in stile classico e contemporaneo assecondiamo le più svariate esigenze di turisti e viaggiatori – sottolinea il General Manager del Sina Villa Medici – mobili di pregio si alternano a pezzi di design che fanno vivere le stanze dell’albergo in un gioco di luci studiate ad arte, nei toni soft dei colori pastello». La proprietà ha inoltre riservato particolare attenzione al tema del gusto rendendo il Sina Villa Medici un riferimento importante nel campo della degustazione enogastronomica: ha aperto infatti negli ambienti prestigiosi dell’albergo il ristorante “Il Giardino Gourmet” e ‘Il Giardino Bistrot’, in perfetta sintonia con le tendenze più attuali. «L’obiettivo principale della proprietà, unitamente a mantenere un alto livello nei servizi, è quello di regalare emozioni – conclude Vivalda – l’affiliazione della nostra struttura al brand ‘Autograph Collection Hotels’ è la conferma che il Sina Villa Medici è in grado di offrire alla sua clientela un’esperienza unica, indelebile sotto ogni punto di vista, nel pieno rispetto degli elementi fondanti del corporate: passione, tradizione familiare, sobrietà, stile, eleganza”.
Testo/Claudio Zeni – Foto/ Sina Villa Medici