Il Maestro Vottero è uno stilista che in cucina crea modelli unici, “sartoriali”. e lo fa anche traendo ispirazione dalle opere d’arte che pittori, scultori , fotografi periodicamente espongono nei locali del suo “atelier”. La scelta degli artisti che ospita durante l’anno è curata con passione, dedizione e competenza da Licia Mazzoni, PR & Event Manager. Questo istrione dei fornelli, dopo trentasei anni trascorsi in tutto il mondo a contatto con maestri illustri, è tornato nella sua Bologna: la sua specialità sta nel saper creare modelli gastronomici nuovi di grande effetto visivo ma soprattutto gustativi. Non lavora ma plasma le materie prime, le trasforma a suo piacimento lasciando intatti i valori sensoriali. E’ anche consapevole che quando in un atelier sfilano i modelli, nel nostro caso si alternano le portate, la coreografia rivolta all’accoglienza e il servizio al tavolo genera empatia nei commensali, chiave di volta per un giudizio positivo.
Sovraintende a questo compito Licia Mazzoni. Vottero ha acquisito l’esperienza del “ vecchio lupo di mare” che sa che la meta si raggiunge, in altre parole la soddisfazione del cliente si conquista, se “ l’equipaggio”, in questo caso la brigata ai fornelli, ha imparato a memoria la parte che le è stata assegnata: il nostro maestro, cuoco di professione, ha chiamato VIVO il nuovo Atelier ristorante o ristorante atelier che ama anche definire Risto-Arte dove il cibo soddisfa il corpo e l‘Arte l’anima.
Assaggiando il menu autunnale, in cui ogni piatto ha un titolo poiché è una creazione unica, non si può non rimanerne stregati, a partire dal benvenuto dello Maestro, come, tanto per fare degli esempi, il Falso Farro, ovvero chicchi di sedano rapa, crema di zucchine, burro Occelli, parmigiano reggiano, estratto fresco di carota, limone e zenzero.
Tra gli antipasti trionfano il Baltimora Pit Tuna, tonno scottato al BBQ con legno di ciliegio, panna acida, rafano, cime di rapa, nero di seppia, carota e lime; il Risoluto di Cipolla, si tratta di cipolle rosse caramellate, mezze maniche soffiate croccanti, spuma di cipolla bianca di Medicina, sfere di cipolla; Tropical, polpo mediterraneo ripassato in padella con farina di riso venere, salsa di cocco al lemongrass, guacamole, mango, melograno, finocchi; Nel Bosco, battuta di capriolo a coltello, mandorle croccanti, gelato di senape all’antica; Galan-Croccante, galantina di pollo, insalatina di spinaci novelli al balsamico, maionese fatta in casa. E poi ci sono i primi piatti, come il classico The Winners Is…, ossia il tortellino tradizionale con burro Occelli, parmigiano reggiano “Vacche Rosse” 26 mesi, tartufo nero, brodo ristretto di faraona e fieno, perle di lambrusco; il Vegetabilis, riso carnaroli riserva San Massimo, succo di sedano verde, menta, crema di aglio nero e polvere di rose; Trinacria, spaghettone al torchio fatto in casa, calamaretti spillo, pomodorini pendolini gialli, rosmarino e fico d’india; il Raviolino Di Baldo, ripieno di formaggio di fossa, strigoli romagnoli, anacardi bruciati al limone, gel di Bitter Dibaldo; e infine Ricordo Di Provenza, capelli d’angelo alla lavanda, burro d’Isigny, parmigiano di capra e caviale nero siberiano.
Vottero è insuperabile anche nei secondi che prepara scegliendo accuratamente tutte le materie prime, sempre di altissima qualità e che, valorizzate dalla sua magistrale professionalità, regalano un’esperienza culinaria davvero indimenticabile. Prelibata selvaggina, carni provenienti esclusivamente dai migliori allevamenti estensivi; pesce selvaggio pescato in mare, formaggi e mostarde artigianali, sono solo alcune delle chicche che permettono allo chef di non sbagliare un colpo: dal cervo BBQ, alla ricciola croccante, dalla faraona ruspante del Vecchio Pollaio di Montalto di Montese alle mazzancolle mediterranee con lardo di Arnad affumicato; dalla pluma di suino nero al BBQ, fino al pesce selvaggio cotto al forno e servito intero, accompagnato da verdure di stagione.
Emozionanti i dessert come la Ghiacciata di Zenzero Fresco con salsa calda al cioccolato fondente 85% Ecuador, la Creme Brule’ Al Maracuja, il Clinto (mousse di uva fragola, crumble e mandorle pralinate, polvere di rosmarino), il Cremoso Di Oreo con salsa al cioccolato bianco e crumble di mandorla; il Semifreddo Di Cocco con salsa di liquirizia salata.
Attualmente, l’artista che espone presso l’Atelier di Vottero, è la pittrice Simona Ragazzi. Simona nasce a Bologna, città nella quale si forma artisticamente, dove vive e lavora. Consegue il diploma in pittura presso l’Istituto statale d’arte e successivamente il diploma con lode in scultura all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Ha esposto in numerose mostre in sedi pubbliche e private, ha partecipato a Biennali, concorsi e fiere d’arte nazionali ed internazionali. Le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private in tutto il mondo; e collabora in permanenza con gallerie d’arte in Italia.
Info: Ristorante Vivo Chef Vittorio Vottero,
Viale Silvani n.18 Bologna vivotastelab@gmail.com
Cell 389 4971719, www.vivoristorantebologna.it
Testo/Lamberto Selleri – foto fornite dalla struttura