Anche se per più di qualcuno c’era molta diffidenza sulla fine della “pandemia”, la speranza è l’ultima a morire e già da marzo si è riattivato il circuito degli eventi fieristici. Tra questi, anche il Campionato Mondiale della Pizza, storica manifestazione nata nel 1992 ed ancora la principale tra quelle che si svolgono nel mondo per partecipanti e visitatori, arrivata alla sua XXIX edizione, avendo forzatamente saltato quella dello scorso anno per i noti motivi sanitari.
La location che fino al 7 aprile vedrà impegnati 760 concorrenti a contendersi il premio di miglior pizzaiolo/la del mondo nelle 12 categorie, è ancora il Palaverdi del Polo fieristico di Parma. Anche per il 2022 sarà Johnny Parker – celebre vj (video-jockey), conduttore televisivo e radiofonico statunitense – a presentare l’evento. Al momento della pubblicazione sono ancora nel “cassetto” i nomi dei giudici. L’unica conferma è del tedesco Heinz Beck, chef stellato del ristorante ‘La Pergola’ – del Rome Cavalieri, A Waldorf Astoria Hotel – che dà il nome all’omonimo trofeo, che presidente di giuria premierà i primi piatti creati dai cuochi delle pizzerie, di qualità, artigianali ed espressi.
Saranno 1054 le gare in programma (di cui 966 di cottura) dalle quali usciranno i vincitori nelle 12 categorie: 1 – la ‘Pizza classica’, quella tonda al piatto, dà grande libertà ai pizzaioli nel preparare impasti e farciture;2 – nel ‘Freestyle’, vince il migliore pizzaiolo che saprà cimentarsi al meglio facendo spettacolari esibizioni acrobatiche a ritmo di musica con i dischi di pasta; 3 – nella ‘Pizza senza glutine’ la maestria è nel realizzare pizze per chi soffre di celiachia, senza alterarne aspetto, gusto e sapore rispetto alle altre; 4 – la ‘Pizza in teglia’ è quella tipica di forni e panifici e prevede una preparazione con pasta a lunga lievitazione; 5 – la ‘Pizza napoletana Stg’ (Specialità Tradizionale Garantita) è la vera regina della tradizione e, che sia Margherita o Marinara, va preparata seguendo un rigido Disciplinare di produzione; 6 – ‘Pizza in pala’ (o pizza al metro), è la famosa pizza croccante dalla forma allungata, infornata rigorosamente con la pala di legno; 7 – nella ‘Pizza più larga’ si dimostra tutta l’abilità dei pizzaioli nel maneggiare 500 grammi di pasta per creare un’enorme pizza; 8 – nella ‘Pizza a due’, un pizzaiolo e un cuoco collaborano per realizzare la loro creazione unica; 9 – il ‘Pizzaiolo più veloce’ è quello che riesce ad allargare il più velocemente possibile cinque dischi di pasta; 10 – il ‘Trofeo Heinz Beck’ prevede la preparazione di primi piatti di qualità, artigianali ed “espressi”, creati dai cuochi delle pizzerie; 11 – al ‘World Pizza Team partecipano sei concorrenti già iscritti al Campionato per ogni squadra nelle categorie Pizza Classica, Pizza In Teglia, Pizza In Pala, Pizza Senza Glutine e Pizza a Due. Vince quella che avrà ottenuto il maggiore punteggio ottenuto dalla somma di quelli dei singoli concorrenti; 12 – nel ‘Triathlon’ vince il pizzaiolo che avrà ottenuto il miglior punteggio totale nelle tre gare individuali di cottura scelte tra: Pizza Classica, Pizza in Teglia, Pizza in Pala, Pizza Napoletana Stg e Pizza senza glutine.
I paesi più rappresentati tra quelli dei 760 partecipanti in arrivo da 40 paesi sono Italia, Francia, Spagna e gli Stati Uniti. Le regioni italiane con maggior numero di iscritti, Lombardia, Veneto e Lazio. L’ingresso alla manifestazione è gratuito previa registrazione all’entrata.
Per info: campionatomondialedellapizza.it
Testo e foto/ Maurizio Ceccaioni