Venezia accende le luci del Natale illuminando i canali della laguna, pronta a regalarci momenti indimenticabili, e l’Hilton Molino Stucky sulle rive della Giudecca, è il luogo dove trascorrere il Natale e il Capodanno dei sogni. L’hotel, trasformato da antico mulino in hotel dalle caratteristiche uniche, illuminerà la sua torre con calde luci natalizie, festose ed eleganti, in una cascata iridescente che ne disegna la sagoma inconfondibile. L’interno si scalda dell’armonia dei toni del rosso e dell’oro, in un tripudio di decorazioni e addobbi. Un’atmosfera allegra e festosa, che parla di un Natale magico in una location straordinaria. In ogni angolo dell’albergo è tutto un rincorrersi di stelle di Natale, stendardi di pino e pungitopo, ghirlande di bacche e poi ancora palline dorate e pigne che fanno da allegra cornice a ben quattro alberi di Natale, che danno il benvenuto agli ospiti nelle hall dell’hotel.
Un Natale che stupisce ed incanta trasportando i visitatori nel meraviglioso mondo delle festività, con un tema omogeneo che ricorre nel ricco programma: l’Armonia natalizia al Molino. Ciascun visitatore potrà partecipare attivamente ai festeggiamenti del Natale e ai suoi rituali, primo tra tutti la decorazione dell’albero e la condivisione delle proprie emozioni e dei propri desideri di Natale o propositi per il nuovo anno. Per tutto il periodo festivo gli ospiti potranno infatti creare una propria decorazione, realizzata con un Kit Origami Fai-da-te, che potrà essere appesa all’Albero dei Desideri, collocato nella lounge. Un simbolo dell’armonia delle feste e uno strumento di condivisione che unisce e mette allegria.
Momenti di gioco saranno dedicati ai bambini dal 21 dicembre al 7 gennaio, con un Kids’ Club, riservato agli ospiti più piccoli dell’hotel, dove potranno divertirsi con attività e esperienze speciali sotto la guida delle animatrici.
Lo Skyline Rooftop Bar, invece, sarà il paradiso della mixology, grazie a cocktail e mocktail creati ad hoc dai barman, a base di ingredienti tradizionali delle festività natalizie.
La Musica dal vivo darà un ritmo festoso ed accompagnerà gli ospiti il 23 e il 30 dicembre, con i concerti al Rialto Bar & Restaurant , in una serata all’insegna del jazz festivo La magia della musica sarà affidata il 23 dicembre a Sara Fortini con Alberto Lincetto e il 30 dicembre a Rossana Carraro con Riccardo Bertuzzi, il cui repertorio è una miscela di influenze, dai grandi classici del Jazz e della Bossa Nova ai successi internazionali del miglior Pop fino allo Swing Italiano. Il 25 dicembre prevede uno speciale pranzo di Natale, con il menu di Bacaromi arricchito da un piatto creato per l’occasione: il Filetto di cervo cotto a bassa temperatura e rosolato in burro di nocciola, aceto balsamico di Modena e puree di topinambur, e a conclusione ecco il Panettone tradizionale artigianale, creato dal pastry chef dell’Hilton Molino Stucky, Giovanni Petrillo. Ma il vero protagonista del Natale è senza dubbio Babbo Natale, che arriverà con la sua slitta e il suo fardello di regali per un magico momento ricco di sorprese.
Il 31 dicembre, si terrà la tradizionale cena di gala di Capodanno, nell’elegante atmosfera del Ristorante Aromi. Qui andrà in scena un menù esclusivo, un’armoniosa sinfonia di piatti, tra cui il Ceviche di capasanta, riccio di mare, gelatina di agrumi, il Consommé d’anatra ai sapori orientali, il Filetto di rombo rosolato, prosciutto 5J, salsa di soya, tocco d’oro Fragola e basilico, balsamico di Modena invecchiato e a coronamento, il Cremoso al marron glacé, croccante fondente, nuvola al cardamomo, crema ghiacciata alla vaniglia Bourbon. Il tutto accompagnato da Vini pregiati, con etichette italiane e francesi selezionate dal Maitre.
Per chi preferisce soluzioni più dinamiche e informali, il ristorante Il Molino propone una fantastico Cenone, un vero trionfo di bellezza e di bontà, a partire dagli antipasti, tra cui spicca la Terrina di foie gras brioche ai semi di finocchio, composta di fichi e la Tartare di branzino con sedano, mela verde, semi di papavero e riso nero soffiato. E poi ancora le zuppe, la carving station, una ricchissima selezione di primi – tra cui il Risotto sfumato all’Amarone, mantecato con ‘nduja e crema di provola – e di secondi – come, ad esempio, il Bianco di ombrina in guazzetto di capesante al brandy –. Per concludere, un tripudio di dessert, tra cui il Tradizionale tiramisu veneziano, i Profiteroles alla nocciola e molto altro in una valanga di gusto e dolcezza.
Lo show trova il suo apice nell’after dinner nello scenografico rooftop dell’hotel, con vista memorabile sui fuochi d’artificio della Serenissima, dove luci ed effetti speciali regalerranno momenti veramente indimenticabili, mentre nello Skyline Rooftop Bar, il bar più alto di Venezia, sarà grande festa partire dalle 23, con DJ set e l’atmosfera più spumeggiante in città. Il periodo delle feste è anche l’occasione per dedicare del tempo al proprio benessere, e dal 19 dicembre al 6 gennaio, all’Eforea spa ci si potranno concedere momenti di relax scoprendo i benefici dei trattamenti dedicati al Natale. Tra quelli consigliati ricordiamo il Festive Bliss-massaggio rilassante che utilizza i principi attivi del pino marittimo e del rosmarino per stimolare la microcircolazione e donare sollievo sciogliendo le tensioni muscolari- oppure il massaggio Scents of Christmas – tutto giocato sulle essenze di arancia e cannella-. Irrinunciabile il rituale di bellezza del Natale, il Christmas Pampering Ritual, un vero percorso sensoriale di benessere, ideale per affrontare le festività in bellezza ed armonia con sé stessi.
Con questo programma ricco di bontà e divertimento l’Hilton Molino Stucky si riconferma come l’hotel per trascorrere le festività, con la sua varietà di camere e suite, tra cui le camere con vista su Venezia, le spaziose suite familiari con area soggiorno separata e le Molino Suite.
Il luogo ideale da cui esplorare le atmosfere magiche di una Venezia Natalizia, con le sue luci, la sua arte e la sua bellezza. Da non perdere, tra le innumerevoli iniziative in città, la tradizionale pista di pattinaggio a Campo San Paolo e la Regata della Befana sul Canal Grande.
Testo/Claudio Zeni – foto fornite dalla struttura