Eleganza e sobrietà. Sono le parole d’ordine del Natale 2022 di Losanna, città che ha fatto della sostenibilità la sua bandiera. Un invito a vivere l’ultimo mese di un anno complesso con un po’ di leggerezza ed un tocco di magia. Oltre alle novità di Bô Noël, le suggestioni del Festival Lausanne Lumières e l’emozione del Béjart Ballett che torna al Théâtre de Beaulieu.
La Cité, cuore medievale di Losanna, nuova protagonista di Bô Noël –Dopo lo schioccare di fruste e i rintocchi dei campanacci che hanno ritmato la parata inaugurale, Bô Noël ha dato il via ad un’edizione che plasma tradizioni popolari, storia e cultura contemporanea. La Cité, cuore antico della città, ospita per la prima volta in Place du Chậteau il mercatino dei creativi, i richiami della fonduta all’Igloo du Terroir, ela Grande Ruota da dove si può godere di un panorama unico sui tetti della città. Da segnalare anche il nuovo mercatino sostenibile nella PlacetteAndré – Bonnar,il Gran Mercato allestito fra pareti di cristallo in Place Saint-Françoise le bancarelle degli artigiani in Place Pépinet.
Notti romantiche ed insolite nella camera appositamente allestita nel giardino del Museo Storico. Una doppia dotata di tutti i confort e di un servizio alberghiero su misura, rigorosamente da prenotare. La tariffa (Chf 295 a notte per due persone) include prima colazione in camera. tasse di soggiorno, parcheggio, due ingressi al Museo Storico, degustazione di vin brulé e 2 fondute in uno delle aree ristoro di Bô Noël.
Per i bambini, attività, letture, tour sui poney ed intrattenimenti sull’Esplanade de la Cathédrale e al Flon; golosità e ricercatezze culinarie al Marché des Papilles, grande area coperta su Place de l’Europe, o al rinnovato Carnotzet quest’anno su Place de L’Europe. Bô Noël lancia quest’anno anche il Bô Jeu, un’applicazione da scaricare sullo smartphone che invita i visitatori a raccogliere nei vari mercatini i badge per partecipare all’estrazione di buoni per una bevanda calda ed una fonduta. Le bancarelle sono aperte tutti i giorni dalle 12 alle 20 (il 24 dicembre fino alle 17, chiuso il 25), i punti ristoro da lunedì a sabato 12.00 – 23.00 / domenica 12.00 – 21.00. La festa collettiva proseguirà fino al 31 dicembre, quando Bô Nouvel-An saluterà il 2022 con la sua famosa Silent Disco Géante di Capodanno. Programma completo sul sito https://bo-noel.ch/
Festival Lausanne Lumières, la cornice artistica del Natale – Brilla di luce propria, – è il caso di dirlo- il Festival Lausanne Lumières, complemento imprescindibile di Bô Noël. Fino al 24 dicembre, installazioni luminose e suggestioni di uno degli eventi natalizi più suggestivi dell’intera Svizzera, scorreranno quest’anno sulle facciate di soli 3 edifici. Una decisione motivata da dalla volontà di ridurre i costi energetici. Ogni sera, dalle 18.30, creazioni d’arte uniche XXL di artisti locali ed internazionali illumineranno le facciate del Palais de la Rumine, la Tour Bel Air e della UBS Saint François. Mentre le tradizionali altalene torneranno ad animare Place de la Louve con una nuova creazione. Dettagli sul sito https://www.lausanne-tourisme.ch/it/evento/festival-lausanne-lumieres/
Il Béjart Ballet Lausanne e il 50° Prix de Lausanne tornano al Théâtre de Beaulieu – Wien Wien nur du allein è lo spettacolo con cui il Béjart Ballet Lausanne, compagnia fondata da Maurice Béjart a Losanna, festeggia dal 16 al 22 dicembre il ritorno sul palco di “casa”, il Théâtre de Beaulieu, riaperto dopo tre anni di ristrutturazione. Coreografia del 1982 firmata da Béjart, mai più rappresentata nella sua integrità, è una metafora sulla fine dell’esistenza umana sulla terra. Informazioni https://www.bejart.ch/ Sul palcoscenico del Théâtre de Beaulieu dal 29 gennaio al 5 febbraio, torna anche il Prix de Lausanne. L’edizione 2023 segnerà il 50° anniversario di un concorso fra i più apprezzati al mondo che rappresenta un autentico trampolino di lancio per le giovani promesse della danza fra i 16 e i 18 anni. Informazioni e https://www.prixdelausanne.org/
Lausanne omaggio al vino – Il 10 dicembre, riflettori puntati sulla 220.a Asta dei Vini di Losanna. Appuntamento che si ripete ogni anno dal 1803 il secondo sabato del mese di dicembre. Una vendita all’incanto che assegna alcuni lotti dei vini prodotti nei cinque Domaines de la Ville de Lausanne, vigne di proprietà comunale sin da Medioevo. Un vero rito, dal 2014 inserito nel Patrimonio culturale immateriale del Cantone di Vaud, molto seguito da addetti ai lavori e dalla cittadinanza. L’’asta può essere seguita in streaming sul sito Lausanne.ch https://www.lausanneatable.ch/evenement/mise-aux-encheres-des-vins-de-lausanne-220e/
www.lausanne-tourisme.ch/it/
Testo/Claudio Zeni – foto fornite dalla struttura