Sabato 7 gennaio è la data nella quale si perpetua l’ultratrentennale tradizione del Presepio vivente. Un’esperienza davvero unica, un autentico viaggio nel tempo tra religione e magia dove ci s’immerge nelle scene di vita quotidiana di duemila anni fa, ricostruite nelle cantine, negli androni, nelle piazzette e lungo le spettacolari viuzze del Borgo medioevale delle Alte Marche adagiato alle falde del Monte Nerone.
Dal 1990, il Borgo, diventa palcoscenico della Sacra Rievocazione della Natività, un tradizionale Presepe vivente nato da una ricerca della locale Scuola Media che si prefiggeva la ricostruzione storica, nel modo più fedele possibile della narrazione della nascita di Gesù. Un’approfondita ricerca di usi e costumi antichi che ha finito per coinvolgere tutti gli abitanti i quali, per l’occasione, vestono i panni di pastori, falegnami, fabbri, osti, tessitori, cardatori e filatori di lana, fornai, mercanti, sacerdoti e personaggi mistici. L’evento accompagnerà con le note degli zampognari, il visitatore lungo il percorso: dall’ingresso del centro storico attraverso il Borgo, fino al monumentale Castello Brancaleoni, immergendosi in un fiabesco ambiente animato da più di 200 figuranti calati nei rispettivi ruoli.
Quest’anno gli organizzatori hanno puntato a realizzare una corte, unica e sfarzosa, allestita nella pubblica piazza antistante Castello Brancaleoni. Scene di vita romana daranno vita alla piazza che ospiterà, come intrattenimento degno di un re e dei suoi ospiti, lo spettacolo di fuoco dal vivo “Alla corte di Re Erode”, ad opera dell’artista Yassin Kordoni. Inoltre, in una delle vie che portano alla Chiesa di San Pietro e alla piazzetta omonima, per la prima volta sarà presentata al pubblico l’antica scuola romana. L’iniziativa, organizzata dal Comune e dalla Pro Loco di Piobbico, è sede della tappa conclusiva del Grand Tour delle Marche 2022, il circuito di eventi promosso da Tipicità e ANCI Marche in collaborazione con Regione Marche e con la partnership progettuale di Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking.
Info e programma: www.tipicitaexperience.it
Testo a cura di Anna Maria Arnesano – foto fornite da Tipicità Marche