Risvegliarsi con il profumo delle uve e trascorrere momenti indimenticabili in dimore storiche o dal design più contemporaneo, alla scoperta di segreti e tradizioni dei vini italiani e d’Oltralpe. Sono queste le premesse per un soggiorno autunnale in alcuni degli esclusivi indirizzi della community les Collectionneurs, in Italia e in Francia, accomunati dal dormire bene e dal bere bene.
In Italia, nella campagna laziale è possibile sperimentare un nuovo concetto di ‘soggiorno enologico’ in una vera maison de charme. L’intraprendete Elisabetta Petrini ha da poco inaugurato alle porte di Roma Al Piglio (foto d’apertura), una ‘cantina con camere’, così ama definirla, dove i viaggiatori possono vivere l’esperienza di un risveglio tra rigogliosi vigneti e uliveti. Ma anche di concedersi un rilassante bagno nella piscina scaldata dal sole e circondata dai filari, oppure nella vasca idromassaggio esterna ammirando la vallata. I grappoli e le olive della tenuta sono d’ispirazione per la cucina. Al ristorante ‘Terra’ è infatti possibile gustare piatti classici della cucina Ciociara e regionale reinterpretati in chiave moderna, ma anche di altre terre con una ricca proposta di vini, a disposizione anche una speciale carta per una degustazione di oli. Per l’autunno è in programma una degustazione alla cieca di dieci vini italiani tra i più rinomati, al vincitore una bottiglia a scelta tra quelle proposte. Al Piglio fa parte di les Collectionneurs. Tariffe: camere a partire da €140, menu da €40.
Nel piccolo comune abruzzese di Casacanditella, in provincia Chieti, si trova la grande ‘casa del vino’ Masciarelli, il Castello Di Semivicoli. Una dimora storica immersa nei vigneti che accoglie i viaggiatori in 11 esclusive suite, ognuna diversa dall’altra. I caratteristici interni d’epoca, inalterati dal sapiente restauro conservativo, dialogano armoniosamente con arredi di design contemporaneo. Qui, la famiglia Masciarelli unisce l’arte dell’accoglienza alla passione della coltivazione della vite e alla produzione di vini pregiati. Da oltre 40 anni, infatti, si dedicano alla valorizzazione delle uve autoctone attraverso innovazione e artigianalità, e sono stati messi a punto dei percorsi di degustazione per conoscere le migliori etichette della selezione Masciarelli e anche degli oli biologici della tenuta. E per i più appassionati, anche la possibilità di partecipare alla vendemmia (solo ad ottobre). Castello Di Semivicoli fa parte di les Collectionneurs. Tariffe: camere a partire da €130.
Sulle dolci colline dell’Irpinia, tra Avellino e Salerno, zona nota per la bellezza dei suoi vigneti, si trova una new entry della community: Borgo San Gregorio. Nella tenuta della rinomata cantina Feudi di San Gregorio trovano spazio differenti dimore dove soggiornare: un’intima Foresteria Country House, un’innovativa e colorata Casa degli Artisti e un’esclusiva Suite Deluxe. In tutto sono 12 le camere, ognuna con vista a 360° sulla campagna circostante e caratterizzate da un design moderno, elementi d’arte contemporanea e accomunate da una grande attenzione alla sostenibilità. Al ristorante Marennà, che si trova all’interno della cantina, lo chef Roberto Allocca propone ricette della tradizione italiana, preparate con passione e savoir-faire utilizzando ingredienti freschi e locali. Da non perdere l’ampia scelta di wine experience, che comprendono il tour della cantina, diverse proposte di wine tasting e il Teatro del vino, uno spazio pensato per degustazioni, percorsi gustativi, verticali e per l’apertura dei grandi formati, quelli più nobili, come il Balthazar appunto, da cui prende il nome questa sala. Borgo San Gregorio fa parte di les Collectionneurs. Tariffe: camere a partire da €250 e menu da €90.
Ai piedi dell’Etna, ecco un indirizzo per ‘wine retreat’ senza pari. Nel piccolo borgo di Milo, l’azienda vitivinicola Barone di Villagrande vanta una storia vitivinicola che risale al 1727, oggi Marco Nicolosi, enologo e proprietario della tenuta, porta avanti il lavoro delle generazioni precedenti, arricchendolo di una visione contemporanea che unisce passione per la terra e accoglienza. È all’interno della tenuta, che si estende per oltre 40 ettari in cui dimorano boschi di querce e di castagni, e fanno parte del Parco Regionale dell’Etna, che si trova il wine resort composto da quattro stanze affacciate sulla piscina a sfioro che guarda a sua volta i vigneti e il mare. All’interno della struttura, una proposta gourmet totalmente dedicata ai giusti abbinamenti con i vini della cantina grazie a una cucina territoriale e stagionale studiata dal resident chef. Barone di Villagrande fa parte di les Collectionneurs. Tariffe: camere a partire da €160 e menu da €60.
In Francia. A pochi chilometri da Reims, nel cuore delle colline storiche della Champagne, si trova il Manoir Henri Giraud, un antico maniero in un vigneto iscritto alla lista dei Patrimoni Mondiali dell’UNESCO. Qui, la famiglia Giraud promette ai viaggiatori un’immersione totale nel terroir, nella storia e nella cultura della tenuta vinicola e della casa padronale dove si trovano le 5 eleganti e confortevoli camere, in perfetta armonia con l’anima del luogo. Un’esperienza davvero unica sarà il tour dei vigneti, la degustazione di vini iconici, il menu che prevede l’abbinamento vino e i trattamenti benessere nella spa realizzata nella cantina del maniero. Impedibile la Craÿothérapie®, un impacco e un bagno di gesso allo Champagne, per un effetto energizzante e ringiovanente, il tutto degustando un raffinato calice. Manoir Henri Giraud fa parte di les Collectionneurs. Tariffe: camere a partire da €540.
www.lescollectionneurs.com
Testo/Claudio Zeni – Foto fornite da les Collectionneurs