Il presidente Fipe-Ristoranti e trattorie Confcommercio Ascom di Bologna, Vincenzo Vottero, a seguito di un viaggio di lavoro negli USA, prende atto che gli Spaghetti conditi con il ragù alla Bolognese in America esistono veramente, infatti sono nati a Torino nel 1898, anno in cui partirono da questa città e (non da Bologna), diffusero gratuitamente il Brand Spaghetti alla Bolognese. Questo marchio in seguito presente in tutto il mondo è stato determinante nel promuovere la cucina tradizionale italiana . Ma per i puristi bolognesi questo peccato originale (nati a Torino e non a Bologna) gli spaghetti alla bolognese non esistono. La soluzione Vottero, esposta in conferenza stampa l’anno scorso, esattamente il 6 dicembre 2022 nella sede della Confcommercio di BO è stata perentoria:“ Come esportare in USA le nostre vere ricette tradizionali.
Il programma operativo esposto in conferenza prevedeva l’invio negli Stati Uniti, ogni anno, di una brigata di cuochi bolognesi a tre o quattro manifestazioni gastronomiche tra le più importanti, per presentare e riprodurre in loco l’autentica cucina tradizionale bolognese. In particolare, le tagliatelle alla Bolognese dovevano essere l’arma vincente per annullare gli spaghetti alla Bolognese. Il programma era senz’altro ambizioso, interessante, coinvolgente e avrebbe reso finalmente giustizia e autonomia promozionale alla cucina bolognese, ora prevaricata degli spaghetti alla bolognese all’estero. Dobbiamo ringraziare ora l’ex presidente dei cuochi bolognesi Vincenzo Vottero se oggi i bolognesi possono contare su un alfiere che contrasti in USA i “falsi miti” che accompagnano la cucina tradizionale bolognese in questo Paese, e oggi, dopo 124 anni di ininterrotta presenza negli Stati Uniti degli spaghetti alla bolognese, il cuciniere Vottero è pronto a “sfatare questo mito e a esportare negli stati Unite le vere ricette della nostra cucina tradizionale.“
5 dicembre 2023
Vottero oggi con le mansioni apicali di “Culinariy Directorè” lavora a Chicago, forse, ma è una mia supposizione , si è trasferito anche per studiare quale strategia adottare per debellare gli spaghetti alla bolognese in USA. L’ Ambasciatore della cucina bolognese in USA Jeffrei Root (vedi locandina) terrà certamente informati i bolognesi su come procede questo ambizioso progetto dove “Alla bolognese “ sta semplicemente ad indicare, conditi con il ragù alla Bolognese”, ricetta simbolo della gastronomia italiana nel mondo .
Grazie Woody Allen, (Statunitense) per questa lezione magistrale di” marketing internazionale” dove ha inserito gli italiani “ spaghetti alla bolognese “ nel suo cinquantesimo film , di cui hai scritto il soggetto, la sceneggiatura e lo ha diretto in Francia in lingua francese . Titolo del film “Coup de Chance “(Un colpo di fortuna). Si tratta di un thriller drammatico sentimentale, avvincente e come tutti i suoi capolavori, farà il giro del mondo .”
“Un colpo di fortuna” anche per gli spaghetti alla bolognese: infatti il film li farà conoscere anche agli abitanti di Bologna, in tutto il resto del mondo già sono conosciuti! (Google lo conferma con settantadue milioni di visualizzazioni).
Film “Un colpo di fortuna”, regia di Voody Allen.
Al cinema Odeon di Bologna dal 6 dicembre.
Testo e foto/Lamberto Selleri