Nella parte più settentrionale del Mar Baltico, lungo le coste artiche di Finlandia e Svezia, si snoda la Strada Costiera di Botnia, la Bothnian Coastal Route. È la prossima “bucket list” per i viaggiatori che rispondono alla crescente domanda di offerte turistiche nordiche sostenibili e vicine alla natura e, allo stesso tempo, al desiderio di una vacanza nelle fresche temperature estive. Questo percorso costiero naturale, con oltre 800 km di strade a basso traffico, attraversa un’area poco frequentata dei Paesi Nordici, che lo rende una destinazione perfetta per i viaggi lenti. L’itinerario combina il fascino urbano della costa con il meglio della natura, della cultura locale e del gusto dei due Paesi nordici, distinti ma simili. Un obiettivo comune nella regione è la sostenibilità e tutte le destinazioni lungo la Strada Costiera di Botnia lavorano insieme per offrire le esperienze più responsabili e sostenibili.
Le tappe principali sul versante finlandese sono le città di Vaasa, Kalajoki e, più a nord, Oulu, prima di attraversare il confine con la Svezia passando per le città gemelle Haparanda e Tornio, per poi proseguire verso sud fino a Luleå, Skellefteå e Umeå sul versante svedese. Per completare il viaggio lungo la costa, c’è un secondo valico di frontiera in mare attraverso lo stretto di Kvarken con il nuovo traghetto sostenibile di Wasaline tra Umeå in Svezia e Vaasa in Finlandia.
La Strada Costiera di Botnia – Questa regione costiera ospita anche alcuni degli arcipelaghi meno conosciuti d’Europa, composti da migliaia di isole dalla natura affascinante, tra cui l’area di Kvarken, patrimonio naturale mondiale dell’UNESCO, e due parchi nazionali dell’arcipelago a sud di HaparandaTornio. Le isole sono luoghi perfetti per godersi lo stile di vita rilassato del posto.Per gli amanti della natura le attività tra cui scegliere sono tantissime, su sentieri ben tenuti o in una natura intatta. Andare in bicicletta lungo le rive del mare, fare escursioni nelle foreste lussureggianti, pagaiare in uno dei tanti fiumi o intorno alle isole, partecipare a una crociera in barca, camminare con i cani husky nei boschi e gustare un pasto all’aperto sul fuoco vivo. Anche gli appassionati di cultura hanno molto da scoprire durante un viaggio on the road nella regione. Vivere l’atmosfera nelle pittoresche città di legno sul lato finlandese, esplorare gli storici villaggi parrocchiali svedesi, i musei all’aperto su entrambe le sponde del Golfo oppure scoprire l’arte contemporanea in luoghi entusiasmanti. Oulu è stata nominata Capitale Europea della Cultura 2026 e ospita ogni agosto sei festival molto frequentati con centinaia di eventi. A Umeå, Capitale Europea della Cultura 2014, l’offerta culturale spazia dalle tradizioni Sami al teatro dell’Opera più settentrionale del mondo.Le notti luminose dell’estate nordica, in combinazione con temperature miti, rendono ancora più piacevole un viaggio lungo la Bothnian Coastal Route. Indipendentemente dal fatto che stiate gustando il pesce appena pescato da un tavolo con vista sul mare, esplorando lo stile di vita locale in una delle tante piccole città lungo il percorso o abbiate appena trovato il proprio posto dove raccogliere i mirtilli.
Island Hopping intorno alla Baia di Botnia – Per gli abitanti della Baia di Botnia trascorrere del tempo nell’arcipelago è una piacevole abitudine. Scegliete di fare una vacanza d’isola in isola o di visitarne solo alcune, scoprendo la natura variegata e godendo dello stile di vita rilassato dell’arcipelago. Noleggiate una bicicletta sull’isola di Holmön, fuori Umeå, e percorrete piccole strade attraverso campi aperti e boschi secolari o camminate lungo la costa con i suoi incantevoli fari, visitando anche l’interessante museo delle barche. Pite Rönnskär, ex faro e stazione di pilotaggio a sud di Piteå, è una delle isole più iconiche, con casette rosse e un piccolo villaggio di pescatori pittoresco e ben conservato, da dove un sentiero vi porta attraverso la foresta fino all’altro lato dell’isola. Sul lato opposto del Golfo potrete esplorare Hailuoto, l’isola più grande della baia di Botnia, nominata tradizionale scenario nazionale finlandese. Oppure fate un’escursione nella piccola isola di Maakalla, a est di Kalajoki, ed visitate la sua aspra ma stupenda natura ed l’antica cultura dei pescatori con i cottage, la vecchia chiesa in legno e il museo della pesca. A pranzo si compra coregone appena affumicato direttamente dai pescatori dell’isola. Le isole sono raggiungibili con battelli di linea, taxi boat, con una crociera o in alcuni casi collegate da ponti.
Alla scoperta delle antiche città di legno e dei villaggi parrocchiali storici – Fate un viaggio nel tempo e nella storia, visitando dei villaggi parrocchiali svedesi ben conservati e le città di legno finlandesi, una volta porti di pesca e di commercio. Fino al secolo scorso la maggior parte delle case qui erano costruite con il legno delle grandi foreste boreali. Neristan, a Kokkola, è un gioiello con centinaia di case in legno, le più antiche del XVII secolo: durante una visita guidata ascolterete storie sulla vita del passato prendendo un caffè in una di queste. Il centro storico di Pietarsaari, Skata, è una delle più grandi aree continue di case antiche in legno, mentre gli edifici ancora perfettamente conservati nella vecchia Raahe risalgono al XIX secolo – oggi un vivace quartiere cittadino.Varcando il confine con la Svezia scoprirete invece gli storici villaggi parrocchiali, casette di legno vicine a una chiesa, costruite dai contadini che vivevano lontano per dare loro il modo di frequentare regolarmente le funzioni religiose, obbligatorie nel XVII secolo con l’arrivo della chiesa protestante. Ne sono rimasti sedici, e quelli conservati meglio sono lungo la Strada Costiera di Botnia: Gammelstad, fuori Luleå, il più grande, patrimonio mondiale dell’UNESCO con 405 cottage rossi e un museo all’aperto; Bonnstan a Skellefteå, del 1600, che oggi conta 116 case. D’estate i visitatori di passaggio sono spesso accolti dai proprietari per dare un’occhiata all’interno.
Come arrivare – Si può raggiungere le destinazioni della Bothnian Coastal Route e spostarsi tra di loro in auto, autobus, treno o aereo. Il viaggio in traghetto con Wasaline tra Vaasa in Finlandia e Umeå in Svezia, navigando nel Golfo di Botnia, dura solo 3,5 ore. Dall’Italia in aereo si vola via Helsinki o Stoccolma.
Info: https://bothniancoastalroute.com Qui troverete suggerimenti di tour e le migliori esperienze per vari tipi di viaggiatori, dagli amanti della cultura alle famiglie e agli appassionati di natura, compresa una tabella delle distanze.
Testo/Claudio Zeni – Foto fornite da Bothniancoastalroute