DEOS, ultima acquisizione di Myconian Collection, è stato ufficialmente inaugurato venerdì 10 maggio. Questa nuova proprietà prende vita dalle profonde tradizioni dell’isola e la grande esperienza imprenditoriale della famiglia Daktylides, il cui portfolio, nato nel 1979, a oggi conta al suo interno Relais & Châteaux, LHW, SLH, Preferred, e Design Hotels.. DEOS non rappresenta solo qualcosa di nuovo: è un ambiente unico e curato, che nasce dalla passione per l’autenticità di Mykonos; è stato progettato da GM Architects con una visione chiara e definita di quel che è e sarà il futuro del viaggio. Deve il suo nome alla bellezza della natura che lo circonda, visto che è situato in cima a una collina che si affaccia sulla città di Mykonos e gode della vista panoramica sui famosi mulini a vento del vecchio porto, delle isole adiacenti Delos, Syros e Tinos.
Affacciandosi alla piscina dalla terrazza di DEOS, si ha la sensazione di navigare tra mare e cielo, baciati dal sole e da una dolce brezza, con i colori del tramonto e la luce della luna che si rispecchiano sul mare Egeo. Eppure, le strade vivaci ed esuberanti di Chora distano solo cinque minuti a piedi, dalle scale che portano direttamente alla promenade del porto. L’unicità di DEOS è quella di unire gli spazi interni ed esterni in modo olistico, con un’architettura che fa dialogare gli spazi in modo elegante e fluido. Galal Mahmoud, CEO di GM Architects, infatti, ha usato un approccio che spinge l’ospite a vivere sia all’interno sia negli spazi esterni dell’hotel. Lo stile contemporaneo delle Isole Cicladi accompagna il paesaggio e ne esalta il legame con dettagli particolari come le pareti rustiche costruite con pietre locali, rigogliose piante e flora autoctona, o creando cornici per godere di viste impagabili sulla natura.
All’interno di tutta la struttura, il lusso si rivela con un tocco delicato: il servizio personalizzato si distingue per la sua discrezione, quasi impercettibile agli occhi dell’ospite. Le camere ricordano una residenza privata e offrono tutti i comfort di una casa, mantenendo il fascino di una fuga dalla routine quotidiana. Gli interni e il decor sono minimal ma allo stesso tempo accoglienti e raccontano la storia dell’artigianato attraverso texture naturali e materiali personalizzati. I bagni, rivestiti di marmo, hanno la giusta privacy dai living room, che si affacciano su ampie terrazze panoramiche. Qui, gli spazi esterni sono arredati in modo impeccabile e godono dell’ombra di un pergolato, con piscina o vasca idromassaggio privati, sono forse i tratti più caratteristici di DEOS. Inoltre, dispone di un’area dedicata al wellness, con una palestra attrezzata anche per Pilates e Yoga, e una spa multisensoriale con piscina interna e area relax, oltre a sauna e bagno turco.
Sentirsi a proprio agio e in sintonia con gli elementi, il senso di benessere con l’ambiente che ci circonda sono altre caratteristiche essenziali qui al DEOS; anche la rinomata proposta gastronomica di Myconian Collection affonda le sue radici nella tradizione e valorizza la cultura culinaria greca, basata su ingredienti di produzione propria e prodotti di stagione. La dieta mediterranea, rinomata per i suoi benefici sulla salute, viene esaltata anche nell’offerta della colazione e nei pranzi a bordo piscina. La cucina di Epico, raffinata e gourmet, è una delle esperienze che fanno DEOS memorabile. Potendo usufruire sia dell’interno che del dehors, il ristorante offre una cena unica, sotto le stelle e vista sulla città di Mykonos. Tuttavia, per quanto si possa provare a descrivere un ambiente così straordinario, la perfetta convergenza di bellezze naturali, storia antica, cultura e stile di vita locali, o la rilassata raffinatezza, i piaceri autentici e il senso di leggerezza ed equilibrio che emozionano il viaggiatore, la sua misticità si trova in un’esperienza profondamente personale. “δέος”, del resto, deriva dal greco antico e indica il profondo stupore e l’umiltà che proviene da un senso di meraviglia per il sublime, che nella sua fonte positiva più pura è la natura.
www.deosmykonos.gr
Testo/Claudio Zeni – Foto fornite dalla struttura