Il Tornabuoni Hotel sorge in una delle dimore più antiche e prestigiose di Firenze, Palazzo Minerbetti, costruito nel XIV secolo e citato da molti autori che si sono occupati della storia artistica e urbanistica della città, quali il Fantozzi, il Carocci e il Bargellini. Il nome deriva dal suo primo proprietario certificato, Andrea Minerbetti, antica famiglia di origine inglese ramo secondario dei Becket, che nel 1470 acquistò una porzione di via de’ Tornabuoni a fini edilizi, mentre il palazzo apparteneva già alla sua famiglia da undici anni, risalendo il relativo rogito al 1459. Tra il Cinquecento e il Seicento la dimora presentava sulla cantonata di via del Parione una terrazza, che nel 1737-1740 fu sottoposta a intervento di riammodernamento da parte dello scultore e architetto Girolamo Ticciati.
E’ in questo palazzo Minerbetti, nel cuore del Rinascimento, affacciato su Via Tornabuoni, la meta dello shopping ‘firmato’ nel centro storico di Firenze, dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1982, che VRetreats, il brand della divisione hôtellerie (VOIhotels) del gruppo italiano Alpitour World, ha deciso di investire nel segmento luxury del mercato italiano e internazionale con Il Tornabuoni Hotel, cinque stelle lusso. Sessantadue camere, che per nomi, ambienti e arredamento rievocano il Rinascimento, un ristorante, un bar e una Cave si trovano all’interno di quest’antico palazzo, che nella sua storia ha ospitato nomi come Henry James, Lord Spencer o Barbara Bush.
Un elegante lavoro d’interior design, per opera dello studio Andrea Auletta Interiors creato esclusivamente per l’hotel, incarna la ricca storia della città e la magnificenza artistica incorporando i colori regali e audaci delle gemme tra cui il verde acqua vibrante, il blu intenso, il giallo sole, il vermiglio energico e il grigio tenue, mentre la maggior parte delle camere e delle suite mette a disposizione degli ospiti due letti matrimoniali, una rarità sia in Italia che in ‘Europa, insieme a bagni imponenti che ricordano la sontuosità delle antiche terme.
L’unione tra il corpo classico e la veste moderna si esalta nelle stanze più sfarzose, le trentadue suite del Tornabuoni: tra queste spiccano al piano nobile la suite Beatrice, così battezzata in onore della musa di Dante Alighieri, e al secondo piano la suite Lucrezia, tributata alla madre di Lorenzo il Magnifico, fino alla signature suite 501, che prende il nome dell’hotel: 60 metri quadri di puro lusso, impreziositi da un terrazzino privato con veduta sulla Basilica di Santa Trinità e, dalla sponda opposta dell’Arno, sulla Basilica di Santo Spirito e Palazzo Pitti. «Ogni dettaglio a Il Tornabuoni Hotel, a partire dalla localizzazione, è concepito per dare all’ospite il meglio dell’ospitalità, del comfort, della ristorazione, dei servizi e della stessa città – ricorda Marco Del Lama, General manager de Il Tornabuoni – un albergo ideale per immergersi nella magica atmosfera di Firenze, dove sono racchiusi millenni di storia».Tra gli altri punti di forza de Il Tornabuoni è Il Magnifico, ristorante ubicato al piano terra dell’Hotel aperto anche alla clientela esterna, la cui proposta culinaria è affidata allo chef fiorentino Simone Tarchi, che celebra gli straordinari sapori degli ingredienti italiani e locali in una gustosa cucina.
«Una cucina semplice e schietta, che senza tanti giri di parole vuole soddisfare il palato dei commensali che siedono al ristorante Il Magnifico – sottolinea Simone Tarchi – a tal proposito mi piace evidenziare alcune piatti signature: Carpaccio di vitella, maionese alla nocciola, insalatina e verdure croccanti; Tagliatelle al ragù toscano; Pescato del giorno servito con finocchi, fragole, ravanelli, aceto balsamico e insalata di campo e Il “Magnifico” Zuppotto, Zuppa Inglese con Pan di Spagna all’Alchermes, cacao e crema pasticcera».
Delizie gastronomiche che si uniscono alle oltre quattrocento ricercate etichette di vino custodite nella Cave dell’Hotel, che si possono degustare anche nel Bar Il Magnifico o nell’elegante Terrazza delle Farfalle, che si affaccia su Santa Maria Novella, San Frediano, la Chiesa di Ognissanti e le tante altre bellezze dello skyline rinascimentale di Firenze. Lasciate qui che il barman della terrazza illumini la vostra serata con un menu di cocktail d’autore e stuzzichini, per una serata indimenticabile sotto le stelle.
Se avete quindi intenzione di trascorrere un week end o una vacanza a Firenze e cercate un hotel esclusivo, dall’atmosfera autentica e senza tempo di una dimora storica, “II Tornabuoni” è quello che state cercando.
www.vretreats.com
Testo/Claudio Zeni