Giunge quest’anno alla sua 15esima edizione, il festival fotografico COLORNOPHOTOLIFE di Colorno (Parma) mantenendo prioritaria in un’unica manifestazione la fotografia, arricchita già da alcuni anni di momenti musicali e audiovisivi. Il suo acme sarà oggi venerdì 27 fino a domenica 29 settembre, ma eventi e mostre si protrarranno fino al 10 novembre. Questo continuo rinnovamento ha portato il festival a essere uno dei più seguiti a livello nazionale, tant’è che lo scorso anno è stato quello con maggior pubblico e partecipanti della manifestazione italiana di lettura portfolio denominata “Portfolio Italia”, la più importante a livello nazionale. Torna poi per il terzo anno il concorso di lettura per Fanzine “READ-ZINE” ideato e proposto dal festival colornese.
Essendo un festival a tema l’edizione 2024 avrà come focus: “Totem e Tabù”, simboli e modelli tra passato e presente. Se per la collettività il Totem rappresenta ciò che è esaltato, adorato, elevato alla massima evidenza, al contrario il Tabù rappresenta ciò che deve essere occultato nella massima oscurità. Entrambi assumono queste definizioni per attribuzione dogmatica, cioè senza ragioni logiche, infatti, entrambi hanno un ruolo decisivo, l’immagine Simbolo che in alcuni casi diventa il Modello (da imitare). Il Simbolo e il Modello conferiscono presenza concreta nella realtà sensibile a una determinata idea di Totem e di Tabù. Guardando gli aspetti generali è facile individuare queste caratteristiche nelle religioni e nelle ideologie. Osserviamo però che scegliere un percorso religioso o laico non è cosa semplice: l’umanità di oggi ha attraversato la stagione postmoderna senza accorgersene, perdendo molta affezione per fedi e ideologie.
La manifestazione ha una fase preparatoria dei lavori collettivi che saranno esposti al festival, tramite incontri on line e workshop. Quest’attività è costruita in collaborazione con il Dipartimento Cultura DiCult della FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche): i risultati dei laboratori saranno esposti nell’ambito del festival colornese nella sala Juventus di Colorno. Il percorso di avvicinamento al festival inizia con l’attività estiva “Viaggi sotto le stelle” al venerdì all’interno del parterre della Reggia di Colorno (fino al 9 agosto) e prosegue con presentazioni editoriali all’interno del museo MUPAC, fino ad arrivare al week end clou di fine settembre, quando verranno inaugurate le mostre fotografiche. I week end successivi saranno arricchiti con dibattiti e conferenze, concerti musicali e altre attività formative fino alla chiusura del festival che è programmata per il secondo fine settimana di novembre. Durante il periodo espositivo saranno organizzate visite guidate gratuite per gli studenti e per le comunità deboli del territorio.
Le mostre fotografiche del festival
Le mostre ufficiali dei grandi autori saranno esposte nei locali storici della cittadina. In Aranciaia, al piano terra (dal 27/09 fino al 10/11), cinque le esposizioni. Sarà visibile “La ricerca della bellezza” di Elio Luxardo (1908-1969), diventato famoso come il fotografo delle dive e dei divi di Cinecittà, dagli anni Trenta agli anni Sessanta, dedicando la sua carriera a costruire immagini perfette di corpi e volti. A cura di Roberto Mutti, la mostra raccoglie oltre 100 scatti dell’artista di origini italiane ma nato in Brasile, dove si è affermato come autore di documentari e prima ancora come atleta. “Il richiamo dell’anima profonda” del parmigiano Oreste Ferretti, grande viaggiatore e appassionato delle culture antiche e primitive, a cura di Silvano Bicocchi, presenta un coinvolgente reportage avvalendosi del proprio ampio archivio fotografico che comprende sette portfolio tematici e ci accompagna alla scoperta dei misteri e del fascino di diversi Totem e Tabù venerati nelle celebrazioni sacre e profane che dall’Asia ci portano all’Africa, concludendo con lo sguardo sospeso verso il futuro sulla surmodernità di Dubai.
“Professione reporter: Angelo Cozzi. Prospettive fotografiche del secondo Novecento”, a cura di Ascanio Kurkumelis, si concentra su una parte della sua grande produzione e mette in risalto due delle sue passioni: il reportage e il ritratto. La mostra è l’occasione per riscoprire fotografie che hanno fatto la storia e per riaccendere l’attenzione su un autore che ha condotto con le sue immagini milioni di lettori nel vivo degli avvenimenti storici più significativi dal 1951 alla fine degli anni Ottanta.
Con “La ricostruzione tra rito e mito” dall’archivio dell’agenzia romana Publifoto conservato dal CSAC dell’Università di Parma, Claudia Cavatorta e Paolo Barbaro hanno individuato scatti che si muovono tra l’ufficialità e la cronaca tra gli anni Cinquanta e Sessanta. Anni in cui Publifoto è in relazione con nuovi modelli di giornalismo. Sono scatti che ci riportano ad aspetti di un’Italia scomparsa, tra arretratezza e consumo, tra realtà locale e dimensione già globale della cultura d’immagine.
Infine il lavoro di Lorenzo Cicconi Massi dal titolo “Fedeli alla tribù” si concentra sui giovani, un viaggio dagli anni Duemila attratto dalle forme, dai colori del trucco e dai tatuaggi messi in bella mostra nell’esigenza di mascherarsi e riconoscersi tra Italia, Malta e Beijing.
Salendo le scale si aprono gli spazi del MUPAC (piano superiore dell’Aranciaia) e qui incontriamo altre sei mostre, vincitrici di premi nazionali con cui il COLORNOPHOTOLIFE collabora (sempre dal 27/09 al 10/11). Pierpaolo Mittica con il progetto “Semipalatinsk, il crimine dei test nucleari”, a cura di Paola Riccardi, ha vinto la terza edizione del premio fotografico Umane Tracce, dedicato alla memoria di Nicola Paccagnella e fondato nel 2020 da Paola Riccardi (curatrice della mostra) insieme a Stefano Bianchi e a Enzo Cortini. Il fotografo rimarca, attraverso le immagini, come la minaccia delle armi nucleari sia un problema attuale, portando alla luce un esempio lampante delle conseguenze dannose dei test atomici: il poligono nucleare di Semipalatinsk, in Kazakistan, nato durante la Guerra Fredda, dove si generarono radiazioni il cui impatto sulla popolazione delle aree abitate circostanti venne tenuto nascosto per decenni dalle autorità sovietiche.
Francesca Dusini, giovane fotografa trentina, con “Švejk” (opera vincitrice premio MUSA) racconta con le sue immagini la vita sul set di una serie tv ispirata alle opere di Hašek e Brecht che raccontano le avventure di Švejk. Ne emerge una straordinaria forza espressiva degli sguardi e dei gesti degli attori, non professionisti. “Per mezzo di sguardo immacolato” di Caterina Codato (vincitrice del ColornoPhotoLife 2023) è un lavoro fotografico composto da venti immagini realizzate lo scorso anno alla pinacoteca Martini di Cà Rezzonico, Museo del 700 Veneziano che guardano l’arte e le opere di altri artisti attraverso lo scatto fotografico generando nuove narrazioni, trasfigurando il dipinto originario. “Omotesando” del salernitano Massimo Napoli (vincitore Portfolio Italia 2023) punta lo sguardo sulla quotidianità frenetica di una delle zone dello shopping e della moda più famose di Tokyo con la scelta di un bianco e nero intrigante che conferisce al portfolio un’atmosfera quasi misteriosa in uno stile decisamente contemporaneo. “A mezzo metro da terra” di Maurizio Guarino (vincitore Tema fisso ColornoPhotoLife 2023) è un lavoro realizzato tra ottobre 2022 e marzo 2023 all’interno del centro diurno socio-sanitario della cooperativa sociale “Kepos” – onlus della città di Prato – che ospita in modalità semi-residenziale 13 persone, tra ragazze e ragazzi, con disabilità motorie. Infine la collettiva “Strange days” con le venticinque migliori fotografie partecipanti al concorso TTA – Travel Tales Award, concorso per fotografi amatoriali e professionisti che dà spazio ai racconti di viaggio.
Gli orari delle mostre in Aranciaia e MUPAC sono i seguenti: sabato e festivi dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.30. Ingresso Aranciaia: 8 euro, ridotto 5 euro (soci Coop Alleanza 3.0, FIAF, residenti a Colorno, Nessunopress, gruppi con minimo 8 persone, over 65 e per chi arriva con biglietto della Reggia di Colorno), gratis bambini under 14.
Le mostre collaterali, sono esposte in altri luoghi del territorio parmense: al circolo “Il portico” di Torrile Bruno Mezzadri del “GF Zoom” di Salsomaggiore con “Make up” e il mondo di colori e usanze al festival Mount Hagen che si tiene ogni anno in agosto in Papua Nuova Guinea.
A San Polo di Torrile (nella sala Peppino Impastato della sede municipale) “G.F. Obiettivamente” di Parma scandaglia con le sue immagini il “Totem dell’eterna giovinezza”. A Ozzano Taro al Museo Ettore Guatelli “La stanza dei Sogni” di Maurizio Ligabue dove attraverso le sue immagini si entra in un mondo di oggetti evocativi in cui spazio e tempo si annullano.
Nella Cappella Ducale di San Liborio a Colorno, alle spalle della grande Reggia: “Ovunque Proteggimi” del “GF Color’s Light” di Colorno. Nella Sala Juventus della cittadina della bassa parmense verrà esposta la mostra fotografica dei Laboratori DiCult della FIAF a tema “Totem e Tabù”. Al Circolo sociale Maria Luigia (Venaria) di Colorno mostra con altri lavori dei Laboratori DiCult, al CRA San Mauro Abate di Colorno collettiva dei soci “GF Color’s Light” e nelle attività commerciali di Colorno si potranno ammirare altri lavori di autori vari. Infine anche la biblioteca di Sorbolo avrà una sua mostra fotografica.
La 15esima edizione del ColornoPhotoLife è organizzata da un comitato composto dai consiglieri del GF Color’s Light, dal direttore del dipartimento Cultura FIAF Silvano Bicocchi con il supporto di figure professionali coordinate dal presidente del GF Color’s Light Gigi Montali. Con il patrocinio del Comune di Colorno, Comune di Torrile, Comune di Sorbolo Mezzani, Provincia di Parma e Regione Emilia Romagna. Preziose le collaborazioni con CSAC Università di Parma, Archivio 3M, Il Fotografo, Viaggio Fotografico, TTA, OASIS e Istituto comprensivo di Colorno.
Per il programma completo e per tutti i dettagli sul festival ColornoPhotoLife 2024 si consiglia di visitare il sito www.colornophotolife.it ma anche le pagine social Facebook e Instagram, costantemente aggiornate.
PER INFORMAZIONI:
Sito web: www.colornophotolife.it
E-mail: info@colornophotolife.it
Cell.: 349 3512737
@COLORNOPHOTOLIFE
colornophotolife
PROGRAMMA
Venerdì 27 settembre
ore 21: inaugurazione mostre Aranciaia
ore 21:45: inaugurazione mostre al MUPAC
ore 22:30: proiezione audiovisivi
“Vudù” di Oreste e Odetta Ferretti
“Shador” di Gianni Rossi
“UNA DOMENICA DI PASQUA” di Stefano Anzola
Sabato 28 settembre
Dalle 10 alle 12:30 e dalle 15 alle 18 apertura tavoli lettura portfolio, premio di lettura Portfolio “Maria Luigia” – “PORTFOLIO ITALIA” e lettura fanzine “READ-ZINE”
Lettori portfolio 28-29 settembre:
Federica Berzioli – Giornalista (Il Fotografo)
Maria Teresa Cerretelli – Photoeditor
Silvano Bicocchi – Vice Direttore Dipartimento Cultura della FIAF
Massimo Mazzoli – Direttore Dipartimento Cultura della FIAF
Stefania Lasagni – Lettore FIAF
Antonella Monzoni – Fotografa e Vicedirettore Editoriale della rivista Gente di Fotografia
Orietta Bay – Lettrice FIAF
Canini Silvio – Fotografo
Lorenzo Cicconi Massi – Fotografo/regista
Fulvio Merlak – Presidente Onorario FIAF
Michele Di Donato – Lettore FIAF
Lettori Fanzine 28 settembre:
Corrado Musmeci – Tipografia Fontegrafica Lab
Isabella Tholozan – Redattrice (foto IT)
Loredana De Pace – Studio CAOS, editing e consulenza fotografica
Laura Manione – Critica della Fotografia
Ore 10:30: inaugurazione mostre fotografiche dei laboratori del dipartimento cultura al cinema Juventus (aperte solo nel week end 28 e 29 settembre con orario continuato 10 – 18) e negli spazi collettivi di Colorno (orari degli esercizi commerciali), a cura del direttore del Dipartimento Cultura Silvano Bicocchi con visita guidata
Dalle 14:30 alle 18: AV Lab alla Reggia di Colorno – Laboratorio audiovisivi fotografici
Ore 15: inaugurazione mostra a San Polo di Torrile
Ore 15:30 in Aranciaia: visita guidata alle mostre con Silvano Bicocchi
Dalle 18 alle 19 allo spazio MUPAC: talk con Maria Teresa Cerretelli e Federica Berzioli “20 anni del Premio Ponchielli” sarà presente Lorenzo Cicconi Massi che ha vinto il premio nel 2007 con FEDELI ALLA TRIBU’
Ore 22: alla Club House del Rugby Colorno, concerto di ”Bottega Musicale & Photographers”
Domenica 29 settembre
Dalle 7 alle 11: WorkShop “ Sua Maestà il Parmigiano” con il fotografo Stefano Anzola (partenza dalla piazza di Colorno)
Dalle 9:30 alle 13: apertura tavoli lettura portfolio, premio di lettura Portfolio “Maria Luigia” – “PORTFOLIO ITALIA”
Dalle 10 alle 12:30 e dalle 15 alle 18: shooting fotografici gratuiti con Harley-Davidson
Ore 11: visita guidata alle mostre con Loredana De Pace
Dalle 16:30: possibilità di visite guidate al patrimonio artistico di Colorno
Ore 15 allo spazio MUPAC, presentazioni editoriali:
CITIES 14 con Angelo Cucchetto
Parco Dora di Gaetano Amodeo, a cura di Loredana de Pace
I(o)sola di Isabella Tholozan: interviene l’autrice e giornalista Loredana De Pace
La Habana di Giorgio Dellacasa: intervengono l’autore, la curatrice Laura Manione e Antonella Monzoni per Gente di Fotografia Edizioni
Live in Paris di Michele Di Donato, a cura di Fabiola Di Maggio
Ore 18:30 Premiazione Portfolio “Maria Luigia” e fanzine Read-Zine
Mostre fotografiche diffuse:
Torrile al circolo “Il Portico” – “Make Up” di Bruno Mezzadri del “GF Zoom” di Salsomaggiore, inaugurazione sabato 7 settembre
San Polo di Torrile (Sala Peppino Impastato) “GF Obiettivamente” inaugurazione sabato 28 settembre ore 15
Ozzano Taro – Museo Ettore Guatelli – “La stanza dei Sogni” di Maurizio Ligabue, inaugurazione domenica 22 settembre ore 16
Cappella Ducale di San Liborio a Colorno – “Ovunque Proteggimi” del “GF Color’s Light” di Colorno, inaugurazione sabato 28 settembre ore 10
Sala Juventus di Colorno – Mostra fotografica dei Laboratori DiCult a tema “Totem e Tabù”, inaugurazione sabato 28 settembre ore 10
Circolo sociale Maria Luigia (Venaria) di Colorno – Mostra dei Laboratori DiCult, inaugurazione sabato 28 settembre ore 10
CRA San Mauro Abate di Colorno – Collettiva dei soci “GF Color’s Light”: “L’acqua nel parmense”, da sabato 28 settembre
Attività commerciali di Colorno – Autori Vari, aperte da sabato 28 settembre
Biblioteca di Sorbolo – Mostra con inaugurazione sabato 5 ottobre alle 17.30
Lungo il percorso: (Mupac di Colorno)
4 ottobre – approfondimento sull’opera di Man Ray, conduce Eles Iotti
12 ottobre – visita allo CSAC con il professore Paolo Barbaro
Testo/Anna Maria Arnesano – foto fornite dall’Ufficio Stampa – foto d’apertura di: Angelo Cozzi Tappa alpina del Giro d’Italia 1956