In occasione della recente Borsa del Turismo On line di Firenze Legambiente Turismo ha provveduto ad assegnare, in collaborazione con il Ministero della Cultura e Turismo e di Federparchi, i tradizionali Oscar dell’Ecoturismo per il 2017. La manifestazione, giunta alla quinta edizione, si prefigge di premiare e segnalare ogni anno le strutture ricettive che hanno adottato le migliori soluzioni di ecosostenibilità e le pratiche turistiche più innovative nei parchi naturali e nelle aree marine protette di tutta Italia, pubbliche e private.
Gli Oscar di quest’anno sono andati a 10 aree protette (4 a parchi nazionali, 4 a parchi regionali e 2 ad aree marine), 25 a strutture turistiche ricettive e 2 ad associazioni di promozione territoriale; la ripartizione geografica tocca dieci diverse regioni, con Toscana, Emilia-Romagna, Piemonte e Veneto in evidenza e con il Sud in estrema carenza. La selezione è stata compiuta su un novero di oltre 300 candidature, tutte affiliate all’etichetta Legambiente Turismo, che accettano di rispettare un severo disciplinare ecologico imposto dall’associazione. “Gli Oscar dell’Ecoturismo – afferma Angelo Gentili, responsabile nazionale dell’associazione ambientalista – rappresentano le eccellenze più significative del panorama nazionale nell’ambito della sostenibilità ambientale. Strutture ricettive e aree protette che hanno scelto la sostenibilità come punto fondamentale sia per la proposta turistica, sia come elemento essenziale per il proprio rapporto con il territorio. In questa direzione va infatti la sezione dedicata ai parchi ed alle aree protette, che dimostra quanto questi territori stiano diventando dei veri e propri laboratori di sostenibilità ambientale, sviluppando modalità di fruizione più avanzate e compatibili con i delicati ecosistemi che tutelano”. “I riconoscimenti andati ai parchi – precisa Giampiero Sammuri, presidente nazionale di Federparchi – dimostrano la capacità delle nostre aree protette ad impegnarsi per la realizzazione di percorsi che favoriscano il turismo in chiave ecologica, per animare i territori e nello stesso tempo per creare economia e occupazione, senza perdere di vista l’obiettivo della tutela e della conservazione. Essi costituiscono eccellenze che faranno da apripista e da traino per creare uno sviluppo territoriale ed attrarre sempre più turisti sensibili ed interessati”.
Le aree premiate sono: 1) Area marina protetta del Plemmirio, uno stupendo tratto roccioso di un promontorio ad est di Siracusa, con annesso mare ricco di grotte, fauna e flora sommerse, per la creazione di accessi al mare idonei anche a persone diversamente abili; info: www.plemmirio.eu. 2) Area marina protetta Torre del Cerrano, tra Silvi Marina e Pineto (Teramo), prima area protetta abruzzese che tutela 7 km di costa selvatica caratterizzata dalla presenza di dune naturali, resti archeologici sommersi e vegetazione di spiaggia, per la creazione di spiagge eco-sostenibili; info: www.torredelcerrano.it. 3) Parco nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga (Abruzzo, Marche e Lazio) per la realizzazione del “passaporto del parco”, documento che oltre alla descrizione di itinerari naturalistici fornisce agevolazioni e indicazioni di attività produttive e di strutture ricettive sensibili ai temi della biodiversità; info: www.gransassolagapark.it. 4) Parco nazionale delle Cinque Terre (La Spezia), suggestivo tratto costiero della Liguria caratterizzato da graziosi paesini e vigneti terrazzati abbarbicati alle ripide pareti a picco sul mare, per la destinazione dei proventi della Cinque Terre Card all’agricoltura locale per la ricostruzione degli antichi muretti a secco ed alla manutenzione dei terrazzamenti creati dall’uomo; info: www.parconazionale5terre.it. 5) Parco regionale Gola della Rossa e di Frasassi, zona di pregio naturalistico in provincia di Ancona famosa per la presenza di intenso carsismo e della sua celebre grotta turistica, per la creazione di nuovi circuiti escursionistici tematici, anche speleologici, tra cui uno idoneo a persone con ridotte capacità motorie o sensoriali; info: www.parcogolarossa.it. 6) Parco regionale dei Nebrodi (Catania, Enna e Messina), catena montuosa dell’Appennino siculo compresa tra Etna e Tirreno, per la realizzazione del marchio d’area “Nebrodi Sicily” con cui valorizzare produttori e prestatori locali di servizi di eccellenza del territorio, al tempo stesso rispettosi della conservazione delle specie e delle varietà autoctone; info: www.parcodeinebrodi.it. 7) Parco regionale di Portofino (Genova), perla della natura ligure in una regione caratterizzata da un turismo selvaggio di cementificazione, per l’istituzione della Locanda del Parco, esempio di ospitalità diffusa riadattando vecchie strutture esistenti nella splendida cornice del borgo di San Fruttuoso, uno dei golfi più suggestivi dell’Alto Tirreno; info: www.parcoportofino.it. 8) Ente regionale RomaNatura per la messa a punto della Variante dei parchi della Via Francigena, un percorso di pellegrinaggio che si sviluppa tra la Via Cassia e la basilica di San Pietro, dopo aver rinaturalizzato e riqualificato aree di pregio ambientale o paesaggistico degradate; info: www.romanatura.roma.it. 9) Parco nazionale dei Monti Sibillini (Marche e Umbria) per il progetto “Hotel del Camoscio”, sensibilizzazione e raccolta di fondi da parte delle strutture ricettive locali per finanziare la reintroduzione del raro camoscio appenninico nel territorio dei Sibillini; info: www.sibillini.net. 10) Parco nazionale della Majella (Abruzzo) autore del progetto “l’altra neve”, con la realizzazione di appositi percorsi riservati allo sci di fondo escursionistico e con le racchette da neve per un totale di 70 km; info: www.parcomajella.it.
La scelta di queste località come meta di escursioni o di vacanze garantisce agli utenti l’incontro con realtà certificate da una primaria associazione ambientalistica nazionale, dove le esigenze dello sviluppo turistico avvengono nel rispetto dei compiti istituzionali di tutela del territorio. E che il conferimento degli Oscar dell’Ecoturismo comporti anche un sensibile incremento dei visitatori lo attesta il fatto che ogni singola iniziativa premiata verrà trasformata dalla Coop. Equotube, specializzata nella realizzazione di gift box di turismo responsabile e solidale, in una proposta di vacanza, acquistabile sul sito www.equotube.it. Per ogni pacchetto acquistato, la cooperativa verserà un contributo a favore dei giovani imprenditori delle zone dell’Italia centrale colpite dal sisma. Ecco un tipo di vacanza che ci piace, capace di fare bene contemporaneamente alla natura e a chi la pratica, nel corpo e nello spirito. Info: www.legambiente.it e www.legambienteturismo.it.
By TerreIncognite Foto/Google immagini