Sono già in atto dal 21 marzo e fino al 14 maggio 2017 le giornate dell’asparago, che coincidono con l’arrivo della primavera. L’asparago selvatico istriano è un prodotto molto apprezzato in questo territorio, tanto da organizzare feste e manifestazioni a Umago, Cittanova, Verteneglio e Buie per gustare questo ortaggio abbinandolo ad altri piatti tipici della cucina locale, come frittate, zuppe, pasta fatta in casa e risotti, oltre alle originali combinazioni che vedono gli asparagi preparati con carne e pesce o addirittura come squisiti dessert. In Istria non c’è famiglia che con l’arrivo della primavera, tra metà marzo e metà maggio, non si diletti a cercare nel bosco i primi germogli verdi dell’asparago. In passato venivano raccolti dai pastori istriani i quali, per aiutare la famiglia contadina, ne portavano a casa enormi fasci legati insieme con la ginestra. Oggi l’abitudine di “andar per asparagi” si presenta come un gradito svago per gli abitanti di questi luoghi, i quali oltre a passare alcune ore in movimento all’aria aperta, concludono la passeggiata con un pasto sano e appetitoso.
Ogni anno questo evento diventa un’ottima occasione non soltanto sotto l’aspetto enogastronomico, ma costituisce anche un’opportunità per il visitatore per scoprire l’Istria sotto l’aspetto turistico, la quale vanta coste chilometriche e spiagge accarezzate da un mare cristallino, villaggi di pescatori che colorano l’entroterra e affascinanti borghi ricchi di cultura e storia. Parliamo dell’Istria, situata nella parte nord occidentale, quella più vicina al confine italiano, dove sorgono quattro perle dell’Adriatico: Umago, Cittanova, Verteneglio e Buie. Un territorio ricco di meraviglie naturali, una tradizione culinaria basata sui prodotti locali, strutture di lusso e comfort con centri benessere all’avanguardia: tutto questo assicura una vacanza all’insegna di cultura, wellness e buona cucina.
Il ricco calendario delle manifestazioni ci porta vicino a Buie, in cima a un colle a 123 metri s.l.m. sorge Castelvenere, la cui posizione offre al visitatore uno spettacolare panorama sulla valle del Dragogna. Castelvenere è da sempre legata alla ricorrenza primaverile: la Sparisada, dedicata all’ortaggio simbolo della località. Per il weekend 21-23 aprile 2017, la festa dell’asparago riserva degustazioni per i buongustai, ma anche programmi culturali, d’intrattenimento e sportivi, come escursioni ciclistiche e camminate. Sempre molto partecipata risulta la gara alla ricerca dell’asparago più lungo. La giornata per eccellenza dell’asparago è comunque venerdì 28 aprile 2017 a Cittanova, dove sono previsti degustazioni di piatti a base del tipico prodotto istriano, accompagnato ad altre leccornie della cucina locale, tra cui i pregiati vini e oli di oliva. Ad allietare la serata ci sarà anche un mercato con agricoltori e produttori istriani dove sarà possibile acquistare, a prezzi promozionali, ottimi oli extravergini d’oliva, formaggi e prodotti caseari, prosciutto e salami, pasta fatta in casa e dolci tipici. Sarà inoltre allestita anche una mostra di souvenir originali, mentre un programma musicale e d’intrattenimento accompagnerà l’evento. Durante il weekend anche i ristoranti metteranno a disposizione menu tematici, con piatti a base di asparagi, dalla classica frittata, al risotto, alla zuppa fatta in casa.
Da non perdere, dopo un buon pranzo a base di asparagi, è la passeggiata lungo le mura di cinta che si snoda lungo la spiaggia. L’abbinamento non così comune delle mura urbane e del mare caratterizza Cittanova, e rappresenta anche le due anime della cittadina. Da una parte il popolare Mandracchio, considerato nei tempi il più sicuro porto di tutta la Croazia e per questo divenuto così famoso, oggi simbolo del borgo di pescatori. Dall’altra il centro storico con edifici e palazzi che risalgono alle varie epoche, da quella paleocristiana alla gotica, dal Medioevo a quella veneziana. Frammenti di storia, preservati proprio dalla presenza delle mura, trovano collocazione nel Museo Lapidarium, che raccoglie elementi architettonici dal I al XVIII secolo.
Info: Comprensorio turistico di Umago, Cittanova, Verteneglio, Buie www.coloursofistria.com
Testo a cura di Anna Maria Arnesano