San Marino si presenta come un piccolo museo d’arte a cielo aperto, patria di cerimonie che affondano le loro radici nel tempo. Passeggiare per il centro storico vuol dire tuffarsi nel medioevo e vivere il fascino di molte attrazioni artistiche, tra cui la basilica del Santo, la chiesetta di San Pietro, il museo di San Francesco, il museo di Stato, dove tra vari reperti antichi sono custoditi anche alcuni resti dello straordinario tesoro di Domagnano, purtroppo oggi disperso tra i più importanti musei d’arte d’America e d’Europa. Il paesaggio, la tradizione culturale e i valori di autenticità, libertà, identità sono rimasti invariati nei secoli: per questo motivo l’Unesco nel 2008 ha inserito il centro storico di San Marino nella lista del patrimonio mondiale dei beni protetti: il 7 luglio si celebra ogni anno l’anniversario di iscrizione della città in questa prestigiosa lista. Per rivivere il passato di San Marino bisogna visitare i luoghi rimasti immutati nel tempo, come le tre torri, la Guaita, la Fratta e il Montale che sorvegliano l’Adriatico e la piana di Rimini alte e mute sulla cima del Monte Titano, oppure assistere all’arrivo delle rievocazioni storiche della Casa di Balestrieri. La festa di fondazione della Repubblica ha luogo il 3 settembre e comprende anche il celebre Palio delle balestre grandi che si conclude con un sontuoso spettacolo pirotecnico. Ai primi di aprile e ai primi di ottobre si può assistere alla solenne e tradizionale cerimonia di investitura dei Capitani Reggenti, i quali come noto sono due e durano in carica per sei mesi. Sulla piazza della Libertà davanti al Palazzo Pubblico, sede del Consiglio Grande e Generale, si svolge il celebre spettacolo del cambio della guardia. Nell’arco dell’anno non ci sono naturalmente soltanto spettacoli e manifestazioni di carattere storico: a settembre ad anni alterni si tiene un concorso internazionale di canto e un concorso internazionale pianistico. Per gli appassionati di motori, a maggio da San Marino passa la celebre corsa delle Mille Miglia.
La Repubblica più antica del mondo è stata fondata il 3 settembre 301 da un tagliapietre o scalpellino proveniente dalla Dalmazia, e più precisamente dall’isola di Arbe (oggi chiamata Rab in Croazia). Con una superficie di soli 61 chilometri quadrati costituisce anche una delle repubbliche più piccole in assoluto, un esempio unico al mondo di uno stato conservatosi autonomo e indipendente attraverso ben 17 secoli, capace di suscitare messaggi di ammirazione da ogni parte, compreso il presidente americano Abramo Lincoln. Territorio in prevalenza collinare, raggiunge nel punto più elevato, cioè sulla vetta del monte Titano, 750 metri di altezza sul mare. Si presenta completamente circondato da due regioni italiane, la Romagna e Marche e si trova a soli 15 chilometri dalla riviera adriatica e dal mare, caratteristiche queste che permettono al territorio caratteristiche uniche per la coltivazione vitivinicola.
I vini
Centinaia di piccoli differenti terroir permettono il raggiungimento di un equilibrio ideale di maturazione. Il centinaio di piccoli produttori, per un totale di appena 650 mila bottiglie all’anno, è riunito nel Consorzio Vini Tipici di San Marino (www.consorziovini.sm). Qui le lavorazioni avvengono con rispetto dei tempi di lavoro: pigiatura e pressatura soffice, macerazione a freddo, fermentazione a temperatura controllata utilizzando però moderne tecnologie che fanno la differenza di qualità. L’affinamento avviene in acciaio e in legno, dando il giusto riposo a ogni vino: in barriques, tonneaux, botti grandi, comunque per brevi periodi, alla ricerca di un equilibrio perfetto. Segue l’imbottigliamento con linee di produzione moderne in magazzini climatizzati. Le varietà tipiche del paese, opportunamente schedate e valorizzate dal Consorzio, sono Tessano, Brugneto, Biancale, Roncale, Caldese, Val Dragone, Sangiovese, ma sono state impiantate anche numerose varietà internazionali, dalle quali ad esempio è stato ricavato l’uvaggio Briza preparato con 70% di Pinot Nero e 30% di Chardonnay. Si spumantizza anche col metodo charmat per produrre uno chardonnay in purezza con l’etichetta “Riserva del Titano”.
La gastronomia
La Repubblica di San Marino vanta una ricca e variegata tradizione enogastronomica, con sapori e profumi difficili da dimenticare. I produttori sono riuniti nel Consorzio Terra di San Marino, costituita da sei diverse filiere agroalimentari: oltre al vino, olio extravergine di oliva, cereali, latticini, miele e carne bovina. Si tratta di prodotti molto apprezzati non solo dalla clientela locale, come il pane preparato secondo il disciplinare sanmarinese, e la deliziosa torta Tre Monti, dolce tipico della Repubblica, ma anche latte, casatella e formaggi di fossa, carne fresca e salumi di bresaola.
Turismo accessibile
Non è possibile visitare San Marino senza passare davanti al Palazzo Pubblico, riconoscibile per l’inconfondibile portico e piazzetta antistante, con il busto di Giuseppe Garibaldi, a pochi passi dalla Basilica del Santo, Piazza Garibaldi e Piazza Titano. Il centro fatto di viuzze strette, pendenti, punteggiate da negozi, in quasi tutte le stagioni affollato di turisti, potrebbe risultare difficile da raggiungere a causa dei parcheggi contingentati; per questa ragione la funivia rappresenta il modo più semplice per raggiungere la sommità del colle. Collega il Castello di Borgo Maggiore, dotato di ampi parcheggi, al centro storico in pochi minuti durante i quali si può ammirare una splendida vista su tutta la costa adriatica. Va spiegato che “Castello” è la dizione sanmarinese per “Comune”. Muoversi a San Marino, fatta tutta di salite e discese, può non essere agevole per i portatori di handicap motori. Per questa ragione a partire dal 2010 è stato avviato un ambiziosi progetto per abbattere le barriere architettoniche e rendere accessibile tutto il centro storico fino alle Torri. A testimonianza di questa attenzione, proprio qui a San Marino si è tenuta nel 2014 la Conferenza Europea per il turismo accessibile. Oggi è a disposizione il noleggio di dispositivi chiamati Triride che permettono di aiutare le carrozzelle in salita e frenarle dolcemente in discesa. In particolari periodi dell’anno, come durante la recente brillante manifestazione Natale delle Meraviglie la cui decima edizione si è conclusa da poco, il noleggio risulta gratuito.
Ma l’inclusività di San Marino non si ferma qui: in gran parte dei ristoranti e degli alberghi fin dalla prima colazione sono disponibili piatti e menù per celiaci, mentre più di recente, a partire da una tesi di laurea presso la vicina università di Urbino, si è sviluppato il progetto privato di un percorso “San Marino per tutti” con indicazioni tattili per non vedenti e menù in braille. E’ stata creata anche una copia in legno a strati sovrapposti del modello del grande dipinto dell’apparizione di San Marino al suo popolo, realizzati da Emilio Retrosi nel 1894, il quale oggi adorna l’intera parete di fondo del Palazzo Pubblico, dove si riunisce il Parlamento della Repubblica. Il sito www.sanmarinopertutti.com è un vivace work in progress per rendere sempre più inclusiva la visita del piccolo Stato.
Hotel e ristoranti
Per dormire a San Marino l’hotel Titano (www.hoteltitano.com) ha la più lunga tradizione, in quanto offre ospitalità fin dal 1894. Il fascino di una struttura di fine ’800 si respira già nell’ingresso e nell’accogliente hall, dove architettura e arredamento si integrano armoniosamente. Le 42 camere presentano carattere e peculiarità diverse alcune con balcone, altre con splendida vista si affacciano sul Montefeltro o sulla Piazza della Libertà, con architettura e arredi che rappresentano la storia della piccola Repubblica. Il ristorante panoramico la Terrazza si apre proprio su Piazza Libertà e serve una solida cucina tipica della zona, a prezzi molto interessanti. Proprio sulla piazza invece si apre il ristorante più famoso della città, un tempo antica stazione di posta e locanda da inizio ‘900, che ha legato il suo nome alla famiglia Righi (www.ristoranterighi.com): oggi è diretto dallo chef Luigi Sartini con una trentina di coperti con tavoli eleganti e menù gourmet al piano di sopra e con un’osteria più informale al piano terra, con tavolini anche all’aperto sulla piazza.
Info: www.visitsanmarino.com
Testo/Leonardo Felician – Foto/Leonardo Felician e Google Immagini