Tutti conosciamo, più o meno, le Bandiere Blu, il riconoscimento che ogni anno dal 1987 l’organismo europeo FEE (Foundation for Environmental Education) assegna alle località balneari europee e di altri continenti (in tutto al momento 48 nazioni), promuovendo o bocciando spiagge e porti in base ad una serie di rigidi parametri; per la cronaca in Italia nel 2018 sono state premiate 175 località marinare, con in testa Liguria, Toscana e Campania. Meno note delle prime sono invece le Bandiere Arancioni, l’analogo marchio di qualità turistico-ambientale conferito da 20 anni dal TCI ai piccoli comuni (con massimo 15 mila abitanti) virtuosi dell’entroterra, che si distinguono per il rispetto di una serie di appositi parametri, onde consentire un’offerta di eccellenza ed una accoglienza di qualità; nel 2018 l’ambito riconoscimento, riconosciuto dall’Organizzazione Mondiale per il Turismo, è andato a 227 borghi, con in testa Toscana, Piemonte, Marche ed Emilia-Romagna.
L’inserimento in questa lista, ottenuta dopo una scrupolosa disamina di ben 2.838 candidature, comporta per le località prescelte una serie immediata di vantaggi, soprattutto di ordine turistico: un incremento medio del + 45 % negli arrivi ed un aumento dell’ 83 % nelle strutture ricettive. Le Bandiere Arancioni sono pensate dal punto di vista del viaggiatore e delle sue esperienze di visita, quindi delle singole località non vengono prese in considerazione soltanto le eminenze del patrimonio storico, culturale e naturalistico – comunque presupposto indispensabile – bensì le capacità di offrire al turista un’accoglienza di qualità ed uno strumento di valorizzazione del territorio.
Tra le iniziative meritorie realizzate annualmente, rientra anche quella classificata sotto il nome di “Aggiungi un Borgo a Tavola”: quattro appuntamenti – in programma dal 22 settembre al 14 ottobre 2018 – dedicate ad enogastronomia e famiglia, con i borghi che proporranno il meglio delle loro tradizioni e peculiarità, come piatti tipici, sagre, street food, laboratori ed iniziative culturali. La manifestazione si articolerà in quattro fine settimana così strutturati: 22 e 23 settembre visite guidate gratuite ed altri eventi a tema enogastronomia e famiglia; 29 e 30 settembre festa del Plein Air, dedicata alle vacanze all’aria aperta e itineranti, in collaborazione con la rivista omonima di caravaning; 6 e 7 e poi 13 e 14 appuntamenti enogastronomici. La manifestazione ha l’intento di fare scoprire sapori e tradizioni dei tesori nascosti della nostra penisola, nonché un nuovo modo di viaggiare, slow e sostenibile, in oltre 100 borghi Bandiere Arancione per fare conoscere la tipicità di questi territori attraverso degustazioni di prodotti tipici locali in luoghi insoliti.
Sul sito www.bandierearancioni.it/ si potrà trovare l’elenco aggiornato, diviso per regioni, provincie e comuni, delle località aderenti all’iniziativa, con date, dettagli sulle iniziative, descrizioni delle località dal punto di vista turistico e riferimenti. Nel caso di intenzione di soggiorno, utili informazioni possono essere attinte sui siti www.casavacanza.it e www.agriturismo.it. Tutte le località Bandiere Arancioni sono poi ampiamente descritte in un apposito volumetto edito dal Touring Club Italiano.
Info: www.bandierearancioni.it – bandiere.arancioni@touringclub.it – Tel. 02 85 26 828
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