Ci siamo già occupati (11 aprile 2017) di Neos – Giornalisti di viaggio Associati, libera associazione a livello nazionale formata da una settantina di giornalisti e fotografi specializzati in turismo ed in reportage di viaggio, cioè il meglio del settore. Ritorniamo a parlarne in quanto, per festeggiare i vent’anni di vita, Neos ha appena pubblicato in proprio un ponderoso ed elegante volume dal titolo “Neos, un viaggio lungo vent’anni” 211 pag., stampatore Alfa Grafica srl, da un’idea di Luisa Espanet e di Pietro Tarallo (presidente ed anche nostro apprezzato collaboratore) ed a cura di Luisa Espanet e Mimmo Torrese, realizzato per testi e foto con il contributo di tutti (o quasi) i soci, cioè le migliori firme del giornalismo turistico. Sarebbe bastato ciò per farne un libro estremamente qualificato ed imperdibile, anche solo riportando per ogni autore un reportage realizzato in giro per il mondo in questi due ultimi decenni.
Ma i colleghi di Neos hanno voluto fare di più e meglio, cercando un filo conduttore per la propria opera negli avvenimenti grandi o piccoli più importanti o significativi in tutti gli ambiti avvenuti in giro per il mondo, capaci al tempo stesso di offrire lo spunto a giornalisti e fotografi per parlare di quel luogo, nazione o città, con propri scritti e proprie immagini. E per dare leggerezza al tutto, si è deciso scientemente di selezionare come fil rouge soltanto fatti ed avvenimenti positivi, cose in grado di aver avuto una certa risonanza nel cuore e negli animi delle persone, ed al tempo stesso di essere diventati lo spunto per realizzare un reportage su quella località o quell’argomento.
Si parte allora dal 1998 con il viaggio apostolico di Papa Giovanni Paolo II a Cuba, per allegare un raffronto dell’isola caraibica di ieri e di oggi, passando nel 2001 all’azione politica e militare del subcomandante Marcos per rivendicare i diritti calpestati degli Indios messicani, occasione per descrivere lo Yucatan oltre i luoghi comuni, poi al 2007 quando a Lisbona vengono elette le sette meraviglie del mondo dell’era moderna, offrendo il destro per descrivere Lisbona, Petra, il Colosseo, il Taj Mahal, Chichen Itza, Machu Picchu, il Cristo Redentore di Rio e la Muraglia cinese. Quindi il 2008 con Barack Obama primo afroamericano eletto presidente degli Usa, e reportage sul Massachusetts, l’anno successivo l’inserimento delle Dolomiti nel patrimonio dell’umanità dell’Unesco, con servizio sulle montagne trentine, l’Expo di Milano del 2015 incentrata sul tema del nutrire il Pianeta, parlando quindi di gastronomia, per concludere con il futuribile turismo nello spazio del 2100, un viaggio simbolico per un futuro di speranza. E, in mezzo, tantissimi altri avvenimenti e relativi reportage.
“Questo libro – spiega nella presentazione Pietro Tarallo – vuole essere uno spaccato della storia dell’associazione e del nostro modo di viaggiare nel mondo. Raccoglie, anno dopo anno, gli avvenimenti positivi più significativi che hanno caratterizzato gli ultimi vent’anni: anni intensi, durante i quali sia la realtà mondiale, sia la professione di giornalisti e fotografi di viaggio (per la profonda crisi dell’editoria), sono profondamente mutate. Nonostante le difficoltà, i soci di Neos non hanno mai perso la voglia di viaggiare, di esplorare realtà nuove e di raccontare la bellezza del mondo”
Manca l’indice, per pura dimenticanza (cattiva consigliera la fretta), a riprova della genuinità casalinga del prodotto, mentre in compenso compaiono sul fondo brevi biografie di tutti gli autori, giornalisti e fotografi. Il volume, non in vendita nelle librerie, può essere richiesto alla Segreteria del Neos (segreterianeos2@gmail.com) che provvederà a spedirlo, dietro pagamento di un contributo di 25,00 euro più le spese di spedizione.
Info: www.neosnet.it – segreterianeos2@gmail.com – tel. 347 96 03 504
ByTerreIncognite – Foto/Neos – Foto di apertura Machu Picchu, ph Mario Verin