Dieci giorni dedicati solo ed esclusivamente ad uno dei più importanti eventi mondiali del settore: il jazz e il New Orleans Beat, con un concentrato di oltre 180 concerti e tanti eventi legati alla produzione musicale della Città del Delta americano, ma non solo. Degustazioni di specialità culinarie della Lousiana, con odori, luci, suoni ed allegria, tanto da avere la sensazione di stare sul Mississippi, e non sulla riva svizzera del Lago Maggiore. Dal 21 al 30 giugno 2018 40 band, quasi 300 artisti con un variegato programma che punta all’intrattenimento di qualità, spaziando dal jazz allo swing, dal blues al gospel, dall’R&B al funk, fino alla bossanova, allieterrano le serate.
Il festival aprirà con il popolare bluesman svizzero Philipp Fankhauser, il quale terrà un unico ed atteso concerto ad entrata gratuita, giovedì 21 giugno, con la presentazione del suo ultimo album registrato presso i leggendari Malaco Studios di Jackson, Mississippi.
Il giorno seguente la Paolo Tomelleri Big Band ricorderà lo storico concerto che Benny Goodman tenne nel 1938 alla Carnegie Hall di New York, contribuendo non poco a far entrare il jazz fra le musiche considerate “rispettabili”. Tuttavia il momento culminante sarà domenica 24, quando il festival ospiterà il celebre trombettista ticinese Franco Ambrosetti, cui sarà consegnato lo Swiss Jazz Award 2018, il premio del jazz svizzero, a ricompensa di una carriera che dagli anni ‘60 in poi lo ha visto protagonista a livello mondiale. Con lui sul palco un quartetto che include anche Dado Moroni al piano.
Appuntamento da non perdere anche quello di giovedì 28 con il cantante e pianista Paolo Jannacci e lo spettacolo “In concerto con Enzo”, un omaggio a suo padre, Enzo Jannacci, uno dei più grandi e indimenticabili interpreti ed autori della canzone italiana del dopoguerra. Il concerto gospel invece, sempre molto atteso ed affollato, del 29 giugno si terrà nella chiesa del Collegio Papio, dove vedrà protagonista quest’anno la cantante inglese Denise Gordon, artista che si è affermata come una delle voci femminili più richieste nel circuito del jazz classico e tradizionale europeo. Nondimeno sarà il nuovo spettacolo di Francesco Salvi, protagonista come comico di programmi cult della TV italiana degli anni ’80 e cantante di successo con canzoni ironico-demenziali tipo Esatto!, presenterà in anteprima assoluta ad Ascona (il 29 e 30 giugno) “Louis Prima, Jimmy Durante, Salvi Dopo”, spettacolo fra umorismo e riscoperta delle canzoni di grandi cantanti italo-americani degli anni 50, in cui l’artista di Luino interpreterà classici swing di Louis Prima, Jimmy Durante, Frank Sinatra, Dean Martin e tanti altri e alcune sue nuove canzoni. Con lui sul palco il sestetto di Paolo Tomelleri.
Concerti molto attesi con una bella selezione di band è quello del New Orleans Experience, presenti in esclusiva al festival nell’arco di dieci giorni. Sono previsti, fra gli altri, Jeff Tyson & The Ka-Nection Band, la più popolare e longeva band di Bourbon Street; The Andrews Family Brass Band, formata in buona parte da giovanissimi membri della famiglia Andrews, una delle principali dinastie musicali della città del delta; la giovane cantante Meschiya Lake, ripetutamente premiata come miglior vocalist feminile ai “Best of the Beat” Awards; la stella nascente del jazz vocale Quiana Lynell, vincitrice nel 2017 del prestigioso Sarah Vaughan International Jazz Vocal Competition; la band dall’acclamato bassista Roland Guerin comprendente giovani musicisti di punta di New Orleans, come il trombettista Ashlin Parker, il pianista Kyle Roussel o il percussionista cubano Alexey Marti, che a loro volta daranno vita a formazioni di vario tipo.
Il 29 e il 30 giugno saranno presentati in anteprima due progetti discografici molto interessanti: l’organista svizzero Frank Salis e il trombonista e cantante di New Orleans Michael Watson daranno seguito alla collaborazione nata l’anno scorso al festival con la presentazione dell’album di inediti, registrato a New Orleans, “Frank Salis meets Michael Watson”; mentre la cantante pugliese Serena Brancale presenterà dal canto suo “Serena”, il suo secondo album di inediti fra jazz e altri confini sonori prodotto dal direttore artistico di JazzAscona, Nicolas Gilliet, che conferma l’eccezionale talento di questa musicista.
Inoltre premi alla carriera per Paolo Tomelleri e Bernard Purdie. L’Ascona Jazz Award 2018, il premio che il festival attribuisce ad ogni edizione a grandi personaggi della musica, ricompenserà quest’anno due artisti: il già citato clarinettista, band leader e icona del jazz milanese Paolo Tomelleri per i suoi 60 anni di carriera, e il leggendario batterista americano Bernard Pretty Purdie, il quale ha lavorato con i più grandi artisti, da Louis Armstrong ad Aretha Franklin, da Miles Davis a James Brown. Bernard Purdie sarà ad Ascona con il suo gruppo dal 26 al 30 giugno. Altro ospite di spicco sarà il sassofonista Pee Wee Ellis, che torna al festival con il suo festoso tributo al grande James Brown, di cui Pee Wee Ellis è stato uno dei sassofonisti più importanti.
Alla fine degli anni ’50 nacque in Brasile un genere musicale, la cui origine deriva dal samba, chiamato Bossanova, che nel corso degli anni si è affermato a livello internazionale. Nonostante siano passati molti anni, Bossanova è ancora in auge più che mai, tanto da essere presente in questa edizione con il trio acustico del chitarrista e cantante brasiliano Luiz Meira (26-30.6), un personaggio importante del genere, conosciuto anche per la sua lunga collaborazione con la cantante Gal Costa; la giovane band newyorkese Bryan Carter & the Young Swangers, che con la sua energia e la sua forza creativa sta conquistando il pubblico con spettacoli sold-out in tutto il mondo (23.6-1.7); il vincitore del Premio del pubblico 2017, il cantante londinese Randolph Matthews, il quale tornerà ad esplorare le matrici della musica black con il suo Afro Blues Project (22-25.6).
La presenza di numerose band svizzere ed europee costituiscono il fiore all’occhiello del festival. Da Ginevra da non perdere ad esempio il tributo a Fats Waller dei Fats Boys; dal Ticino l’omaggio alla canzone milanese di Danilo Boggini e Swing Power; dall’Italia gli amatissimi Sugarpie & the Candymen e l’omaggio a Joe Venuti e Stuff Smith del duo Mauro Porro e Martino Pellegrini; dalla Francia la cantante JJ Thames, dall’Austria la divertente proposta di Marina & the Kats. Una proposta nuova e sorprendente sono i “Concerti al buio”, con il chitarrista Sandro Schneebeli, il sassofonista Max Pizio e vari artisti ospiti: ascoltando musica in una tenda e nel buio più assoluto, il pubblico vivrà un’esperienza sensoriale davvero fuori dal comune. Infine, tra gli eventi speciali da segnalare le jam session ogni sera alla Cambüsa, occasione per vedere all’opera, in un contesto informale, i migliori musicisti del festival e gli ospiti di sempre di JazzAscona: dal chitarrista David Blenkhorn al trombettista Patrick Artero.
Dedicata a tutti gli appassionati e ai curiosi la mostra ideata sulle Copertine di dischi della Riverside Records. Si tratta di un’interessante novità del 2018, organizzata dal Municipio di Ascona e il Museo Comunale d’Arte Moderna negli spazi di Casa Serodine, che presenterà circa 200 magnifiche copertine di dischi (della serie “race records”) realizzate fra il 1954 e il 1964 dal noto graphic designer Paul Bacon per la casa discografica americana Riverside. Per gli intenditori e i buongustai di sapori esotici ci sarà anche quest’anno, in alcuni ristoranti del lungolago di Ascona, un’offerta di piatti tipici della Louisiana e della cucina creola. Da segnalare che la Radiotelevisione svizzera RSI garantirà a JazzAscona un’amplissima copertura radiofonica con oltre 60 ore di interviste e momenti musicali in diretta su Rete Uno e Rete Due.
Info & biglietti
Per maggiori informazioni sul festival e sugli artisti si rinvia al sito www.jazzascona.ch. Per informazioni turistiche www.ascona-locarno.com (tel +41 (0)848 091 091). I concerti serali sul lungolago sono a pagamento nei giorni di venerdì e sabato e giovedì 28 giugno, gratuiti durante la settimana. Biglietti: Adulti 20 franchi – Studenti e Apprendisti 10 franchi – Ragazzi fino a 14 anni gratis. I biglietti possono essere acquistati direttamente alle casse serali, dalle 18.00 in poi. Biglietti per il concerto gospel del 29 giugno 10 franchi. Acquistabili solo allo sportello dell’ente turistico ad Ascona durante il festival .
Testo/ Anna Maria Arnesano – Foto/JazzAscona e Giulio Badini