Ammettiamo i nostri limiti (d’altronde nessuno è perfetto !): conosciamo bandiere rosse (e non soltanto quelle dei bagnini), quelle nere di funerea memoria, le gialle (con le quali un giovane Pettenati faceva ballare i coetanei di mezzo secolo fa), e soprattutto quelle blu, per indicare i mari puliti. Ma quelle verdi non le conoscevamo proprio, almeno fino a ieri. Ignoranza nostra. Ebbene, se neppure voi lo sapete, si tratta di un ambito premio, assegnato annualmente fin dal 2008, da un gruppo di pediatri alle spiagge che rispondono ad una serie di parametri, per garantire ai più piccoli una vacanza sicura e riposante, fuori da ogni preoccupazione ambientale.
Il vessillo viene assegnato da una commissione composta da quasi 200 medici pediatri a quei comuni dotati di spiaggia sabbiosa e di bassi fondali dove i bambini anche piccoli possono giocare e divertirsi in assoluta sicurezza, che dispongono di apposite attrezzature dedicate ai più piccoli, ampi spazi adeguati tra gli ombrelloni, servizi permanenti di sorveglianza a mare, opportunità di svago e di divertimento anche per i genitori, assistenti di spiaggia e la presenza nella struttura o nelle vicinanze di bar, ristoranti e locali capaci di rispondere alle diverse esigenze dei bambini.
Quest’anno salgono a 140 i comuni italiani insigniti della Bandiera Verde 2019, circuito garantito delle località turistiche balneari a misura di bambino: New entry per due località abruzzesi, Alba Adriatica (Teramo) e Ortona – Spiaggia dei Saraceni (Chieti), Margherita di Savoia (Barletta-Andria-Trani) in Puglia, Terracina (Latina) nel Lazio. Per il resto riconfermate tutte le altre 137 località dello scorso anno. Sul sito http://www.italofarnetani.it/pagine/bverde_spiagge.html è possibile trovare l’elenco completo, diviso per regione, con l’anno di assegnazione. La classifica regionale vede in testa la Calabria con 20 località, seguita da Sicilia e Sardegna con 16, Puglia 12, Marche e Toscana 11, Abruzzo, Lazio, Emilia-Romagna e Campania 10, Veneto 6, Liguria 4, Basilicata e Friuli-Venezia Giulia 2, Molise con 1 soltanto.
“L’Italia risulta essere l’unica nazione al mondo ad essere dotata di una mappa del turismo famigliare specifica per i bambini, costruita su fondamenti medico- scientifici”– ha spiegato il dr. Italo Farnetani, presidente del comitato tecnico-scientifico di pediatri che lo gestisce. Da due anni a questa parte il criterio per l’assegnazione delle bandiere verdi prevede che la segnalazione di ogni singola località deve essere effettuata congiuntamente da almeno 35 pediatri.
ByTerreIncognite – Foto/Bandiere Verdi