La Val di Sole è un territorio collaterale della più nota Val di Non, nel Trentino nord-occidentale, sviluppata lungo l’asse del fiume Noce, dalle sorgenti fino al panoramico lago artificiale di Santa Giustina, dai 700 m di Malè – suo epicentro – fino a cime alte oltre 3.500 m, interessando 14 comuni. Si presenta circondata da imponenti rilievi montuosi: il gruppo dell’Ortles a nord, il passo del Tonale ad est, la catena dell’Adamello-Brenta a sud, la Paganella ad ovest; montagne facenti parte delle Dolomiti occidentali, riconosciute per la loro bellezza ed importanza dall’Unesco come patrimonio dell’umanità. Malè è raggiungibile da Trento anche con un caratteristico e suggestivo trenino. Nel suo territorio rientra il tratto trentino del Parco nazionale dello Stelvio, nonché i centri termali di Pejo e Rabbi. In basso dominano i frutteti, meli e ciliegi in primis, più in altro i boschi di faggio. L’economia risulta basata principalmente sul turismo, estivo e invernale. Per le sue peculiarità ambientali, si tratta di un comprensorio ideale per la pratica degli sport all’aria aperta: oltre ai tradizionali escursionismo, trekking e alpinismo, qui si possono provare tutte le tipologia dello sci in località attrezzate famose come Folgarida-Marilleva, Pejo, Passo del Tonale e nello Skirama Dolomiti Adamello-Brenta, nonché caccia fotografica nel parco dello Stelvio e poi canoa, rafting e kayak sul Noce, sede di molteplici competizioni ad ogni livello. E ora si aggiunge anche Bikeland, il paradiso per gli appassionati delle due ruote.
Mille km di percorsi in mountain bike, 100 di piste ciclabili, tre bike park: sono in sintesi i numeri di Bikeland, la maggior bike area d’Italia, la quale ambisce a diventare punto di riferimento anche internazionale per la mountain bike e per la bici in generale. L’area interessata si estende dalle Dolomiti di Brenta, dai ghiacciai dell’Adamello e della Presanella fino al lago di Garda, attraverso cinque diversi territori trentini: dal Tonale e Pejo alla Val di Sole, dalla rinomata Madonna di Campiglio a Tione e Comano Terme fino a Riva del Garda, alla sommità settentrionale del lago. E offre numeri da capogiro: oltre 80 km di estensione territoriale, 4.000 m di dislivello in discesa, 40 tour cross country e marathon, 1.000 km per la mountain bike, tre piste ciclabili per oltre 100 km, tre adrenalinici bike park, 13 trails enduro all.mountain, 13 trail dewnhill. E poi ancora tre impegnative salite utilizza spesso in passato nei percorsi del Giro d’Italia, e un bike pass unico su tutta l’area. Insomma, ce n’è per tutti i gusti. Il must have ? Le due ruote e tanta voglia di divertirsi. Una rete di percorsi, servizi, impianti di risalita e bike shuttle, per rendere unica l’esperienza del biker e dell’appassionato cicloturista. Il tutto a portata di mano, e di ogni tasca.
A Bikeland si può scegliere tra quattro diverse tipologie di percorsi, adatte ognuna a pubblici specifici. Easy è per tutti, trattandosi di percorsi facili in una natura straordinaria, ma soprattutto ideale per le famiglie: 100 km di piste suddivise in tre tracciati, dalla Val di Sole alla Val Rendena, fino alla ciclabile per Ponte di Legno- Passo del Tonale. Mountainbike: categoria riservata a quanti possiedono esperienza e allenamento, in quanto offre 1.000 km di tracciati tra paesaggi mozzafiato dal parco naturale dell’Adamello-Brenta fino alle sponde del lago di Garda, per un totale di 40 cross country e marathon. Un tour ad anello che abbraccia tutto il massiccio del Brenta, da percorrere a tappe in più giorni, toccando i luoghi più suggestivi delle Dolomiti. E’ il Dolomiti di Brenta Bike, un totale di 171 km e 7.700 m di dislivello nella versione Expert Tour, 136 km e 4.600 m di dislivello per quella Country. Gravity: per gli amanti delle emozioni forti, svariati sonoi trails e i bike park dove correre lungo migliaia di metri di distanza e in discesa. Tre sono i bike park della Bikeland, il Brenta bike park di Pinzolo, il Bike Park Val di Sole e il Bike Park Ponte di Legno-Tonale. E non è finita qui: la Bikeland offre ai più atletici 13 trails enduro all-marathon, 13 trails downhill e una pista per cross. A disposizione anche un campo pratica per il bike trial e uno per il pump track. E per quanti amano le grandi salite, quelle dei veri campioni, tre sono quelle rientranti nel territorio di Bikeland: Passo del Tonale, Madonna di Campiglio e Pejo, spesso utilizzate per le tappe del Giro d’Italia.
La mobilità costituisce un segno distintivo della Bikeland: servizi e impianti integrati facilitano gli spostamenti lunghi, facendo felici i bikers che non vogliono fare troppa fatica in salita. Essa mette infatti a disposizione un servizio di bike shuttle, con 5 società a gestire il trasporto fino a 60 bici, collegando i principali territori: dal Garda al Tonale, attraverso Comano Terme, la Val Rendena, la Val di Sole, il Chiese e la Paganella. E poi 14 impianti di risalita permettono il trasporto gratuito di bici, con un bike pass unico. Per quanti poi temono proprio la fatica, si trovano a disposizione 200 bici con pedalata assistita, presenti in 16 stazioni di noleggio. Sparsi in questo territorio si trovano oltre 50 bike hotels dotati di tutti i servizi specializzati per i ciclisti, oltre a 10 centri con servizio guide e scuole di cicloturismo, officine, negozi e noleggi appositi.
Ovviamente la presenza di tante strutture comporta anche tutta una serie di manifestazioni e di eventi connessi, dalla Coppa del Mondo di Mountainbike, riservata ai campioni internazionali, alle gran fondo e marathon, dove chiunque può mettersi alla prova su percorsi epici. Il cicloturismo, attività ecologica e salutare, risulta ovunque un fenomeno in forte crescita. In Europa il suo fatturato economico viene valutato in 44 miliardi di euro, ben al di sopra ad esempio del valore delle crociere, di poco superiore ai 39 miliardi. Un fenomeno sempre meno di nicchia, che in Italia ha un valore potenziale considerato di 3,2 miliardi.
Info: www.valdisolebikeland.com, www.valisole.net
ByTerreIncognite – Foto/Google Immagini