Appuntamento a Serre Chevalier il 14 marzo 2020, dove si accenderanno i riflettori sul più grande evento di primavera: il Gran Premio, tutto dedicato ad una gara di sci molto particolare. Due percorsi tra cui scegliere, uno per gli sciatori più tranquilli, l’altro per i più spericolati, quindi, liberi di preparasi per la “corsa più pazza del paese”. Il format della gara è un mix tra un derby, un enduro, una martona, un rally, un percorso ad ostacoli e molto altro ancora, il tutto in un contesto paesaggistico mozzafiato.
www.grandprix-serrechevalier.com
Situata nelle Alpi francesi, Serre Chevalier è una vallata composta da tre villaggi montani ed una splendida cittadina. Vanta il primato come stazione sciistica per la produzione della propria elettricità per effetto di tre tipi di energie rinnovabili quali: idroelettrica, fotovoltaica e micro-eolica, il cui intento risulta quello di, entro il 2021, produrre il 30% del consumo elettrico totale del comprensorio, a tutela del patrimonio naturale.
Tuttavia Serre Chevalier non offre solo sci; infatti per il 2020 riserva tante altre grandi novità, tra cui lo Snooc, un rivoluzionario macchinario tra lo sci-randonné e lo slittino, adatto agli amanti delle passeggiate in montagna; il Cani-Quadbike, una sorta di mountain bike a quattro ruote trainata da cani, alla scoperta di un paesaggio straordinario tra Chantemerle e Briançon lungo il fiume; infine, Escape Game United (Fuga dal Gioco Uniti) che consiste nel risolvere enigmi in squadre da due a sei persone. E, poi, tante altre attività per bambini a partire dagli stage con gli addetti al soccorso sulle piste per imparare come comportarsi nelle zone fuori-pista, alla scoperta delle tracce di animali, e ancora, imparare l’uso di apparecchi di ricerca di vittime da valanga, oltre a corsi per bambini dai sei ai dodici anni per scoprire in maniera ludica il patrimonio di Briançon.
Inoltre arte e cultura, attività serali, gastronomia locale e relax. Grazie ad un clima sano e soleggiato, Briançon è conosciuta come stazione climatica già dal 1914, soprattutto per il centro termale di Monetier – aperto tutto l’anno – con la sua sorgente d’acqua naturalmente calda che sgorga a 44°, famosa per i suoi benefici e ricca di minerali. Ad accogliere gli ospiti sono i 600 metri quadrati di bacini interni ed esterni, Jacuzzi, sauna, hammam (con una spettacolare vista sulle montagne circostanti) e cure estetiche. www.lesgrandsbainsdumonetier.fr
Dove mangiare: C’è l’imbarazzo della scelta con i quattro nuovi ristoranti.
A Le Quinze Neuf (Briançon) Ristorante Le 15.9, ambiente moderno e raffinato, offre carni locali ma anche carni d’eccellenza grigliate sul fuoco a legna;
L’Orée du Bois (La Salle les Alpes) Cucina varia e molto curata che cambia ogni mese in base ai prodotti stagionali e, si dice anche, in base all’umore dello chef. Tutti i piatti sono fatti in casa;
Ristorante d’alta quota, La Cabana, Villeneuve, accessibile con la cabinovia Aravet. Cucina tradizionale e di montagna, ha appena aperto i battenti.
OTapas Nieve (La Salle Les Alpes) Inaugurato a dicenbre 2019, luogo ideale per gustare cocktail e tapas con sapori spagnoli e sudamericani, in un ambiente festoso.
Dove dormire: Lo Chalet Hogan, è un rifugio moderno e lussuoso con le sue sette camere e i quindici posti letto, piscina interna, area gioco e sala cinema.
Come arrivare: aeroporto di Torino a 110km, Grenoble a 150km, Lione a 190km, Masiglia 250km, Milano 260km
In treno: Stazione ferroviaria SNCF Briançon, stazione TGV oulx (Italia) a 35km
Da Parigi:
Parigi-Oulx in treno + navetta
Parigi-Grenoble in treno + noleggio vettura
Parigi-Torino in aereo + navetta o noleggio vettura
Parigi – Briançon con il treno notturno
Info: www.serre-chevalier.com, www.france.fr
#explorefrance
Testo/Anna Maria Arnesano – Foto/Office de Tourisme de Serre Chevalier