Arroccato su una splendida collina che domina la campagna circostante, con la sua Pieve di San Michele Arcangelo, il suo teatro e i suoi splendidi giardini, lo storico Castello di Fighine di San Casciano dei Bagni (Si) è oggi un resort di lusso grazie ai coniugi di origine sudafricana Max e Joy Ulfane, arrivati in Toscana con le figlie Melissa e Janine alcuni lustri fa, che con un’importante opera di restauro hanno restituito al borgo senese il suo fascino originario. “Abbiamo girato a lungo la Toscana prima di approdare a Fighine – ricordano gli Ulfane – all’inizio volevamo ripristinare solo il Castello, ma vedendo le case del borgo troppo degradate ci siamo decisi per una completa ristrutturazione. Il recupero di questo villaggio, che mantiene lo stile e la storia dell’architettura locale, ci ha dato grande soddisfazione”.
Per realizzare le residenze del borgo i coniugi Ulfane si sono affidati a importanti progettisti italiani e internazionali. Villa Melissa, Casa Janine, Casa Teatro e Casa Vittoria sono state ristrutturate dagli interior designer David Mlinaric (i cui progetti comprendono, tra gli altri, London’s National Gallery, Victoria & Albert Museum, Royal Opera House) e Hugh Henry (che può vantare, tra i suoi clienti, la Rothschild family e Mick Jagger), mentre Casa Rossa e gli appartamenti in Casa Parretti sono stati seguiti dall’italiano Federico Forquet. Il risultato è un ambiente contraddistinto dalla cura per i dettagli, arredato elegantemente con tessuti e materiali di pregio. Altro fiore all’occhiello del Castello di Fighine è l’omonimo ristorante, diretto dal tristellato chef di origini tedesche, ma trapiantato in Italia, Heinz Beck, che ha affidato la guida del locale toscano al giovane e validissimo chef Antonio Romano.
La’ voglia di fare bene’ di Romano si materializza oggi nelle accoglienti salette interne o nella splendida terrazza panoramica immersa tra rose e glicini del ristorante Castello di Fighine, una stella Michelin, dove lo chef e la sua giovane brigata propongono una cucina ricca di gusto ed emozioni, unita a quel tocco di scenografia che non risponde a copioni già scritti ma all’estro e al carattere dello stesso Romano. Il tutto proposto con grande professionalità, per un’indimenticabile sosta gourmet, da un valido team coordinato dal maitre Giorgio Fassio, composto dalla giovane Giulia Berhane e dal sommelier Milo Busolin.
INFO: www.fighine.it
Tel. 0578.56158 ristorante ristorante@fighine.it
Testo/Claudio Zeni – foto fornite dall’autore