Quando si tratta della sicurezza dei voli, non si scherza in nessuna maniera. Possiamo discutere su tariffe, posti assegnati, bagagli in cabina e su mille altri aspetti del volo aereo, ma non possiamo mai prendere sotto gamba il problema della sicurezza, troppo rischioso in termini sia economici che di vite umane. Forse l’utente non lo sa, ma la gran parte dei bilanci di una compagnia riguarda in qualche modo il tema della sicurezza (e forse non è un caso se tante compagnie falliscono, cessando l’esercizio all’improvviso, così come spesso l’utente ignora che nel mondo esiste una pletora di organismi nazionali ed internazionali, preposti espressamente al controllo preventivo sulla sicurezza aerea. Gli addetti ai lavori sanno bene ed in ogni momento quali sono le compagnie aeree maggiormente affidabili, ma l’uomo della strada cosa ne può sapere?
In realtà anche per l’uomo qualunque esiste una possibilità di informarsi al riguardo e con cognizione di causa, ricorrendo ad Airline Ratings.com, sito web sulla sicurezza e la revisione dei prodotti delle compagnie aeree di tutto il mondo, la quale pubblica annualmente una classifica dei vettori più affidabili secondo una serie notevole di parametri. Ebbene per il 2020 a guidare la classifica è l’australiana Quantas, abituata da quasi sempre alle alte vette, seguita sul podio da Air New Zeland e da Taiwan EVA Air. Ethiad Airwais ottiene il quarto posto, seguita da Qatar Airwais, Singapore Airlines, Emirates, Alaska Airlines, Catay Pacific e Virgin Australia. Tutte australiane, asiatiche e mediorientali, nessuna europea. Appena fuori dalla top 10 si posiziona Hawaiilian Airlines, mentre occorre arrivare fino alla 12° posizione per trovare una compagnia europea, la Virgin Atlantic, seguita dalla portoghese TAP Air Portugal, dalla scandinava SAS, da Royal Jiordain, e poi da Swiss, Finnair, Lufthansa, Aer Lingus e JLM, l’Europa che conosciamo. In realtà il problema per una compagnia non è tanto il posto in classifica occupato, ma quanto essere presente in classifica, magari stabilmente.
A livello internazionale esistono poi anche altre classifiche, a nostro avviso meno attendibili di quella di cui sopra, ma sempre interessanti da consultare prima di decidere di intraprendere un viaggio impegnativo. E spesso i risultati non sono troppo dissimili, segno di una tendenza riconosciuta da tutti. Assai ben più vasta e complessa la situazione della Black list, che nelle scorso anno annoverava bel 115 compagnie – nella stragrande maggioranza di origine africana o asiatica – a cui era assolutamente interdetto di volare sui cieli europei: compagnie di secondo o terz’ordine, da cui è molto meglio stare bene lontani in quanto offrono scarso affidamento, in primis proprio per quanto attiene proprio la sicurezza, Oggi anche quando si sceglie un volo aereo si può compiere una scelta ragionata e motivata.
Info: www.airlineratings.com
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