E’ ancora poco noto ai turisti italiani e ha molte caratteristiche che lo configurano come un’avventura: il Colorado offre una vacanza estremamente varia, un caleidoscopio di emozioni forti, una vacanza-scoperta all’aria aperta che non si dimentica. Il nome deriva dallo spagnolo e significa colorato (di rosso): questo era il nome dato fin dall’origine al fiume le cui acque prendono questo colore quando scorre in fase di piena attraverso i terreni erosi dei canyon. Gran parte del bacino idrografico che alimenta gli Stati Uniti passa da qui: questo infatti è uno stato di grandi fiumi, con il Gunnison che dopo aver scavato lo spettacolare Black Canyon confluisce maestosamente nel fiume Colorado nella città di Grand Junction, prima di cominciare la lunga corsa verso la California e l’oceano Pacifico. Il Colorado è soprannominato Centennial State perché è si è unito all’Unione diventando uno stato federato nel 1876, cento anni esatti dopo la Dichiarazione d’indipendenza degli Stati Uniti: ha forma di un rettangolo perfetto applicato sulla sfera planetaria, con quattro confini rettilinei che corrono lungo meridiani e paralleli.
Uno stato poco meno esteso dell’Italia, con appena 5,3 milioni di abitanti, di cui più di metà nella capitale e nei suoi dintorni, ha di necessità molti territori disabitati in cui si può correre per ore in macchina senza incontrare nessuno, peraltro su ottime autostrade e strade asfaltate che superano passi anche oltre i 3000 metri con dolci pendenze. Qui si assapora il gusto autentico del vecchio West americano, quello della corsa all’oro, delle mandrie e delle battaglie con gli indiani. Ma è anche uno stato di alte cime di monti, tagliato dalla catena delle Montagne Rocciose con alcune delle più famose stazioni sciistiche americane come Aspen, Breckenridge e Vail. Nel complesso il Colorado si presenta come un altipiano elevato con la capitale Denver soprannominata Mile High City per la sua altezza esattamente a un miglio, cioè a 1609 metri sul livello del mare. E’ uno stato solare, di grandi bellezze naturali e con una grande attenzione alla sostenibilità ambientale, e per questo il turismo rappresenta una voce molto importante della sua economia, perlopiù però un turismo americano, per conoscitori, perché chi arriva dall’Europa ritiene, sbagliando, che sia troppo lontano. Così però non è, con numerosi voli diretti dall’Europa e frequenti voli interni da tutti gli aeroporti della costa est che giungono al grande Denver International, uno dei più grandi aeroporti degli Stati Uniti, ben collegato al centro cittadino con una nuova linea di treno metropolitano, comodo, frequente e poco costoso, con una quantità di hotel tra cui il più vicino è il Westin (www.westindenverairport.com).
E’ uno stato in cui si vive bene e capace di attrarre molti giovani: la popolazione continua a crescere e registra una vasta immigrazione interna da zone più popolate e caotiche del Paese, sia dalla costa atlantica che da quella pacifica, anche per l’eccellente livello delle numerose strutture universitarie, degli ospedali e delle iniziative culturali raccolte intorno a Denver. A Colorado Springs, un centinaio di chilometri a sud di Denver, si trova anche una importante base della US Air Force e sono stanziate numerose aziende nel settore della difesa e dell’high-tech. E come ultima curiosità, il Colorado è uno stato noto in tutto il Paese per la varietà e la qualità delle sue birre artigianali: ben 400 tra le 3200 complessive prodotte negli Stati Uniti gli hanno procurato l’etichetta scherzosa di “Napa Valley della birra”. Nel solo circondario di Denver si contano 65 microbirrifici, di cui 20 proprio nel centro o in periferia della capitale. Il percorso della birra (#DenverBeerTrail) perciò è diventato un’attrazione anche per i turisti stranieri: una piccola guida alla degustazione disegna un circuito di visite ai birrifici, che comprende gli indirizzi, le principali notizie, la guida alla degustazione e ampio spazio per le annotazioni sensoriali.
La capitale Denver è una città recente, fondata 150 anni fa all’epoca della corsa all’oro come punto nevralgico e nodo del sistema di trasporti ferroviari verso il Pacifico. Costituisce l’unica città di rilievo nel centro degli Stati Uniti, a ridosso della catena montuosa che attraversa il Paese: i centri più vicini di Los Angeles, Chicago e St. Louis distano ciascuno circa 1000 km. Denver è una città tutta da scoprire, giovane, vivace, dinamica e divertente, in cui si vive all’aperto, con una vista spettacolare sulle Montagne Rocciose che si raggiungono con meno di un’ora di macchina. Città tentacolare e molto estesa, offre un gran numero di attività culturali, sportive e del tempo libero per adulti e ragazzi: per i concerti di musica rock lo spettacolare Red Rocks Park & Amphitheatre (www.redrocksonline.com) viene considerato tra i migliori spazi da concerti a cielo aperto del mondo, per l’ottima acustica e per la posizione suggestiva e panoramica in mezzo a creste rocciose rosseggianti. Poco lontano si trova il Dinosaur Ridge (www.dinoridge.org), una sorprendente collezione a cielo aperto di orme fossili di grande valore geologico lasciate dai grandi dinosauri. Il centro cittadino downtown dispone solo di pochi grattacieli, mentre gli edifici istituzionali e dell’amministrazione statale sono in stile classico colonnato e con cupole e si trovano intorno al parco civico con municipio, Campidoglio e la grande biblioteca pubblica. Molto varie sono le collezioni museali: pittura, scultura e storia hanno trovato casa al celebre Denver Art Museum (www.denverartmuseum.org), fondato originariamente nel 1893 e così rinominato nel 1932, le cui collezioni di arte spagnola coloniale, degli indiani americani, del west e dell’Asia richiedono una visita approfondita.
Nel 1971 l’italiano Giò Ponti progettò l’attuale edificio chiamato Morgan Wing, con 24 facciate, 7 piani e un esterno rivestito di piastrelle grigie a forma di castello, perché era pensato come un fortino per custodire la cultura, unico museo enciclopedico tra la California e MidWest. Nel 2006 l’archistar Daniel Liebeskind aggiunse una seconda ala unita alla prima, ma di forma diversissima, destinata ad accogliere l’arte contemporanea e le mostre temporanee. Sempre nel centro, a pochi passi di distanza gli appassionati di storia possono trovare l’History Colorado Center (www.historycolorado.org) con tre piani di collezioni dedicate alla storia delle miniere d’oro e del selvaggio West, alla guerra ispano-americana, agli indiani nativi americani e alle tradizioni dei pionieri dell’ovest americano. Il Denver Museum of Nature & Science è una grande e rigorosa esposizione didattica, adatta anche ai ragazzi, che in diverse sezioni si dedica alla preistoria e ai fossili, alla scoperta del corpo umano, all’esplorazione dello spazio e alle navicelle spaziali, con un cinema IMAX e un planetario di ultima generazione con molte interessanti gallerie didattiche ben commentate.
Ma Denver, una città che si può visitare facilmente anche a piedi, o con le biciclette del servizio cittadino di bike sharing sulle numerose piste ciclabili, è nota anche per i suoi impianti sportivi di pallacanestro con i Nuggets e di football americano con i Broncos, le 10 sale da teatro e cinema del Denver Performing Art Complex che occupa quattro isolati, la gastronomia e la cucina con specialità delle fattorie locali, le numerose birrerie artigianali, i negozi di moda di Cherry Creek, l’autentico abbigliamento western nello storico negozio del Rockmount Ranch Wear, un’architettura cittadina fatta da facciate vittoriane in mattoni e grattacieli moderni. Il centralissimo Mall della 16ª strada, costruito nel 1982, è lungo esattamente un miglio: tutto pedonale e servito da una frequente navetta gratuita, è tutto un susseguirsi di negozi, bar e attrazioni. La vicina Larimer Square, il distretto storico meglio preservato della città, risulta anche il cuore dei locali di ritrovo e ristoranti di tendenza guidati da grandi chef per le cene all’aperto sui marciapiedi durante la bella stagione, nonché di birrerie e bar sempre affollati con i tavolini all’aperto. Il Colorado Convention Center forma uno dei punti nevralgici della città, anche per la gigantesca sagoma dell’Orso Blu alta 12 metri, molto amata dai cittadini e informalmente chiamata “I see what you mean”, perché appoggiata sul marciapiedi in modo da guardare da fuori verso l’interno dell’edificio del centro congressi: simbolizza la curiosità di chi visita il Colorado.
La Denver Union Station, la stazione ferroviaria costruita nel 1881 proprio sulla linea del cambio di fuso orario passante attraverso il suo edificio, recentemente rinnovata e riaperta nel 2014 per il suo centesimo anniversario, ora è uno dei centri di attrazione della città, con numerosi negozi, bar e locali pensati non solo per i passeggeri in transito, ma aperti a tutti: cocktail al Cooper Lounge, birre artigianali nei locali che erano la vecchia biglietteria, nonché ampia scelta di ristoranti come Snooze, Stoic & Genuine, The Kitchen Next Door e Mercantile Dining & Provisions. Qui dentro si trova anche The Crawford Hotel (www.thecrawfordhotel.com), uno degli alberghi più inusuali della città, per posizione, storia e per gli arredi Art Decò. Il nome dell’hotel aperto di recente deriva da Dane Crawford, una studiosa tuttora vivente che negli scorsi decenni ha fatto molto per preservare e recuperare il patrimonio storico e artistico della città.
Chi vuol effettuare escursioni all’aria aperta da Denver non ha che l’imbarazzo della scelta, con le montagne rocciose e il West a due passi: da Manitou Springs parte la Pikes Peak Railway, una ferrovia di alta montagna capace di arrampicarsi fino ai 4300 metri della vetta, chiamata appunto Pikes Peak: con buone condizioni atmosferiche in estate la si può raggiungere anche in macchina, con un’impegnativa strada di alta montagna. Non lontano dalla cittadina di villeggiatura, dove The Cliff House (www.thecliffhouse.com) con le sue 54 camere di charme tutte foderate di legno riporta nell’atmosfera del primo ‘900, il Garden of the Gods (www.gardenofgods.com) è uno spettacolare city park con accesso gratuito dove passeggiare in mezzo al verde, pedalare in mountain bike, fare escursioni di diverso grado di difficoltà, alcuni accessibili anche con le sedie a rotelle, su sentieri ben segnalati o per i professionisti o arrampicarsi sulle rocce in uno spettacolo di grandi e inaspettate creste di roccia rossa che compaiono all’improvviso in mezzo alla vegetazione.
Info: Sito turistico ufficiale dello Stato: www.colorado.com
Visit Denver : www.visitdenver.com/it
Testo/Foto Leonardo Felician