Oggi più di 130 castelli, ville di campagna, antichi palazzi signorili e interi borghi sono diventate un’unica e prestigiosa catena italiana di strutture ricettive ricche di fascino, capaci di offrire ai propri ospiti un soggiorno che coniuga qualità, tradizione e cultura, all’insegna del patrimonio artistico e naturale di ciascun territorio, ideali per fughe romantiche, notti incantevoli, weekend d’arte e cultura, giornate di benessere, o scoperte di tradizioni culinarie, in ambienti che racchiudono storie straordinarie ed emozionanti, avendo sempre la consapevolezza di aver scelto bene. Tutto ciò si trova nel mondo meraviglioso delle “Dimore D’Epoca”.
La storia di questa catena italiana di strutture ricettive di notevole importanza risale al 1999, quando un gruppo di albergatori accumunati da esigenze ed obiettivi analoghi, decide di mettere insieme il valore delle proprie strutture accuratamente restaurate e trasformate in particolarissimi alberghi dallo stile esclusivo ed originale. Nel contempo il numero delle strutture aumenta fino ad accogliere ed a dare vita appunto a “Dimore D’Epoca”, consentendo così ai viaggiatori di immergersi in un’atmosfera fuori dal tempo, rendendo la vacanza indimenticabile. In sostanza, un tuffo nel passato con i confort del presente, tra qualità, tradizione, cultura, cibi italiani, arte, natura e relax, poichè questa è la filosofia che accompagna tutte le strutture.
Eleganza ed accuratezza per gli ospiti, ma anche per gli affiliati che Dimore D’Epoca promuove a livello nazionale e internazionale, con azioni articolate sfruttando potenzialità di canali differenti come: portali online, social marketing, directory, campagne stampa, fiere e workshop, il tutto con costi condivisi e quindi contenuti per gli associati.
https://www.dimoredepoca.it/
Ed eccone alcune di tali strutture, scelte per voi.
Sulle colline umbre, premiate dall’Unesco come Riserva Naturale della biosfera 2018, esiste una struttura (a dir poco suggestiva) adatta per rigenerare sia la mente che il corpo, riscoprendo i ritmi lenti della giornata, il valore delle cose semplici e, soprattutto, il calore della condivisione. Si tratta dell’Eremito, un luogo a vocazione eremitica dei primi del ‘300, il quale oggi ha recuperato i suoi originali ed autentici splendori, ideale per viaggiatori solitari, dove poter fare una “Esperienza dell’Anima”. Si dorme in piccole celle, ossia camere non grandi, ma sobrie ed accoglienti, con letto alla francese. La cucina s’ispira alla tradizione culinaria monastica, ed è vegetariana. Tutti gli ingredienti utilizzati per i cibi sono freschi, genuini e biologici; provengono dall’orto della struttura o da piccole aziende agricole e frantoi che si trovano nei dintorni. I pasti si consumano insieme, nel Refettorio, d’inverno col caminetto acceso. La cena avviene sempre in silenzio, per riscoprire il piacere del cibo.
Esiste anche la zona Relax, vicino alla Sala Yoga, estremamente suggestiva in quanto ricavata nella roccia: c’è un bagno di vapore ed una vasca di acqua riscaldata (34 gradi), con cromoterapia ed idromassaggio. Nel grande salone ci si può soffermare per leggere o riposare su grandi cuscini disposti a terra. Inoltre annovera una stanza per la meditazione, d’ispirazione etnica, e nella torretta – la zona più alta dell’eremo – contempla una piccola cappella dove ritirarsi in preghiera. Importante la sua posizione strategica, facile da raggiungere da tutta Italia, a meno di due ore da Roma e da Firenze.
L’ideatore dell’Eremito è Marcello Murzilli, il quale negli anni 80 del Novecento crea il marchio El Charro. La sua passione per i viaggi lo porta in seguito a girare il mondo con il Cheone, storica imbarcazione a vela del 1937. Approdato nella costa isolata del Pacifico messicano, costruisce e gestisce per quattordici anni l’Hotelito Desconocido, un eco-resort nominato a Londra One of the top five EcoResort in the World. Ritornato in Italia, nel 2013 inaugura l’Eremito, considerato uno dei primi hotel Digital Detox in Italia, importando il nuovo format del turismo di lusso per Solo Traveller.
Info: Eremito – http://www.eremito.com, http://www.eremito.com/
Dalle colline umbre si passa alle alture della campagna calabrese, tra il mare Jonio e il mar Tirreno, dove tra vigne e uliveti troviamo Il Castello di Serragiumenta, una dimora di charme ideale per chi cerca un soggiorno di qualsiasi durata, una cucina speciale a base di prodotti locali, una vacanza equestre o per eventi speciali a partire dai matrimoni, curati nei minimi particolari. Costruito nel XVI secolo dal decimo conte di Altomonte, Pietro Antonio Sanseverino, il Castello di Serragiumenta testimonia una storia antica e lontana nei secoli, nata con la famiglia Sangineto, che regnò dai primi del 1300 fino al 1381, anno in cui ebbe inizio il dominio, plurisecolare, della famiglia Sanseverino. Quello di Serra della Giumenta era, infatti, uno dei dodici suffeudi istituiti dal Conte Filippo di Sangineto per motivi di carattere militare ed economico. Dotato di unapprezzabile estensione di territorio, fu un ottimo luogo per l’allevamento dei cavalli di buona razza.
Risale invece all’800, così come riportato in una mappa dell’epoca, la costruzione della Chiesetta con altare barocco, della stalla oggi Voliere e di altri piccoli edifici annessi.
Nel 1947 è stato acquistato, insieme ai terreni agricoli circostanti, da Federico Bilotti che si occupò di un primo recupero della struttura, rimasta a oggi inalterata, usata come abitazione della famiglia, e del rilancio delle produzioni agricole nei terreni circostanti.
Attualmente Il Castello ospita sette suite accoglienti e confortevoli, e quattro mini-appartamenti con angolo cottura.
Info: Castello di Serra Giumenta – http://www.serragiumenta.it/
Risale alla metà dell’800, quindi in perfetto stile Liberty, la famosa dimora collocata direttamente a bordo lago. Si tratta dell’Hotel Araba Fenice, ad Iseo, dove troviamo il comodo pontile attrezzato per l’attracco d’imbarcazioni, la suggestiva piscina con solarium, la terrazza a filo d’acqua che circonda l’hotel ed il ristorante “Bella Iseo che vanta una cucina di alto livello. Da aprile tutte le camere vista lago sono state completamente rinnovate ed è stata aggiunta l’esclusiva Floating Suite Spa, camera a tema The Floating Piersdel famoso artista Christo con Spa privata al suo interno.
Info: Hotel Araba Fenice – http://www.arabafenicehotel.it/ – http://www.arabafenicehotel.it/
A pochi minuti da Orvieto, tra natura e storia, nei casolari risalenti al 1800 della storica tenuta Vogorides Ruspoli, è collocato il Relais Borgo San Faustino, affacciato sulla splendida campagna umbra, luogo ideale per trascorrere un periodo di relax lontano dallo stress della città. La Tenuta di circa 250 ettari ospita due piscine all’aperto ed una vasca idromassaggio. Le camere sono situate in piccoli casali in pietra arredati dai maestri falegnami della scuola orvietana e vestite da morbidi lini e soffici piumini d’oca. I soffitti conservano travi a vista o le volte. Sono dotate di tv al plasma, frigobar, asciugacapelli e aria condizionata.
Nella dimora è presente anche unarea benessere con sauna bio, bagno turco, docce emozionali, vasca idromassaggio, stanza del ghiaccio, tisaneria composta da erbe officinali e bollicine. Il ristorante propone specialità culinarie regionali e italiane, nella tenuta si produce Vino Orvieto Classico DOC e Umbria Rosso IGT. Agli ospiti vengono offerti prodotti a Km 0 da degustare in abbinamento ai vini nella suggestiva grotta etrusca all’interno dell’azienda agricola. Tutti i prodotti dell’orto sono coltivati secondo coltivazione biologica. Si allevano capi di chianina, pecore, maiali di cinta senese e animali di bassa corte. Le produzioni di punta sono: olio extravergine di oliva, frutta di stagione, ortaggi, miele millefiori, prodotti di norcineria come prosciutto di cinta senese, baffo, sella e pancetta tesa.
Info: Borgo San Faustino – www.borgosanfaustino.it
Testo/Anna Maria Arnesano – Foto/Dimore D’Epoca