Il nome ufficiale è “ Villaggio della Salute Più”, siamo nel cuore di quel territorio che viene anche chiamato “riviera termale dell’Appennino”; qui i confini naturali tra il territorio Emiliano e quello Romagnolo non è facile distinguerli, se non per quel famoso bicchiere di acqua che gli emiliani offrono al viandante assetato mentre i Romagnoli porgono immediatamente un bicchiere di vino.
A parte questo aneddoto ecco le coordinate esatte per raggiungere il Villaggio della Salute Più: da Bologna a Castel San Pietro 27,5 km o da Imola a Castel SanPietro Km 16,5 e successivamente da Castel San Pietro al Villaggio Salute Più km. 15. (seguire la provinciale Sillaro in direzione Sassoleone ). Tel. 051.929791. Sito web: www.villaggiodellasalute.it.
La prima volta che ho percorso questi ultimi 15 km ho provato la stessa sensazione che ho avuto quando attraversando il deserto sembra che le dune di sabbia parallele alla pista ti inseguano dolcemente. Qui non ci sono né dune né sabbia ma stupende colline verdi perfettamente coltivate ma non deturpate dagli abusi dell’uomo che ti fanno strada fino al Villaggio della Salute Più, conosciuto anche con il nome di Parco Acquatico di Monterenzio (BO).
Come nel deserto anche qui l’uomo ha creato un ‘ “oasi”, non per produrre datteri ma per dare risposta alle esigenze psicofisiche, salutistiche e spirituali dell’ uomo moderno, valori questi, oggi, spesso ed inevitabilmente minati. L’idea di realizzare questa oasi del benessere immersa negli Appennini lo dobbiamo ad un medico, il Prof. Antonio Monti, direttore scientifico Gruppo Monti Salute Più – che rimboccatosi le maniche ha realizzato anno dopo anno il sogno della sua vita : creare un luogo avulso dai richiami della civiltà dove l’ospite può cercare e trovare i valori fondanti del vivere a contatto con la natura e con se stesso. Gli ospiti frequentatori del Villaggio della Salute Più vanno da 1 a 100 anni, sono consentite deroghe.
Il parco acquatico chiuderà l’11 settembre e offrirà anche quest’anno tanto benessere nel verde di un territorio protetto dalla biodiversità. Le varie piscine con finalità salutari offriranno il giusto relax a tutti gli ospiti. Per i giovani tante occasioni di stare insieme e divertirsi in modo sano, dagli acquascivoli incastonati nella collina fino ai “morbidoni” sui quali godersi un belvedere mozzafiato. E ci sarà anche la riviera termale: un percorso di 1 Km tracciato fra le 24 piscine del parco, perfetto per chi non vuole “spiaggiarsi” (è il caso di dirlo) sempre al bordo della stessa piscina, ma alternerà bagni rinfrescanti e bagni di sole a una salutare passeggiata alla scoperta di tutte le varie proposte del parco. E col buio il percorso è fluorescente, illuminato a consumo zero.
Da non perdere la grande piscina antiage, così chiamata perché dedicata all’acquagym e all’attività di fitness/wellness. L’area, dotata di illuminazione, sarà anche al centro delle aperture serali Acquapark by night, fino all’una di notte il venerdì e sabato dal 18 giugno al 27 agosto e a Ferragosto.
Nell’Area laghi quest’anno nuove possibilità sportive: canoe, pedalò e altri natanti.
Infine anche le famiglie con bambini troveranno nuove proposte: a ridosso delle aree già esistenti di Bimbolandia Più: alle piscine a bassa profondità e allo spray park, è stato aggiunto un nuovo percorso di realtà aumentata, che permetterà di scoprire volpi, gufi, ghiri e le specie animali più tipiche del territorio.
Tra le novità, sempre nell’ottica della vacanza attiva (una delle tendenze degli ultimi anni), c’è la palestra nel bosco. Sarà possibile praticare attività fisica con macchinari di ultima generazione, immersi nella quiete e nell’ombra di un bosco naturale. Tant’è che gli ospiti, potranno servirsi di:
Panca Romana – training station per far lavorare la parte superiore del corpo con esercizi funzionali con il peso corporeo e per il rafforzamento muscolare;
minipalestra con pulegge dinamiche per allenamento di forza su tutto il corpo, con esercizi di spinta, trazione, abbassamento del corpo; i tre punti di carico consentono di mirare a tutti i gruppi muscolari chiave da una singola pila di pesi;
vogatore per il cardiotraining più completo grazie al lavoro sinergico di spalle, braccia, schiena, pettorali, addominali, cosce e polpacci;
ellittica per allenamento cardiovascolare con ampiezza del movimento e pedalata fluida;
cyclette con telaio basso che permette l’allenamento anche con schiena dritta.
E poiché al Villaggio della Salute Più il benessere deriva anche dalla qualità del riposo, è possibile fermarsi a mangiare e dormire. L’offerta gastronomica è ampia e variegata, dai chioschi disseminati nel parco, al Ristorante Panoramico con l’esclusiva pizza termale (con impasto a base di acqua bicarbonato-solfato-calcica), fino al menù alla carta del Ristorante Sillaro, anche in piacevole versione plein air con vista sul giardino di alberi secolari. Numerose pure le possibilità di pernottamento, grazie all’albergo diffuso con antichi casali ricchi di storia, camere, appartamenti, ostello e camping.
Questi servizi, compresi quelli delle Terme dell’Agriturismo aperte tutto l’anno e convenzionate SSN, vanno a comporre un insieme adatto per weekend di benessere, settimane della salute e soggiorni di remise-en-forme.
L’importante intervento di cablaggio realizzato in partnership con Acantho permetterà finalmente di portare la fibra fino al Villaggio e quindi prenotare comodamente online biglietti, pasti, camere e quant’altro per comporre il proprio pacchetto personalizzato.
Si possono inoltre noleggiare anche bike ed e-bike per cimentarsi nei 55 percorsi di Natura World, volendo avvalendosi anche di una guida esperta; o sperimentare i benefici delle ecoterapie con esperti green coach.
Testo/Lamberto Selleri – foto fornite dalla struttura
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