Via dalla pazza folla per trascorrere una vacanza fra le più pregiate zone vinicole italiane, in un contesto che coniuga riposo per mente e corpo.
Immerso fra i vigneti da cui provengono i pregiati vini, è situato Corte Lantieri di Capriolo, in provincia di Brescia, un agriturismo di classe ideale per un’estate da scoprire con occhi nuovi, godere le meraviglie della nostra straordinaria penisola e apprezzare l’inconfondibile stile dell’ospitalità tutta italiana. Una vacanza, soprattutto, all’insegna della massima sicurezza nel completo rispetto delle regole igienico sanitario e delle norme di distanziamento, assolutamente connaturate alla struttura stessa, poiché ha solo sette camere e quindi può garantire ai suoi ospiti la massima riservatezza, e siti appartati dove fare passeggiate e pedalate solitarie, angoli nel verde per praticare indisturbati yoga e movimento en plein air, oltre ad offrire agli appassionati di cavalli, poco lontano, anche un maneggio attrezzato. Insomma, un luogo, quello di Corte Lantieri, dove le famiglie possono far trascorrere ai bambini divertenti giornate a contato con la natura.
L’agriturismo è inserito nella tenuta della storica e famosa Cantina Lantieri ed è addossato al centro storico dell’affascinante borgo medioevale di Capriolo, uno dei luoghi più suggestivi e incontaminati della Franciacorta. Ricavato dall’accurata ristrutturazione dell’antico palazzo nobiliare della famiglia Lantieri de Paratico, si raggiunge tramite una strada che si snoda tra lunghi filari di vite. Dalla sua spettacolare terrazza merlata si gode una magnifica vista sull’anfiteatro delle colline. Ciascuna delle sue sette camere è arredata con uno stile unico, con mobili eleganti e cura dei particolari, e gode di uno splendido panorama. Tuttavia, Corte Lantieri è rinomata anche per il suo rinomato ristorante, aperto anche a chi non alloggia all’agriturismo. I piatti rispecchiano la tradizione franciacortina, con ispirazioni dal vicino Sebino, che offre alla tavola pesci delicati. Grande attenzione è dedicata all’impiego di verdure e frutti di stagione e a prodotti del territorio. I gustosi antipasti prevedono salumi e formaggi, tra cui spiccano la Ret (il salame tipico di Capriolo tutelato dal marchio De.Co, – Denominazione Comunale), il Salame Montisola, il Silter Camuno e il Selvino di Grotta, serviti con sfiziose confetture e mieli locali.
Per l’estate, lo chef paolo Zanardi ha elaborato nuovi e freschi piatti, ispirati come sempre alla tradizione. E così, nel menu dove hanno sempre un posto di rilievo le verdure e gli aromi dell’orto, ecco Sarde essicata del Sebino con polenta abbrustolita, Tartare di Trota Salmonata all’aneto con mela verde e panna acida, Risotto al Franciacorta Millesimato mantecato alla robiola due latti, Casoncelli della Corte con burro spumeggiante e salvia, Coscia di coniglio disossata e ripiena al forno con polenta bresciana, Manzo della tradizione di Rovato all’olio extra vergine, crostatine, semifreddi, dolci al cucchiaio che si possono gustare sulle terrazze affacciate sulle vigne o nell’affascinante cornice delle antiche sale dagli alti soffitti e dai grandi spazi, che permettono di disporre i tavoli molto distanziati tra loro. Dulcis in fundo: ciascun piatto, presentato con cura e raffinatezza, verrà accompagnato dai pregiati vini Franciacorta DOCG e DOC della Cantina Lantieri.
Nella tenuta, accanto all’agriturismo, sono collocate le cantine fiore all’occhiello dell’azienda, tutte da visitare e dove vengono organizzate degustazioni guidate. Passando dalla parte storica, dove le bottiglie riposano nella penombra sotto i volti seicenteschi, a quella moderna dove hanno luogo le fasi della vinificazione secondo le più avanzate tecnologie, si scopre come nascono i pregiati Franciacorta, prodotti esclusivamente mediante l’utilizzo delle uve raccolte manualmente nei vigneti di proprietà dell’azienda, che si estendono in parte intorno alla cantina e in parte alle pendici del Monte Alto. Vini che si distinguono per freschezza e mineralità ed esprimono i profumi e la polposità del frutto nella sua integrità. A rappresentarli al meglio è il Franciacorta Cuvée Brut NV Lantieri , che ha conquistato il titolo di World Champion nella categoria Classic Brut Non-Vintage Blend al The Champagne & Sparkling Wine World Championship 2019 (CSWWC), il prestigioso concorso ideato da Tom Stevenson, massimo esperto mondiale di Champagne and Sparkling wines.
Un po’ di storia
I Lantieri de Paratico, nobile e antica famiglia bresciana, hanno radici franciacortine che risalgono a più di mille anni or sono, posto che la prima data certa che le documenta risale all’anno 930 d. C.
Antenati illustri ornano il loro albero genealogico, da una Beata Lucia Lantieri ad uno studioso di tattiche militari per giungere infine al famoso ingegnere e matematico Giacomo Lantieri che trascorse una vita tanto avventurosa da ispirare addirittura un libro: Servitore vostro umilissimo et devotissimo (Storia di Giacomo Lantieri, Bonanno Editore, 1994). Il suffisso nobiliare “de Paratico” sta a significare il loro precedente insediamento nel paese omonimo in provincia di Brescia, al confine con il lago d’Iseo, in Franciacorta. Qui, i Lantieri fecero erigere nell’XI sec. il loro magnifico castello. La storia narra che vi sia stato ospitato l’esule Dante Aligheri che, ispirato dal paesaggio, avrebbe scritto alcuni versi della Cantica del Purgatorio.
Nel ‘500 la famiglia si trasferì a Capriolo, dove si è perpetuata la tradizione vitivinicola e ha oggi sede l’azienda. I Lantieri si distinguevano per la produzione di vini già dal XVI secolo, erano allora apprezzati fornitori alla corte dei Signori Gonzaga di Mantova, ed alle corti di Ferrara e Milano, con il “Rubino di Corte Franca”, antesignano dei vini attuali.
Info: Agriturismo Corte Lantieri
Via Videtti 3, Capriolo (BS)
Tel. 030 7364071
www.cortelantieri.it
info@cortelantieri.it
Testo a cura di Anna Maria Arnesano- Foto/Agriturismo Corte Lantieri