Come ogni anno con l’autunno ritornano in Istria (nel nord della Croazia) le Giornate della sogliola, in quanto l’alto Adriatico proprio in questa stagione offre le varietà più pregiate della sogliola bianca. Dal 13 ottobre e fino al 26 novembre 2017 le città di Umago, Cittanova, Verteneglio e Buie, definite le quattro perle dell’Adriatico, si preparano ad accogliere gli ospiti con una serie di piatti tradizionali della cucina istriana e ricette innovative proposte dagli chef locali, rigorosamente a base di sogliola, la “švoj”, come viene chiamata dagli istriani, abbinata a diversi altri prodotti locali della zona, in primis l’olio di oliva e i vini. Anno dopo anno le Giornate della sogliola sono diventate uno dei simboli dell’Istria nord Occidentale, tanto da registrare oltre ad un alto numero di visitatori, anche l’adesione numerosa dei ristoranti e trattorie del posto. Tant’è. Sono sedici infatti i locali che aderiscono questo autunno a tale manifestazione; ad Umago: Buščina, Maruzzella, Melon, Nono, Porto Salvore, Rustica, Toni, Villa Vilola e Zlatna Vala; a Buie: Bassanese, Igor,Lux Casino Hotel Mulino, Sergio e Stari Kaštel; a Cittanova: Nino e San Benedetto.
Le portate spaziano tra ricette tradizionali e abbinamenti innovativi. Tra gli antipasti, ad esempio, si potranno assaggiare: sogliola marinata in succo di agrumi ed erbe aromatiche di Maruzzella, filetto di sogliola cotto su letto di insalata con rucola, pomodoro e agrumi di Toni. Tartare di sogliola con frutta tropicale di Porto Salvore, carpaccio di sogliola marinato in succo di arancia e olio di oliva, su letto di insalate a foglia con pomodorini e fichi di Igor, zuppa di sogliola di Melon. Tra i primi, tutti da scoprire o riscoprire, troviamo gli gnocchi di zucca con sogliola e canestrelli di Nono, poi i ravioli farciti con ricotta fresca e spinaci, sogliola affumicata, crema alla barbabietola, nasturzio di Stari Kaštel; la pasta Fuzi ai tartufi con nero di seppia e sogliola di Buščina, le tagliatelle verdi con sogliola di Villa Vilola, orzotto ai gamberetti e sogliola di Nino.
Tra le proposte dei secondi piatti c’e rustica con sogliola all’istriana, San Benedetto con filetto di sogliola in salsa di arancia con polenta, zlatna vala con filetto di sogliola in salsa ai tartufi con bietola alla dalmata, Sergio con sogliola alla mugnaia con funghi porcini e polenta croccante e ancora il Lux Casino Hotel Mulino con involtino di sogliola cotto al forno su letto di purè di zucchine con scaglie di tartufo istriano. Il Dolce alla sogliola fatto in casa di Bassanese conclude il menu con un dessert di sicuro effetto. Le varie strutture hanno predisposto menu fissi molto diversi tra loro, naturalmente per le pietanze proposte, ma anche dal punto di vista della spesa, la varietà di prezzi infatti permette a tutti di scegliere il locale più giusto per le proprie esigenze.
Non solo sogliola. L’Istria nord occidentale, quella più vicina al confine italiano, risulta una meta turistica molto frequentata per le sue coste chilometriche e le spiagge accarezzate da un mare cristallino, per i villaggi di pescatori che colorano l’entroterra e per i suggestivi borghi ricchi di cultura e storia. Insomma un territorio ricco di meraviglie naturali, una tradizione culinaria che gode dei prodotti locali, strutture di lusso e comfort con centri benessere all’avanguardia ad un costo appetibile rispetto ad i nostri.
Info: Comprensorio turistico di Umago, Cittanova, Verteneglio, Buie – www.coloursofistria.com
Testo/Anna Maria Arnesano – Foto/Google Immagini