Dall’entroterra alla costa questo territorio offre una serie di peculiarità, spesso sconosciute ai non addetti ai lavori. Grazie al Tipicità Festival, grande contenitore di eventi che narrano esperienze del Belpaese e, non solo, è possibile, dal 7 al 9 marzo al Fermo Forum, scoprire nuove opportunità da non perdere.
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Tipicità festival: svelate le proposte dei quattro bistrot
Dal cuore delle Marche ai confini del pianeta, ogni bistrot proporrà un viaggio sensoriale unico, tra prodotti d’eccellenza, contaminazioni inaspettate e storie che meritano di essere assaporate.
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Il Bistrot della Trota aprirà una finestra sull’affascinante località di Sefro e sul progetto “La trota e il Verdicchio”, con un menu firmato dal giovane chef e gastronomo Paolo Pistola. Questa specie ittica, simbolo di benessere, tradizione, qualità della vita, ma anche di modernità, si metterà in gioco con proposte innovative e divertenti, confrontandosi con sapori internazionali. Un viaggio d’acqua dolce che dal cuore dell’Appennino arriverà lontano, senza mai perdere il legame con la sua terra e le sue radici.
La Stoccafisso Experience consisterà, invece, in un percorso immersivo nella storia del merluzzo artico, con un bistrot curato dalle congreghe dello stocco di tutt’Italia. Dalle ricette delle confraternite storiche ai sapori che attraversano il Bel Paese, fino a spingersi oltre i confini, tra i popoli del Circolo Polare Artico e le comunità Sami. Un’esperienza di gusto che racconta il dialogo tra culture e la resilienza di un prodotto millenario, in equilibrio tra memoria e sfide del presente.
Da Ancona al Veneto, il Bacaro di Castel d’Emilio sorprenderà i visitatori con una storia affascinante che intreccia l’anima di un tipico locale veneziano con il carattere di un piccolo borgo marchigiano. Un bistrot che celebra la convivialità e il piacere del buon bere, con cicchetti e specialità che portano nel piatto l’eco di un viaggio tra mari e terre, tra tradizione marinara e ospitalità d’altri tempi.

Infine, il bistrot dedicato a I Borghi più belli d’Italia nelle Marche sarà un omaggio alle tradizioni custodite nelle dispense più affascinanti della regione. Una proposta in continua evoluzione, che cambierà volto e sapori per rappresentare la straordinaria varietà del territorio, in un mosaico di ricette, storie e accoglienza autentica.
Arte, connessioni e territorio, dalle Marche al resto del mondo
Nel circuito di Tipicità Festival troviamo anche la mostra collettiva aperta al pubblico“Arte, connessioni e territorio” organizzata dall’associazione Cibo e Benessere in collaborazione con Edi.Marca e con il patrocinio del Consiglio Regionale-Assemblea legislativa delle Marche.
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Un elemento di spicco dell’esposizione è la partecipazione di due ospiti speciali: Hisako Mori e Alfonsina Nespolo, pittrici di fama internazionale. Hisako Mori, originaria del Giappone, e Alfonsina Nespolo, nata in Argentina, hanno trovato nelle Marche la loro casa e la loro ispirazione artistica. Le loro opere, esposte accanto a quelle degli artisti locali, sottolineano il valore delle Marche come crocevia di esperienze creative e l’importanza del confronto. La mostra s’inserisce nella cornice più ampia del palinsesto di Tipicità Festival, che in questa edizione rafforza ancor più il suo ruolo di ponte culturale tra le Marche e il mondo. Il legame tra arte e territorio si esplicita anche attraverso la presenza della delegazione di Bahía Blanca (Argentina), testimoniando la vocazione internazionale del festival. Un percorso ideale che da Fermo arriva fino a Osaka, dove nei prossimi mesi prenderà il via Expo 2025, manifestazione che vedrà le Marche protagoniste di importanti iniziative.
Ri-evoluzione, focus del Glocal Forum 2025 di Tipicità Festival
“Ri-evoluzione” è la parola “chiave” del Forum, che pone al centro le persone come motore di crescita e innovazione. Inclusione, digitalizzazione e leadership femminile saranno i temi affrontati nel dibattito, animato dalle testimonianze d’imprenditrici e manager che stanno trasformando il panorama economico e sociale grazie a soluzioni concrete. Il concetto d’immersività, sempre più centrale nel mondo delle imprese, sarà affrontato come opportunità di sviluppo e cambiamento.
Philip Kotler, padre del marketing moderno, apre la terza edizione di “Ri-evoluzione Glocal Forum” con un’intervista esclusiva di Sabina Addamiano, Senior Marketing Advisor. Kotler affronterà alcuni argomenti trattati dal suo recentissimo libro Marketing 6.0 – Il futuro è immersivo (Hoepli), dando avvio a un confronto incentrato sulle sfide del metamarketing declinate al femminile. Persone e digitale, ascesa dei metaversi e delle intelligenze artificiali, crisi ambientale ed equilibri tra etica, sostenibilità e sviluppo saranno al centro di un dibattito condotto da Andrea Pancani, Caporedattore economico de La7.
Tra gli interventi in programma: Ilaria Caporali, vicepresidente Umbre Network e founder Balance; Dunia Romoli, direttrice strategy & grow di Alperia; Francesca Perotti, CEO del Centro Agroalimentare Piceno; Maria Lina Vitturini, Presidente della Commissione Pari Opportunità della Regione Marche; Giulia Fanesi, General Manager di MyCicero; Susanna Salvatelli, CEO di Optima Molliter.
L’evento, organizzato da Banco Marchigiano e Tipicità, si terrà a Fermo venerdì 7 marzo alle 17:00 presso la Sala Raffaello del Fermo Forum, nell’ambito della 33ª edizione di Tipicità Festival.
Testo/Anna Maria Arnesano – foto Tipicità – foto d’apertura Fermo Piazza del Popolo @Anna Maria Arnesano