La nota conduttrice Licia Colò, ben 35 anni di esperienza specifica sul campo delle trasmissioni dei viaggi di scoperta con valenza ambientale, naturale, storica e naturalistica, torna in televisione con un proprio programma dal titolo “Eden, un pianeta da salvare”, che andrà in onda su La7 a partire da mercoledì 8 gennaio 2020, in prima serata. Ovviamente si tratterà di una trasmissione dedicata ai viaggi di scoperta nei cinque continenti, con mete non banali e scontate, ma al tempo stesso anche in grado di fornire ai partecipanti seduti davanti al teleschermo un arricchimento culturale, e come dice chiaramente anche il titolo l’intento dichiarato sarà quello di richiamare l’attenzione attorno alla sensibilizzazione ai gravi problemi ambientali nei confronti di un turismo consapevole e responsabile, in quanto anche il viaggiare può creare danni ambientali ed alle popolazioni locali. Oltre ad un maggiore attenzione ai temi ecologisti, il programma sarà caratterizzato da riprese effettuate con nuove tecniche di grande efficacia e parecchio suggestive.
Assieme ai servizi realizzati espressamente dalla conduttrice e dalla sua redazione, il programma presenterà i contributi inediti realizzati da documentaristi specializzati negli angoli più remoti del pianeta, apposta per i lettori-spettatori di Eden. Gli argomenti delle prossime puntate spazieranno dal tema di attualità dell’overtourism di alcune località di portata mondiale, dove il turismo – da antica risorsa – si è trasformato in una fonte di problemi gestionali di diversa natura, come l’eccessivo afflusso contemporaneo di visitatori a Venezia o a Machu Picchiu. Poi si parlerà delle possibilità di impiego del nucleare pulito, tema di attualità per le future generazioni, mentre una serie di suggestive riprese porterà a visitare la maestosa Grotta Gigante sul Carso Triestino – una delle maggiori caverne per dimensioni al mondo, capace di contenere per volumetria al suo interno l’intera basilica vaticana, dove assieme a concrezioni di carbonato di calcio vecchie di milioni di anni, si potranno osservare i più moderni e grandiosi pendoli geofisici, impiegati dagli studiosi per verificare gli spostamenti della crosta terrestre a seguito delle maree terrestri. Spazio poi ad una indagine su un altro tema di assoluta attualità, l’espansione di tutti i maggiori deserti terrestri per il fenomeno della desertificazione, basato su riprese effettuate nel deserto del Neghev in Israele, per finire con la suggestione della grotta di ghiaccio più grande al mondo, passando dalle isole Svalbard, regno di orsi bianchi e di leoni marini, fino al gramma ecologico della xylella, che nel Salento pugliese sta distruggendo le piante secolari di ulivi.
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