Collezionare figurine, chi non lo ha fatto? Nonni, padri e figli, una passione che non tramonta. Gli album, purtroppo non sempre completati , per anni spariscono, ma, statene certi, prima o poi ritornano “a galla” e con loro i periodi più spensierati della nostra giovinezza che, a pensarci bene, forse sono stati anche ” gli anni migliori della nostra vita”. Un uomo solo al comando: il re delle figurine Panini, l’editore di Modena che per anni ha pubblicato gli album delle figurine dei calciatori ,preso dalla medesima passione ha incominciato lui stesso a raccogliere figurine non solo italiane, a partire dalla metà ottocento fino a quando nel 1992 dona la sua collezione che oramai consta di 500 mila immagini al comune di Modena.
Modena –Ferrari, Modena-Pavarotti, Modena- Aceto Balsamico. Ora anche Modena –Capitale delle figurine, non più relegate in qualche scatolone dimenticato in cantina ma esposte in un Museo. Inoltre Modena ha dedicato alle figurine una mostra che chiuderà il 27 febbraio 2017. L’esposizione è stata allestita in alcune sale al piano terra della ex Manifattura Tabacchi (MATA), un palazzo storico che si trova di fronte alla stazione ferroviaria. Fu progettato dal famoso architetto Vandelli, lo stesso che firmò il teatro comunale e splendide ville nell’ hinterland modenese. La mostra si intitola ”I MIGLIORI ANNI DELLA NOSTRA VITA”.
Mille immagini ci raccontano “La storia delle figurine, di miti, di campioni e bidoni dello sport”. Mille figurine di sport e sportivi e decine di album originali esposti insieme a gigantografie ,video ed animazioni tra percorsi di gioco ed esperienze multisensoriali. Ogni visitatore incontrerà in questa mostra i propri eroi sportivi ed i diretti antagonisti immortalati per sempre in figurine che ricordano le loro gesta sportive. Completa la mostra un percorso didattico ludico dedicato a piccoli e grandi: per scoprire che tipo di sportivo egli sia, il visitatore, supportato da un kit, potrà esporsi a piccole prove, ispirate dalle figure esposte. Il percorso della mostra si conclude con la visita al Museo delle Figurine che si trova a Palazzo Margherita e dista poche centinaia di metri dalla mostra.