Dall’istinto visionario della start up Miksy nasce un progetto che mira a rivoluzionare il concetto di parfum come prodotto compiuto e non modificabile: la linea Unfinished.
Unfinished Rose è il primo eau de parfum esperienziale che dona al consumatore il piacere di creare le proprie essenze originali: si tratta, infatti, di una fragranza studiata per essere goduta in purezza o arricchita e personalizzata attraverso altri parfum – gli ADD – da inserire nel kit multisensoriale, in un gioco alchemico sorprendente che rinnova le emozioni goccia dopo goccia.
Le collection di Miksy, oltre a valorizzare al massimo l’elemento sperimentale e creativo, puntano sull’eleganza dei flaconi, delle confezioni e dei dettagli, che diventano veri e propri oggetti di design, da conservare e riutilizzare. Infatti, per Unfinished Rose, i tappi sono stati realizzati a mano dall’artista Elena Raugia – Endiadi – che ha saputo interpretare alla perfezione il brief di progetto.
Come funziona la Unfinished Experience . L’ideatrice, Roberta Grifantini, farmacista di Camerino con la passione per il linguaggio degli odori – un richiamo tanto forte da aver trasformato nel corso degli anni una passione in una vera e propria attività professionale – ci spiega che, per una perfetta Unfinished Experience: “E’ necessario miscelare la fragranza di base con alcune gocce dell’ Add direttamente nel flacone spray, aggiungendo la quantità più gradita per aumentare l’intensità dell’effluvio. Quindi, si lascia cadere una goccia dell’Add nel punto del corpo che si preferisce e si nebulizza in sovrapposizione la fragranza base. Il layering di più essenze donerà alla pelle un profumo esclusivo e davvero indimenticabile. È possibile inoltre dare vita a giochi olfattivi diversi usando lo stesso Add”.
Chi è Miksy. Miksy deriva dall’esperanto «miscelare» ed è questa l’essenza profonda di questa interessante realtà: è un atelier creativo che realizza esperienze originali di consumo, comunicazione e apprendimento attraverso la stimolazione olfattiva. Dall’incontro tra Roberta Grifantini – scent experience specialist – e Norman Cescut – imprenditore, consulente e food maker (Desita srl, POP’n’Up srl) – prende forma il primo laboratorio olfactory- driven la cui mission è quella di offrire al mercato soluzioni ed iniziative che superino la semplice creazione di profumazioni.
Il senso dell’olfatto ha un ruolo fondamentale nell’elaborazione dei sapori, negli accessi mnemonici, nella decodifica della realtà e, se sollecitato in modo sapiente, diventa una porta d’accesso al sentire profondo, facilitando stati d’animo che possano avvolgere di nuovi significati un acquisto, una situazione, un evento. Questo diventa possibile grazie ad una metodologia che analizza e legge la natura del brand su molteplici livelli: Miksy studia con cura l’identità sinestesica dei prodotti, dei materiali, dei cibi, delle materie prime e la fa interagire alchemicamente con fragranze, oli, aromi, estratti per dare vita ad amplificatori di esperienze.
Sensazioni intangibili, sfuggenti, oniriche si trasformano, così, in linguaggi e concetti concreti, vivi, innovativi.
“Attualmente – spiega Norman Cescut – ci stiamo muovendo su tre filoni creativi e produttivi: quello delle fragranze alimentari personalizzabili studiate per esaltare l’atto della degustazione dolce e salata; quello delle essenze ad azione igienizzante e aromaterapica da nebulizzare su mascherine e tessuti (le poltrone di un cinema, ad esempio) o anche diffusi nell’aria, ma, soprattutto quelli che chiamiamo i “progetti speciali” che possono includere la realizzazione di box esperienziali, collezioni olfattive, luxury gadget, profumi originali, ma anche eventi, training sensoriali e team building”.
I Progetti Speciali, come già accennato, sono costruiti ad hoc intorno alla natura del brand e vantano una componente di “imprevedibilità” che li rende difficilmente standardizzabili.
“Il nostro obiettivo futuro– conclude Roberta – è quello di continuare a profumare il mondo! E, sicuramente, impegnarci a fondo per dare la priorità ad iniziative che seguano una philosophy etica e sostenibile. Quello di sfruttare le potenzialità della componente olfattiva per favorire un riutilizzo glamour di bottiglie, boccette, contenitori e accessori è un tema a noi molto caro e rientra proprio in quei “progetti speciali” che proponiamo e che i clienti fortunatamente già apprezzano molto”. Info: www.miksy.it
Testo/Federica Pagliarone