Torna il periodo più magico dell’anno, che in lungo e in largo per la Cechia trasforma borghi e città in luoghi fatati, con i tipici mercatini dell’Avvento, le luci e gli aromi delle Feste, i sapori golosi di stagione, antichi mestieri, rituali, jingle e cori della tradizione, tra sacro e profano.
Il periodo di fine anno in Repubblica Ceca offre suggestioni ed esperienze davvero uniche, per tutte le età. La magia del Natale si diffonde, contagiosa, ovunque: Praga ma anche altre città, piccoli centri e villaggi si vestono tutti a festa e si fanno irresistibili. Seducono l’occhio con luci e addobbi sgargianti; seducono le narici con profumi dolci di vaniglia e mandorle tostate e l’aroma speziato di vin brulè; seducono il palato con leccornie dolci e salate di stagione; seducono l’orecchio con cori e jingle festosi invitano a toccare (letteralmente) con mano le tradizioni e l’artigianato ceco. Insomma, il Natale in Cechia è una vera festa dei sensi, nessuno escluso. Eletti tra i mercatini di Natale più belli del mondo, quelli di Praga sono irrinunciabili, degni di un appuntamento fisso ogni anno. Sono davvero tanti, tutti caratteristici e, con qualche piccola variazione in alcuni scorci della città, saranno aperti dal 30 novembre al 6 gennaio. In un tripudio d’idee regalo uniche, rigorosamente artigianali, anche tante specialità enogastronomiche di stagione, tra cui sua maestà il prosciutto di Praga, che gira lentamente sui bracieri prima di essere tagliato a coltello ed essere servito. Il fulcro è sempre piazza della Città Vecchia, dominata dal grande albero addobbato e illuminato.
Un mercatino dell’Avvento diffuso in più luoghi anche quello di Brno (22 novembre – 23 dicembre), con diversi angoli della città interessati, da piazza della Libertà a quella dei Domenicani, passando per piazza Moravia e dei Cavoli, senza trascurare via del Municipio. Brno è stata tra l’altro appena insignita del titolo di capitale europea del Natale. Si festeggiano anche i 100 anni della tradizione del grande albero di Natale in piazza Libertà, ispirata alla moda di Copenhagen e subito rivelatasi contagiosa in tutta la Cechia. Particolarmente ricco il programma di contorno, con concerti, spettacoli, show per bambini e molto altro.
A Ceske Budejovice, che apre le danze inaugurando il mercatino già il 18 novembre (fino al 6 gennaio), non solo shopping di qualità e pattinaggio su ghiaccio, ma ampio spazio alla tradizione e al folklore locali. In piazza Repubblica a Pilsen, dal 22 novembre al 23 dicembre, bancarelle, lo svettante albero di Natale, leccornie e oggettistica di ogni tipo, canti, concerti e presepe vivente. Il vecchio mercatino di tradizione boema, golosità dolci e salate, concerti di Natale, presepe vivente ma anche una mostra di foto d’epoca a tema, la Posta di Gesù Bambino, le crociere sul fiume in zattera e gli orsi nel fossato sono le proposte dell’Avvento di Cesky Krumlov (29 novembre – 1° gennaio).
Il Natale di Olomouc (22 novembre – 31 dicembre) è famoso per essere l’unico in cui gustare gli originali ponce e vino di Norimberga, oggi disponibili in sempre nuove e aromatiche varianti. Le atmosfere d’Avvento addolciscono anche le archeologie industriali di Ostrava (26 novembre – 2 gennaio), città molto urban, ai confini con la Polonia, che si trasforma in un vasto teatro, con ben 5 palcoscenici dedicati a diversi tipi di performance. Non mancano la ruota panoramica, iniziative speciali per i bambini, pista di ghiaccio e tanta musica. Intenso programma culturale anche al mercatino dell’Avvento – allestito in tipiche casette che riproducono lo stile a graticcio – di Liberec (29 novembre – 23 dicembre).www.visitczechia.com
Testo/ Claudio Zeni – Foto fornite da Ente Nazionale Ceco per il Turismo