Già in atto dall’8 dicembre e fino al 6 gennaio 2025, presso la Sala Museale “Possati”, del Complesso del Baraccano, la mostra su I presepi di Ivan Dimitrov Nativity 2024, realizzata in collaborazione con il Comune di Bologna e con il Patrocinio del Quartiere Santo Stefano.
La mostra, che presenterà alcuni presepi inediti realizzati apposta per l’occasione, appassionerà non solo i collezionisti dell’arte del presepe, ma tutti gli amanti dell’arte che potranno ammirare le oltre 300 sculture in terracotta policroma dell’artista, noto per aver reinterpretato e fatto rivivere l’arte presepiale bolognese, un tempo fiorente e ricercata nelle case nobili del 700/800.
Il “racconto” di Dimitrov prende spunto dai presepi della tradizione classica, presentati all’inizio del percorso, per poi utilizzare il tema per un approfondimento più ampio. La ricerca artistica porta lo scultore a incontrarsi con le figure e i personaggi dei quadri dei Grandi Maestri del passato, a ricrearli modellandoli con la creta, e ad inserirli in maestose ambientazioni dedicate di volta in volta a grandi artisti: troviamo così, proseguendo nel percorso, le sue grandi interpretazioni scenografiche dedicate a Durer, Brueghel, Rubens e Leonardo.
Scrive al riguardo la critica d’arte Celide Masini “La cultura artistica di Dimitrov è vasta e complessa, in grado di avvicinarsi ai grandi del passato dei quali è innamorato. Sfumati accostamenti, concordanze, citazioni riemergono nelle sue opere per riconsegnare un esito nuovo. Sono gli omaggi ai Maestri. E’ il caso dell’Adorazione dei Magi di Leonardo, incredibile e sorprendente “progress” partecipativo dei personaggi che fanno ala alla compresa ieraticità della Vergine e alla naturalezza infantile di Gesù; della Fuga in Egitto di Gian Battista Tiepolo, ambientata su una povera barca, della Adorazione dei pastori di Rembrandt, dei diseredati di Pieter Bruegel il Vecchio e della purezza rinascimentale dell’omaggio a Durer. L’abilità di Dimitrov è definire il soggetto in pochi tratti. La sua sintesi penetrante fa affiorare la caratterizzazione: non siamo davanti ad una umanità privilegiata ma ad una umanità quotidiana illuminata, trasformata dal sacro, dall’inspiegabile che diventa meraviglioso”.
Una sezione della mostra è poi dedicata agli angeli: sono angeli solenni, maestosi e protettivi, o piccoli putti curiosi e ironici, che attorniano e accompagnano lo scorrere degli eventi. E’ comunque difficile spiegare il divenire delle emozioni, il crescere, il lievitare, il propagarsi di sorpresa, meraviglia, adorazione, curiosità che accendono la sensibilità dello spettatore attratto, catturato in un coinvolgimento profondo e avvolgente che dilata il tempo.
Dimitrov non ci propone semplicemente una mostra di presepi, ma una “mostra d’arte” che arricchisce ed emoziona.
L’ingresso alla mostra è GRATUITO.
Info: mostra
titolo: NATIVITY 2024 – I presepi di Ivan Dimitrov
luogo: Bologna-Sala Museale Possati, Complesso del Baraccano- Via Santo Stefano 119
orari: giorni feriali : 9,30-12,30 15-18
giorni festivi: 9,30 12,30 14,30- 19
Natale e Capodanno: 9,30 12,30 15- 19
organizzazione: Associazione AICS, Galleria Studio Santo Stefano
curatrice: Maria Gabriella Milani, Galleria Studio Santo Stefano
tel 329 2269750 – 051229684
www.ivandimitrov.com
By/TerreIncognite – foto fornite dalla Galleria Studio Santo Stefano