Pietrasanta, capoluogo storico della Versilia, lega la sua origine e denominazione al nobile milanese Guiscardo Pietrasanta che, podestà di Lucca, la fondò nel 1255 durante le lotte in corso con la ghibellina repubblica di Pisa. Dal 1513 fu sotto il dominio dello stato di Firenze, seguendo le sorti del granducato di Toscana sino al compimento dell’unità d’Italia.
In questa accogliente città, in un contesto di rara bellezza, dove storia e arte si fondono e si mescolano da secoli, sono nati il Paradis Hotel, un boutique hotel “artistico” espressione di un’accoglienza raffinatane non convenzionale e del profondo legame tra uomo e natura, e il Paradis Agricole, un agriturismo di lusso, frutto dell’amore per questa terra di Alain Cirelli. Affacciato su piazza Crispi, il Paradis Hotel è stato inaugurato lo scorso luglio con l’obiettivo di creare un ambiente che fosse allo stesso tempo professionale, conviviale e amichevole; un luogo in cui godere dell’assoluta tranquillità e dell’ospitalità più raffinata.
Tutto dentro il Paradis è lo specchio dell’art de vivre più sincera: dalle stesse mura cinquecentesche del palazzo con il loro imponente torrione, al pregiato marmo che adorna gli interni, fino ad arrivare ai quadri, alle sculture, ai gessi, che riempiono i corridoi e le stanze del palazzo.
Paradis di nome e di fatto perché a circondare questo sofisticato boutique hotel c’è un imponente giardino ricco di colori e di profumi, di piante e di fiori, che richiama all’atmosfera del mitico giardino dell’Eden, progettato in ogni dettaglio dal celebre architetto francese Jean Mus e al cui centro spicca una prestigiosa fontana in marmo denominata “la Fontana degli artisti” e in cui è anche possibile imbattersi nell’opera unica dello scultore Bernard Bezzina (MANO “Divition III” 2016).
L’accoglienza al Paradis Hotel è toscana, calda, tipica di un territorio, la Versilia, che regala scorci di mare e abbondanti colline, unendo eleganza, arte, storia, cultura ed eccellenze. Il cuore invece è francese, con la sua filosofia del bien-vivre edonista, colta, inclusiva, gentile. Un Boutique Hotel artistico dal cuore franco-italiano nella città dei poeti, Pietrasanta appunto, chiamata anche la “piccola Atene” per la sua ricchezza in sculture situate nelle pubbliche piazze e per la proliferazione di laboratori artistici e gallerie d’arte. Un progetto ambizioso e allo stesso tempo empirico quello di Alain Cirelli, che sfrutta con classe e sinergia un microsistema di ospitalità diffusa dando vita ad un nuovo modello di ospitalità raffinata, colta e sostenibile in maniera estremamente godibile e accessibile.
Regista di questa operazione Alain Cirelli, ex chef parigino ed oggi imprenditore nel mondo dell’ospitalità, con esperienza ventennale nei maggiori stellati francesi e italiani, che innamorato di questa terra toscana e le sue possibilità ha voluto preservare e ridare vita all’edificio storico in cui sorge ora il Paradis l’Hotel. Un ambizioso progetto, che da luglio 2021 ha unito hôtellerie, ristorazione e azienda agricola, tracciando vie inedite per il godimento dell’arte, del cibo, della cultura e della natura.
E’ lo stesso Alain a tenere la regia del ristorante Paradis, la cui cucina è affidata all’estro e alla competenza dello chef Alessio Bachini. Allestito nella vecchia sala d’armi e decorato con calchi in gesso di decine di statue antiche, il ristorante è l’espressione del godimento dell’arte, del cibo, della cultura e della natura, dove ogni piatto dello chef Bachini è una proposta che unisce i prodotti del Paradis Agricole al suo estro creativo in ricette gourmet che profumano di Toscana.
Il lounge bar Ariodante, all’interno del Paradis Hotel, affacciato direttamente su Piazza Crispi, è, infine, l’oasi perfetta per una pausa relax per godersi un drink dopocena o un caffè appena svegli.
Distante meno di un chilometro dal Paradis Hotel, nei pressi della zona rurale della città e immerso in otto ettari di verde che permettono un esclusivo contatto con la natura, vi è l’agriturismo di lusso Paradis Agricole nato dal concetto di creare un’azienda agricola 100% biologica e camere in completo stile rural chic, il tutto circondato da salotti, caminetti e spazi di lettura, mentre per chi desidera stare più appartato vi è una villetta indipendente di 90 mq. A firmare i giardini, il parco, i campi e gli ingressi incorniciati fra le piante del Paradis Agricole sempre l’architetto Jean Mus, il quale è riuscito a valorizzare al meglio la location circondata da circa mille piante di olivo e oltre centocinquanta cipressi. Centrali i valori della condivisione e dell’ospitalità. Qui gli ospiti hanno la possibilità di lasciarsi andare alla vita di campagna, alla convivialità, seguendo degli show cooking, mentre colazione, pranzo e cena vengono consumati nella bella stagione su un grande tavolo all’esterno, rigorosamente in compagnia.
Il Paradis Agricole apre anche le sue porte a coloro che, dalle 8 alle 20, desiderino accedere al punto vendita dei prodotti dell’azienda, godersi una passeggiata fra gli olivi, visitare il recinto degli animali, fermarsi sul laghetto o ancora per un aperitivo a bordo piscina. Così come vengono ospitate feste e matrimoni considerando che, in caso di maltempo, i clienti hanno a disposizione una serra di 4mila mq.
www.paradispietrasantahotel.com
Testo/Claudio Zeni – Foto fornite dalla struttura