The Guardian, il quotidiano britannico, ha definito il Podere Vallescura tra le quindici migliori strutture d’Europa, dove poter trascorrere una vacanza perfetta fuori dallo stress e dalla tecnologia, dotato di autosufficienza energetica grazie all’utilizzo di pale eoliche e pannelli fotovoltaici.
Situato a pochi chilometri da Perugia, Gubbio, Assisi e Città di Castello, l’agriturismo, ricavato da un antico casale isolato, gestito personalmente dai proprietari Simone Santuari e Simona Stacchezzini, è circondato da cinquanta ettari di verdi colline sull’Appennino Umbro-Marchigiano, tra una natura ancora selvaggia in cui gli ospiti possono immergersi nel totale silenzio ma senza rinunciare ai suoni e rumori che il territorio offre, come, tanto per fare degli esempi, il frinire delle cicale, oppure fare incontri ravvicinati con tassi, istrici, beccacce, caprioli e perfino il lupo. Non solo. Qui, si allevano ovini e pollame con sistema biologico, così come la produzione di olio e uova, anche se non in grande quantità.
Un’attenzione particolare è riservata anche alla gastronomia, dove è possibile gustare, piatti tradizionali, antichi, come la torta al testo, meglio conosciuta come ciaccia o crescia, tipico prodotto della gastronomia umbra, il primo sale del pastore, la cantina di Arturo, il re zafferano.
Con vista mozzafiato sulle colline, meritano considerazione, gli appartamenti tutti realizzati in stile Japandi, che nasce dall’unione tra il carattere accogliente dello stile scandinavo e l’estetica minimalista di quello giapponese, molto curati nei particolari, dove domina il legno, la maggior parte dei quali, pezzi unici prodotti esclusivamente da Simone.
La struttura, costituita da due appartamenti, costa da 70 euro al giorno per appartamento, ed è chiusa da ottobre a marzo.
Simona e Simone sono due cittadini del mondo che per caso si sono incontrati a Milano. Legati da simili passioni si sono trasferiti in Umbria, dove è iniziata la loro avventura: riportare agli antichi splendori una casa colonica del XVII secolo, di famiglia, sperduta sulle colline dell’Appennino Umbro-Marchigiano.
Oggi dopo una decina di anni di successi e fallimenti sono riusciti a realizzare un’azienda agricola biologica che produce olio extravergine di oliva, piccole produzioni di saponi artigianali e olii essenziali, pecore e polli che pascolano negli oliveti, e un agriturismo che può ospitare due coppie di ospiti.
La loro filosofia mette al centro la lontananza, intesa non come spazio ma come tempo. Un tempo passato, in cui l’ospitalità antica esalta i saggi valori della Natura. La vacanza è fuori dai circuiti del turismo di massa, tant’è che può essere personalizzata con suggerimenti che riguardano la conoscenza dei prodotti locali e di attività legati prettamente al territorio.
Info: Strada Casa Frontile Tegolaro 2
06134 Perugia
Tel. 335/5749662 – 335/5255764
Testo/Anna Maria Arnesano –foto fornite dalla struttura e Lottie Davies