Il 1° febbraio si festeggia Santa Brigida d’Irlanda, Brigid, in irlandese, definita “la santa matrona d’isola di Smeraldo”. Figura molto amata nella storia cristiana e celtica irlandese, è ricordata per il suo lavoro con i poveri e gli emarginati, per la fondazione della prestigiosa Abbazia di Kildare, ed è venerata anche come femminista e ambientalista ante litteram. Un’affascinante fusione tra eredità celtica e storia cristiana per una figura potente e attuale.
Nata il 1° febbraio 452 a Faughart, nella contea di Louth, parte dell’Ireland’s Ancient East, Santa Brigida è celebrata per la sua straordinaria capacità di compassione, i suoi miracoli e il suo ruolo nella fondazione di monasteri in tutta l’Irlanda. Un elemento, inoltre, che la rende particolarmente interessante è la sua eredità che fonde tradizioni cristiane e celtiche, con un’eco di popolarità che non accenna a diminuire in tutta l’isola. Prima che il cristianesimo raggiungesse l’Irlanda, Brigid, una dea pagana in evidenza nel pantheon celtico, era venerata come una delle dee dei Tuatha dé Danann, creature soprannaturali al centro della mitologia irlandese. Dea della guarigione, del fuoco e della poesia, la storia di Brigid e la storia della vita di Santa Brigid si sono in qualche modo fuse, tanto che entrambe vengono celebrate nel giorno di Santa Brigid/Imbolc come icone di donne potenti.
Programmare un viaggio sull’isola di smeraldo legato a questa figura offre uno spunto interessante per scoprire un’Irlanda davvero lontana dai sentieri più battuti e con l’affascinante sensazione di fare un viaggio in un passato un po’ misterioso. Un luogo chiave è il Santuario Nazionale (https://www.visitlouth.ie/explore-and-do/explore-louth/sacred-sites-louth/st-brigids-shrine.html) di Faughart, dove si trovano siti come il Pozzo di Santa Brigida e alcune pietre ritenute dotate di proprietà curative e protettive. Nella zona, anche la località di Dundalk la onora con un murale, che la raffigura sia come dea sia come santa, realizzato dall’artista irlandese Friz (Marian Noone), che attraverso il suo lavoro esplora principalmente la figura femminile, indagando temi legati all’identità, alle origini e alla connessione con il mondo naturale.
La contea Louth si anima ogni anno di eventi in occasione del giorno di Santa Brigida, tra cui il Northern Lights Light Show (https://www.visitlouth.ie/whats-on/events/the-northern-lights.html), anche questo a Dundalk, che unisce la tecnologia moderna con la storia. Il 2 febbraio, un altro rito emozionante è la fiaccolata di Faughart (https://www.visitlouth.ie/whats-on/events/faughart-candlelit-procession.html),sentito tributo, animato da musica e figure in costume. Per un’esperienza più vicina agli elementi materiali legati alla santa, si può prendere parte a un workshop sui simboli e le usanze di Brigid (https://www.antain.ie/event/brigid-of-faughart-festival-brigid-symbols-and-customs-workshop) presso l’An Táin Arts Centre, dove il 1° febbraio si può imparare in compagnia di esperti a intrecciare con i giunchi la croce di Brigid. Il giorno di Santa Brigida, così come nell’antichità faceva la festa celtica di Imbolc, segna tradizionalmente l’inizio della primavera e entrambe le componenti – celtica e cristiana – continuano a essere celebrate in Irlanda. Il tema del risveglio è fondamentale, per esempio, per il St Brigid’s Music and Arts Festival di Kilkenny (https://stbrigidsfestival.ie), altra località dell’Ireland’s Ancient East, in programma dal 31 gennaio al 3 febbraio, con un interessante calendario di eventi musicali, teatrali e legati all’artigianato.
Il Brigid’s Awakening Festival (https://www.creativeireland.gov.ie/en/event/2025-brigids-awakening-festival), in calendario dal 31 gennaio al 3 febbraio, nella contea di Roscommon, celebra Brigid da dea a santa, evidenziando la creatività e l’innovazione portata dalle donne nella società irlandese, passate e presenti, reali e mitologiche. Tra i momenti più emozionati, la messa a dimora e l’accensione della croce di Santa Brigida, tra le più grandi di tutta l’Irlanda. Un’esperienza da fare tutto l’anno, oltre alla visita dei luoghi, è il Brigid’s Way (https://brigidsway.ie), un cammino di circa 110 chilometri che collega Faughart (suo luogo natale) a Kildare, che attraversa paesaggi incantevoli e tappa dopo tappa – in totale sono nove – permette di vivere una profonda connessione tra cultura, spiritualità e natura.
Nel 2025, ogni mese, da febbraio, saranno organizzate escursioni guidate per ognuna delle sue tappe. Ideale per chi vuole sperimentare l’emozionante avventura di cammino a piedi, scegliendone uno davvero lontano da quelli più battuti. Che sia per scoprirne i luoghi, per godersi la coinvolgente atmosfera degli eventi legati alla santa o per un percorso tra natura, cultura e tradizioni, farsi ispirare da Santa Brigida è un ottimo spunto per un viaggio irlandese in ogni momento dell’anno.
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Testo/Claudio Zeni – Foto fornite da Tourism Ireland