Soprannominato la “Riviera delle Dolomiti”, il Renon ha una lunga storia di accoglienza turistica: già nel 1600 i nobili di Bolzano soggiornavano su queste alture per fuggire dal calore della città. Venne così inventata la cosiddetta Sommerfrische, la villeggiatura estiva.
“Il Renon è divinamente bello e accogliente. Ho scoperto in me il piacere inesauribile del dolce far nulla, temperato appena da un paio d’ore dedicate alla lettura di qualche novità…”: con queste parole Sigmund Freud descriveva l’altipiano al suo amico Carl Gustav Jung. Erano i primi anni del Novecento e già da molto tempo questi luoghi erano diventati il rifugio estivo dei bolzanini: le ville patrizie e le case di villeggiatura in stile liberty (un giro a Maria Assunta per ammirarne la bellezza è d’obbligo!) testimoniano tuttora la tradizione centenaria dell’altipiano come meta di villeggiatura.
E poi ci sono i paesini, tutti deliziosi: da Soprabolzano a Collalbo, da Auna di Sopra a Longostagno, fino alla graziosa Costalovara, adagiata vicino a un laghetto. Oggi arrivarci è molto più semplice, grazie al Trenino del Renon che attraversa gran parte dell’altipiano (in funzione tutti i giorni e ogni giovedì sera con le corse speciali dei vagoni storici per un suggestivo tuffo nel passato) e a una fitta rete di bus (la mobilità è gratuita con la RittenCard), ma il senso di pace e tranquillità di questi luoghi è rimasto immutato. Così, quando in città il caldo si fa insopportabile basta arrivare a Bolzano, prendere la funivia e in soli 12 minuti ci si ritrova in Paradiso… al fresco! Il Renon offre infinite possibilità di relax e divertimento outdoor: dalle facili passeggiate immersi nella natura ai trekking più impegnativi, dalle pedalate nel verde in MTB o e-bike alle escursioni sul Corno del Renon, dai pranzi nei tanti e bellissimi masi di montagna alle degustazioni nelle cantine alla scoperta dei vini del territorio, fino alle attività più originali come i lama trekking, le gite a cavallo, il tiro con l’arco e molto altro. Questo magnifico angolo di natura, dove il sole splende tutto l’anno, è proprio un vero paradiso escursionistico, in grado di accontentare le esigenze di tutti.
Le passeggiate – Scoprire il Renon camminando è una delle best options di chi sceglie una vacanza slow, tanti sono gli itinerari a piedi (ben 300 km di sentieri) che attraversano pendii soleggiati a valle fino alle più alte vette dell’altipiano, accompagnati da impareggiabili viste sulle montagne.
Tra i vari percorsi molto piacevole la “Freud Promenade”, una facile passeggiata sulle tracce di Sigmund Freud, celebre ospite del Renon, che porta da Soprabolzano a Collalbo (quasi 6 km) arricchita lungo il percorso da panchine che riportano alcuni aforismi del grande filosofo austriaco. Da qui si può anche raggiungere il bellissimo laghetto balenabile di Costalovara. Oppure la passeggiata che da Collalbo gira attorno al colle Fenn per una via storica, dove già sette secoli fa passavano imperatori, eserciti e commercianti in quanto collegava i paesi del nord con quelli del sud. Infine, impossibile non salire al Corno del Renon, la vetta che domina l’altipiano con la sua altezza di 2.260 metri da cui partono passeggiate in alta quota davvero indimenticabili. Qui si trova anche il Premium Tour Cieloronda, il primo sentiero invernale certificato d’Italia (percorribile naturalmente anche d’estate), un itinerario circolare che parte dalla stazione a monte della cabinovia Cima Lago Nero e regala per tutto il percorso di 16.5 chilometri (circa 5 – 6 ore e mezza tutto il giro) una vista indimenticabile sulle Dolomiti.
Family time, quality time: un parco giochi a cielo aperto – Il Renon è anche l’altipiano delle famiglie, e non a caso: qui infatti sono tantissimi gli spazi e le attività dedicate ai bambini. A cominciare dal “Mondo favoloso di Toni”, una sorta di parco giochi didattico d’alta quota, ispirato all’aquila soprannominata “Toni” e realizzato nell’area del Corno del Renon, la vetta che domina l’altipiano con la sua altezza di 2.260 metri. Arrivarci è facile: basta salire a bordo della cabinovia (con partenza da Pemmern) per raggiungere in pochi minuti Cima Lago Nero (2.070 metri). Lì inizia il percorso, di circa 3 km, dove i più piccoli potranno leggere le favole scritte in un grandissimo libro-installazione, giocare in una sorta di nido-labirinto o sulle rive di un magico laghetto, arrampicarsi su una gigantesca aquila (finta) e scoprire il bello dei giochi all’aria aperta.
Calendario eventi: un’estate tra musica, cultura e divertimento
Spettacoli alla Commenda di Longomoso – Perla culturale del Renon, la Commenda è sede dei numerosi e variegati eventi organizzati dal Comitato che la gestisce. Fino ad a ottobre in questi ambienti antichi vengono organizzati concerti, esposizioni, simposi e conferenze. Ogni anno nel cortile interno si svolgono manifestazioni teatrali all’aperto e tante sono gli appuntamenti estivi per passare piacevoli serate tra arte e musica.
Jazz & Dolomiti – Il 6 e 7 luglio il Jazzfestival Alto Adige tocca anche il Renon con due concerti serali alle ore 23. Per i musicisti e i gruppi che partecipano alla manifestazione suonare non significa solo raggiungere ardite vette musicali, ma anche scalarle nel verso senso della parola, portandosi in spalla gli strumenti per dare vita a concerti d’alta quota in contesti paesaggistici straordinari. Un’occasione per ascoltare buona musica e scoprire bellissime location.
Cinema sotto le stelle – Il 17 agosto a Stella serata di cinema all’aperto con aperitivo: in programma la commedia francese “Le donne del 6°piano” (in lingua italiana), divertente pellicola ambientata a Parigi negli anni 60.
In cammino sulle tracce di Freud – Escursione guidata lungo la Freud Promenade con l’esperto e storico della psicoanalisi Francesco Marchioro secondo un calendario di appuntamenti a tema (costo € 15, libero con RittenCard):
27 luglio – Freud: lutto, melanconia e caducità
10 agosto – Freud: Il nostro cuore volge al sud
24 agosto – Freud (1 settembre 1911) Qui sul Renon è divinamente bello.
7 settembre – Freud: Anna, sorella della psicoanalisi
5 ottobre – Freud, Thomas Mann e la letteratura
“Rittner Sunnenseitn” – Tradizione, artigianato, cultura, divertimenti e specialità culinarie: tre serate a tema all’insegna della convivialità. Il 13 luglio ad Auna di Sotto, musica e cultura; il 20 luglio a Soprabolzano, mercatino creativo dell’artigianato, artistico e specialità dei contadini; e il 27 luglio a Collalbo, commercio e artigianato con un’emozionante gara di Bobby Car. Per incontrare gli amici, girare tra i banchi gastronomici, assaporare le specialità locali e brindare con un bicchiere di buon vino a suon di musica!
MUSE, appuntamento con la tradizione – Il 30 luglio (e poi ancora il 9 settembre) la comunità di artisti e artigiani del Renon si riunisce per omaggiare il passato e l’antico “saper fare” con uno speciale mercatino dell’artigianato dove poter curiosare tra le bancarelle in cerca di un ricordo speciale, di creazioni uniche fatte di ceramica, legno, lana, vetro e molto altro ancora.
Via libera con la RittenCard! – La RittenCard viene consegnata gratuitamente soggiornando nelle strutture partner dell’Associazione Turistica Renon e include una serie di vantaggi, tra cui: libero utilizzo di tutti i mezzi di trasporto pubblici in Alto Adige, compreso il trenino a scartamento ridotto e la Funivia del Renon, una corsa giornaliera di andata e ritorno con la cabinovia del Corno del Renon e l’ingresso in circa 90 musei, castelli ed esposizioni in Alto Adige, quali il museo di Ötzi, il Messner Mountain Museum, il Museo d’apicoltura Plattnerhof, Castel Roncolo e molti altri ancora. In più offerte stagionali, riduzioni e vantaggi su attività per il tempo libero e sconti presso il Festival Bolzano Danza.
Per ulteriori informazioni: www.renon.com
Testo/Claudio Zeni – Foto fornite da Tourismusverein Ritten