Venezia è la città da sogno che un po’ tutti vorrebbero visitare e godere almeno una volta nella loro vita. Una città nata in una laguna immersa nella storia di una magia senza tempo. La Venezia dei Dogi e quella odierna delle grandi navi che fino al primo agosto 2021 potevano tranquillamente transitare davanti a San Marco e lungo il canale della Giudecca, rigurgitando centinaia di migliaia di persone all’anno in arrivo da tutto il mondo.
Poi c’è la Venezia del bello, dei tramonti sulla città lagunare che si possono osservare dalla terrazza di molti edifici storici, come quella dell’Hilton Molino Stucky sulle sponde dell’isola della Giudecca, una delle più belle isole della laguna veneta. Si tratta di uno dei luoghi più iconici della città che, grazie alla vista spettacolare sulla laguna e i suoi edifici storici, ci riporta ai tempi in cui La Serenissima Repubblica di Venezia era un importante centro economico e politico del Mediterraneo, dove dominava con la sua flotta navale sulle altre potenze del tempo. L’hotel, proprio di fronte alle Fondamenta delle Zattere, ha preso vita in una storica struttura in mattoni realizzata in stile neogotico a fine XIX secolo. Un tempo adibito a mulino, l’edificio è stato finemente ristrutturato ed è oggi una parte importante del patrimonio di archeologia industriale di Venezia.
L’Hilton Molino Stucky può rappresentare la scelta perfetta per una tregua ristoratrice da una vita sempre più stressata, con un soggiorno che si combina tra eleganza, relax e cultura. Infatti, l’albergo è un luogo privilegiato come punto di partenza ideale anche per una breve vacanza autunnale, tra ricche esperienze di benessere, enogastronomiche ed eventi culturali. Le visite ai luoghi classici del turismo veneziano possono essere integrate fino al 24 novembre con gli eventi in corso alla Biennale di Venezia e la sua esposizione d’arte contemporanea, tra performance, conferenze e tavole rotonde sull’arte del Meetings on Art, o il Festival Internazionale di Musica Contemporanea della Biennale di Venezia (26 settembre 11 ottobre), con la sua ampia e diversificata offerta di artisti che celebrano la creatività musicale.
I trattamenti antistress dell’eforea spa
Ma, dopo aver goduto di questi imperdibili eventi culturali, per tonificare il corpo e lo spirito non c’è nulla di meglio che dedicarsi al relax e alla bellezza rientrando in hotel nella quiete e il fascino della Giudecca. Allo scopo l’Hilton Molino Stucky mette a disposizione l’eforea, la sua Spa che presenta varie proposte per una serie di trattamenti ideali e personalizzati per questa stagione. Come Hydra Global, la scelta migliore per chi cerca un’idratazione profonda per la pelle del viso, grazie all’acido ialuronico quadrimolecolare e alla polvere di alga delle nevi, rinforza la barriera cutanea, offrendo una pelle elastica e ben idratata.
Un altro trattamento particolarmente adatto per questa stagione è lo Scrub Corpo al profumo di arancio e pompelmo, con zucchero di canna grezzo e agrumi freschi massaggiati direttamente sulla pelle con movimenti circolari, per favorire il rinnovamento cutaneo e idratare la pelle con le vitamine naturali presenti nella polpa dell’arancia e del pompelmo. Un’esperienza che può essere ancora più intensa, se completata con un massaggio idratante all’olio di macadamia, che rende la pelle morbida e ben nutrita.
Benessere del corpo ma non solo…
Dopo il passaggio all’eforea spa, tanto per restare in tema con le note agrumate del trattamento appena concluso, si potrà salire fino al meraviglioso rooftop dell’hotel per degustare magari nello Skyline Rooftop Bar un After Dawn creato dalla bartender Kimberly e ispirato all’alba veneziana (succo di pompelmo, albume d’uovo, elixir al tè Dilmah e succo d’arancia). Un cocktail che nella sua filosofia creativa intende catturare la freschezza del risveglio della città, tra un mix di agrumi e un tocco di eleganza.
La Venezia del Molino Stucky non è solo raccontata nelle esperienze offerte ai suoi ospiti dall’albergo, ma entra felicemente anche nei dettagli grazie alle sontuose camere finemente decorate e arredate, in cui i colori e le suggestioni della Serenissima sono costantemente presenti. Meglio ancora se si soggiorna in una delle affascinanti suite progettate dallo studio milanese dell’interior designer Biagio Forino, arricchite con elementi che richiamano l’acqua della laguna e arredi, colori e dettagli che evocano l’unicità di Venezia. Tra le esperienze gastronomiche proposte nel ristorante Aromi c’è una scelta per tutti i gusti, a partire dalla classica cucina italiana, ma prima ci si deve accomodare al moderno cocktail bar con vista panoramica sul Canale della Giudecca. Tra i servizi messi a disposizione dall’hotel anche quello navetta, per raggiungere in maggiore libertà i luoghi iconici della città lagunare.
Testo/Maurizio Ceccaioni – Foto fornite da ufficio stampa Barbara Manto & Partners: www.barbaramanto.com