L’Unione Ristoranti del Buon Ricordo costituisce la prima associazione di ristoratori nata in Italia. Quest’anno vanta l’entrata di nove nuovi ristoranti, per un totale, ad oggi, di 103 i locali (di cui 10 all’estero fra Europa e Giappone) che fanno parte del sodalizio, fondato nel 1964 con lo scopo di proteggere, salvaguardare e valorizzare tradizioni e culture gastronomiche italiane. Grazie all’idea e all’impegno di Dino Villani, si associò un gruppo di ristoranti di qualità e, per distinguere ciascun ristorante, fu creato il piatto-simbolo dipinto a mano dagli artigiani della Ceramica Artistica Solimene di Vietri sul Mare, su cui viene effigiata la specialità del locale, che viene donato agli ospiti in memoria di una piacevole esperienza gastronomica da ricordare.
Questi i nove nuovi ristoranti, con le loro specialità:
Abbadia Cerreto (LO) l’Antica Osteria del Cerreto con la Lombata di coniglio con pancetta e olive al Balseto Laudense. Il locale è situato in un piccolo borgo di 280 abitanti, alle spalle di una splendida Abbazia dei monaci cistercensi fondata nel 1084. La struttura del ristorante è un vecchio bar – macelleria di paese, totalmente ristrutturato e ampliato ma sempre nel rispetto delle strutture tipiche dei cascinali lombardi.
Info: Antica Osteria del Cerreto, Via Dell’abbazia 6, Abbadia Cerreto (Lodi)
Tel.0371.471009, info@osteriadelcerreto.it, www.osteriadelcerreto.it
Rocchetta a Volturno (IS), Locanda Belvedere con i Ravioli scapolesi de.co con sugo di capra.La Locanda Belvedere nasce nel 2007 sui resti di un vecchio casolare a Castelnuovo al Volturno. In questo piccolo fazzoletto montuoso del Molise, nel cuore del Parco Nazionale di Lazio, Abruzzo e Molise, la natura offre alle sapienti mani dello chef Rufo erbe spontanee, funghi e selvaggina che egli stesso, con amore e passione elabora e serve in tavola. Lo chef riporta in auge la tradizione culinaria dell’Alta Valle del Volturno, intrisa di semplicità ed essenzialità, attraverso pietanze quali le lumache alla castelnovese ed i ravioli scapolesi De.co.
Info: Località Pratola, Fraz. Castelnuovo al Volturno, Rocchetta a Volturno (Isernia)
Tel. 338.1730892, chefrufo@gmail.com, www.locandabelvedere.eu
Acuto (FR) la NU’ Trattoria Italiana dal 1960 con le Costine glassate alle erbe ciocare
Un ristorante che guarda alla tradizione con la semplicità dell’oggi. A pochi chilometri da Fiuggi, e ad un’ora da Roma, con uno splendido panorama che affaccia sui monti Ernici, Nu’ Trattoria Italiana dal 1960, gestita dalla famiglia Tassa, propone piatti della tradizione ciociara e italiana utilizzando cotture antiche e prodotti locali.
Info:via Prenestina, 27, Acuto (Frosinone)
Tel. 0775.56372, nutrattoria1960@gmail.com
Praiano (SA) il Ristorante M’ama con il Tonno rosso del Tirreno, scottato con senape, miele e primizie di stagione. Situato all’interno del Boutique Hotel di charme Margherita e aperto anche agli ospiti esterni, il ristorante gourmet “M’ama!” propone con i sui piatti un viaggio alla scoperta dei profumi e dei sapori della Costiera Amalfitana. Rigorosamente stagionali, i menu sono preparati con passione dalla giovane e motivata brigata di cucina composta dallo chef Raffaele Mascolo, da Domenico Marciano capo partita degli antipasti, da Vincenzo Nacchia capo partita dei secondi e dal pasticcere Filippo Apuzzo.
Info: Ristorante M’ama, Hotel Margherita,
Via Umberto I 70, Praiano (Salerno)
Tel.089.874628/333.7166631/+1 4176753113
info@hotelmargherita.info, www.hotelmargherita.info
Vietri sul Mare (SA) il Ristorante Pascalò con gli Spaghetti cacio, limone e San Marzano.
Pasquale Vitale è nato a Salerno nel 1973 e per gli amici è Pascalò. Da qui l’origine del nome del suo ristorante. Il locale è a conduzione familiare: lo affianca in sala, con il prezioso aiuto, la moglie Maria De Angelis. Attingendo alle numerose esperienze professionali in Italia ed all’estero, Pasquale dà sfogo in cucina alla sua fantasia. Con la passione e l’orgoglio delle proprie origini, facendo tesoro della tradizione familiare, propone in tavola ricette gelosamente tramandate, che ama recuperare e condividere. Spettacolari i suoi piatti di pesce.
Info:Ristorante Pascalò, Via Giuseppe Pellegrino 154, Vietri sul Mare (Salerno)
Tel. 089.763062 , pascalovietri@gmail.com, www.ristorantepascalo.com
Rivanazzano Terme (PV) il Ristorante Selvatico con i Malfatti del Selvatico
Il ristorante si trova all’interno dell’Hotel Selvatico. A seguirlo è la proprietaria Piera Spalla, cuoca dell’Alleanza Slow Food, che si occupa in prima persona della sua gestione, ad iniziare dalla scelta delle materie prime che servono alla preparazione dei piatti legati alla tradizione e all’identità di Rivanazzano. Al Menu del territorio si affianca anche un Menu vegetariano.
Info: Ristorante Selvatico, Via Silvio Pellico 19,Rivanazzano Terme (Pavia)
Tel. 0383.944720 – info@albergoselvatico.com, www.albergoselvatico.com
Vercelli la Trattoria Paolino con la Panissa alla vercellese
Trattoria Paolino nasce nel 2010. Paolo Talarico, patron e chef del locale, decide di aprire un proprio locale, che riscuote fin dall’inizio consensi sia da parte della clientela sia da parte delle guide gastronomiche. Parola d’ordine è, “Etica e passione” nel rispetto delle materie prime e del cliente.
Info:Trattoria Paolino, Piazza Camillo Cavour 5, Vercelli
Tel. 0161.214790, paolo@trattoriapaolino.it
Monaco di Baviera il Ristorante Der Katzlmacher con il Raviolone di magro ma non troppo
L’Osteria der Katzlmacher fu aperta nel 1983 a Monaco di Baviera e dal 2006 ha sede nella Bräuhausstrasse. In un ambiente familiare ed accogliente, è portabandiera della più autentica gastronomia italiana. Il menù viene attualizzato giornalmente e la carta dei vini di circa 250 etichette è insuperabile.
Info: Osteria Der Katzlmacher, Bräuhausstraße 6, München (GERMANIA)
Tel. +49 89333360 – derkatzlmacher@friul.de
Budapest la Trattoria Pomo d’Oro con il Fegato d’oca gratinato alla mozzarella di bufala.
Ristorante elegante e rinomato, porta con successo i sapori italiani nella capitale ungherese. Lo chef Rosario, accanto ai tipici piatti tradizionali, propone anche molte pietanze dal proprio ricettario personale, prestando sempre attenzione alle stagioni ed alle loro primizie. Spesso i piatti vengono preparati in sala accanto ai tavoli, cosa che viene particolarmente apprezzata dalla clientela. Il menu, molto ricco, inserisce ogni giorno nuove proposte.
Info:Trattoria Pomo d’Oro, Arany János u. 9, Budapest (UNGHERIA)
Tel: +36 13026473 – info@pomodorobudapest.com – www.pomodorobudapest.com
Come prevede lo Statuto del Buon Ricordo, i ristoranti possono cambiare periodicamente la loro specialità, eccoli:
Albergo Ristorante Foresta – Moena (Trento)
Specialità: Guanciale di manzo al teroldego doc con polenta di storo
Ristorante Acquadolce – San Felice del Benaco (Brescia)
Specialità: Pappardelle al Luccio in salsa gardesana
Ristorante Pernambucco – Albenga (Savona)
Specialità: Cozze ripiene antica ricetta ligure
E’ risaputo, ormai da 55 anni, che i Ristoranti del Buon Ricordo rappresentano al meglio la ricchezza e la poliedricità della cucina regionale italiana, di cui sono custodi. Alle loro tavole si riscoprono antichi sapori dimenticati e se ne gustano di nuov,i sapientemente composti. Non è solo tutela della tradizione gastronomica del Bel Paese, ma anche e soprattutto valorizzazione in chiave contemporanea di queste radici: questa è la linea lungo cui si sta muovendo con decisione il Consiglio direttivo dell’associazione, presieduto da Cesare Carbone del Ristorante La Manuelina di Recco e coordinato dal Segretario generale operativo Luciano Spigaroli del Ristorante Al Cavallino Bianco di Polesine Zibello. Inoltre, al Buon Ricordo si affiancano importanti partner, che ne condividono e sostenengono i progetti. I loro nomi si accostano a quello dell’associazione per promuove il meglio dell’enogastronomia italiana. Realtà importanti ed autorevoli, simbolo del Made in Italy: Confagricoltura, Consorzio Franciacorta, Consorzio Parmigiano Reggiano, Coppini Arte Olearia, Filette Prime Water, Illy Caffè, Latterie Inalpi, Zanussi Professional.
Per conoscere da vicino i Ristoranti del Buon Ricordo e le loro specialità, si può consultare il sito o sfogliare la Guida 2020 appena pubblicata, in distribuzione gratuita nei ristoranti associati e scaricabile dal sito.
Info: Unione Ristoranti del Buon Ricordo
Tel. 0521 706514 – www.buonricordo.com – info@buonricordo.com
https://issuu.com/buonricordo/docs/guida_buon_ricordo_2020
Testo/Anna Maria Arnesano – Foto/Unione Ristoranti Buon Ricordo